'Il diritto all'infelicità' di AlessandroCinelli

[cignonero]

Max_capello: mi piace il riferimento al film " le ali della libertà", film che amo per il suo
                  messaggio di "speranza attiva" come la chiamo io.

Fab_cigno: mi piacciono le parole in forma di flusso, forse un elemento proprio di Cinelli

Max_capello: poi vorrei che noi quarantenni o giù di lì fossimo meno autocelebrativi. Non
                  è un gran difetto ed è comune anche per gli "affermati" come Adam Olivier o
                  Veronesi... ma a lungo andare fiacca le aspettative... Mi piacerebbe qualcosa
                  di corale, di altrustico... ce n'è bisogno.

Fab_cigno: queste affermazioni, amico mio, meritano molta attenzione non priva di chiarimento
                e soprattutto preludono ad una replica dalla Biblioteca Clandestina Errabonda


BUONA VISIONE            link dell'aurore: http://www.pianodiscrittura.splinder.com/


http://www.youtube.com/v/vNoYEaKpi10&hl=it

[alessandrocinelli]

Noi quarantenni o su di lì siamo autocelebrativi per contratto. Scusa Max, me la spieghi meglio? Fra le altre cose questa è l'unica videolettura che ho realizzato da un mio testo. Come potrai vedere facendo un salto su you tube, realizzo letture d'altri. Anche di trentenni o giù di lì. ;D
Facendomi serioso devo aggiungere che, probabilmente a torto, mi considero parte di un qualcosa di più ampio del mio essere semplicemente scrittore. Considero parte di questa cosa più ampia un buon numero di autori che apprezzo, che ho avuto la fortuna di conoscere anche personalmente, e per loro, oltre che per me, mi spendo.

[carlo]

e fai bene, visti i risultati... complimenti per il video

[generalecapello]

bè, io parlo della letteratura che va diciamo di moda adesso: romanzi accattivanti ma striminziti, con pochi personaggi, molto autobiografici ( ma non è critica negativa, anche io non faccio di meglio) . Dico solo che mancano cose alla Tolstoj. Cose per cui bisogna avere un grande talento e impegnarsi parecchio. leggendo veronesi, baricco, olivier ecc. mi dico che sto leggendo belle cose, ma dico anche che questi sopperiscono con dei trucchetti alla mancanza di un vero talento da romanziere. Si può essere autocelebrativi anche parlando d'altri. Nello specifico del video, l'ho detto, mi piace e so bene che in pochi minuti non si può farci entrare Guerra e Pace. Lo so. E' solo che... Bè la mia è una considerazione in generale ( e che altro potevo fare io che generale sono?)... E' solo che c'è una moltitudine di cose abbastanza buone in rete, ma è difficile uscire dal coro. Togliere, insomma, quell'abbastanza. Lo dico sempre anche a cigno: dovremmo fare qualcosa di sensazionale! Da qui a riuscirci poi, c'è una grande terra di nessuno. Comunque, ripeto, quello che è nel video mi piace.

[cignonero]

Che dici carlo? Stanno facendo amicizia? Chissà, spero per il si.


C’è una cosa però che non ho capito per entrambi e che desidero chiedere:

che vuol dire, Cino, siamo autocelebrativi per contratto?

E tu generale che intendi con ‘si può essere autocelebrativi anche parlando di altri’

Davvero mi avete stuzzicato la curiosità  :)


Per parte mia dico che, dato lo spazio qui a mia disposizione, posso palesare la mia

passione per la video_poesia anche nel presentare lavori di altri e cerco di farlo, lo dico per inciso,

trattando gli autori come vorrei essere trattato anche io… oddio, speriamo non mi rimbalzi contro  ;D

L’avevo accettata la proposta del generale: poetare in mutande davanti ad una telecamera!

che dite, è abbastanza sensazionale?  ;D

Cmq, la Biblioteca Errabonda è a Parma, tu Max, come me, sei alle porte di Firenze…

[alessandrocinelli]

Sì, la BCE è a Parma e se spuntate il venti abbiamo Carrino con Acqua Storta che credo valga la pena conoscere. Poi è di oggi la notizia che lo sponsor fornirà il vino e quindi...
Ritornando sull'autocelebrazione credo di non essere autocelebrativo anche se sono convinto che, quale che sia l'argomento, quale che sia il personaggio, l'autore parla sempre di sè, delle sue convinzioni. Oppure le nega, continuando a parlare di sè con un trucco. Penso sia inevitabile. La differenza vera è che c'è chi parla di se per parlare di se e chi lo fa per parlare di tutto. Io provo a fare questa seconda cosa.
Non so invece cosa ribattere allo "striminziti" di cui parla il generale. Io credo che un racconto, un romanzo, occupino lo spazio che devono occupare. Quindi, se lo striminzito è riferito al contenuto condivido, altrimenti no. Ci sono enormi tomi che non parlano di nulla e libretti di settanta pagine con dentro il mondo.
Anche qui io provo con la seconda che ho detto.
Poi da qui a riuscire è un gran viaggio

[cignonero]

Sono decisamente d'accordo su "l'autore parla sempre di sè" e quindi l'espressione 'autocelebrativi per contratto'

cioè per costruzione ora m'è chiara.

Lasciami pensare scrivendo alcuni sinonimi di celebrare: salutare, santificare, onorare, acclamare,

bagnare, solennizzare,commemorare, ricordare, osannare, ossequiare, riverire  (http://www.homolaicus.com/linguaggi/sinonimi/)


Duecento chilometri, domenica sera.. Proposte di pernottamento?  :)

[Lara Arvasi]

Proposte di pernottamento?
Stiamo cercando possili sistemazioni economiche per tutti quelli che lo hanno chiesto. Appena individuata la migliore ti informeremo (abitiamo in una mansarda di 45metriquadri, il cino è un omone di 1e83 per non so quanti chili e nemmeno io sono esile esile ::) poi, per quella sera abbiamo già subaffittato il divano e due sacchi a pelo ;D)

[carlo]

1) davvero bagnare è sinonimo di celebrare?   2) ma il soprannome "cino" di norma non si affibbia ad uno piccolino esile con gli occhi un po a mandorla? non ho mai visto un cino omone  3) che vino mette lo sponsor? in fondo pure io non sono così lontano...

[Lara Arvasi]

Dell’azienda vinicola in Franciacorta Contadi Castaldi degusteremo il Franciacorta brut.
Cino viene dal cognome: Cinelli. Gli è stato affibbiato da seempre. Anche da prima che diventasse un omone. E ormai ce l'ha addosso