Un cane per amico (Un perro come amigo)

gli articoli di riflessione e attualità di M. Pulimanti
Rispondi
Avatar utente
Mario Pulimanti
Scrittore
Scrittore
Messaggi: 849
Iscritto il: 12/04/2006, 16:50
Località: Lido di Ostia -Roma

Un cane per amico (Un perro come amigo)

Messaggio da Mario Pulimanti »

:blob7:
Un cane per amico

Esistono tante forme di amore. Quello romantico, quello materno. Ma se esiste un amore incondizionato al di là di vincoli di sangue e tornaconti è sicuramente quello verso i nostri animali domestici. Chi non ha a casa un cane o un gatto non lo può capire. E' davvero una questione sorprendente. Un animale non ti chiede nulla ma ti ama più di tutto. E non ti lascia mai solo. Io ho una coppia di Jack Russell Terrier: Margot e Lupin. Piccoli, veloci, agili, intelligenti, vivacissimi. La loro vita è iniziata e finirà con me. Ogni volta che mi rivedono, anche se mi allontano pochi minuti, mi salutano come se fossi stato via mesi. Sono gelosi di me, vogliono stare con me. Per questo non posso immaginare di amare qualcuno di più. Margot e Lupin spesso mi portano i loro giochi preferiti non perché vogliano giocare con me: questo gesto nasconde un significato più profondo. Chiaramente è un atto d’amore in sé, ma loro mi vedono come un leader naturale, contano su di me per giocare. Loro pensano che questi giocattoli mi piacciano tanto quanto a loro, quindi vogliono condividerli con me. Quando mi guardano dritto negli occhi è come se volessero darmi un abbraccio. Loro dormono con me: vogliono essermi vicino a tutti i costi, perché sanno che sono sempre pronto a vegliare su di loro durante la notte. Gli animali si sentono vulnerabili quando dormono, e il fatto che i miei cagnolini mettano il loro destino nelle mie mani è un segno importante di fiducia. Margot dorme addirittura attaccata a me: questo è un importante simbolo d’affetto. E’ la prova che pensa che io sia lì per proteggerla e tenerla al sicuro! Margot e Lupin mi leccano la faccia. Infatti tendono a venirmi incontro ogni volta che possono e vogliono giocare tutto il tempo con me. E’ come se mi stessero dicendo: “Io so che ci ami… e ti amiamo anche noi”. Inoltre tendono a muovere maggiormente il sopracciglio sinistro. Mi hanno detto che questo è l’indicatore massimo d’affetto. Come il voler venirmi in braccio (soprattutto Margot). Ritengo che questo sia un segnale d’affetto importante: mi vogliono vicino per essere coccolati (in particolar modo subito dopo mangiato). Poi mi accolgono calorosamente appena rientro. Difatti solo a sentire il rumore dell’ascensore, Margot e Lupin cominciano ad agitarsi. Non vedono l’ora di rivedermi ed accogliermi nella nostra casa! Mi sono anche accorto che addirittura sbadigliano quando sbadiglio io! Ieri, passeggiando con loro sul lungomare di Ostia, ad un amico che mi ha chiesto: “Ma che bei cani, di che razza sono?”, io ho risposto: “Amore puro”. Purtroppo la vita dei cani è troppo breve. Questa è la loro unica, vera colpa. A questo punto mi viene in mente “l’Ode al cane”, un testo poetico molto struggente di Pablo Neruda che, definendo l’uomo e il cane due compagni, così termina: “È l'antica amicizia, la gioia di essere cane e di essere uomo, tramutata in un solo animale che cammina muovendo sei zampe ed una coda intrisa di rugiada”. Quando accadrà -il più tardi possibile- vorrei che Margot e Lupin venissero sepolti accanto a me. Mario Pulimanti (Lido di Ostia -Roma)


Un perro come amigo

Hay muchas formas de amor. Que la leche romántica, materna. Pero si hay un amor incondicional más allá de los lazos de la sangre y el interés propio es sin duda la que a nuestros animales de compañía. Que no tiene en su casa un perro o un gato no pueden entender. Es realmente una pregunta sorprendente. Un animal no le preguntó nada, pero te quiero más que a nada. Él nunca te deja solo. Tengo un par de Jack Russell Terrier: Margot y Lupin. Pequeño, rápido, ágil, inteligente, vivaz. Su vida comenzó y terminará conmigo. Siempre que la revisión de mí, incluso si dejo unos minutos, me saludo como si fuese meses de distancia. Son celos de mí, que quieren estar conmigo. Así que no puedo imaginar querer a alguien más. Margot y Lupin a menudo me llevan a sus juegos favoritos, ya que no quieren jugar conmigo: este gesto esconde un significado más profundo.
Está claro que es un acto de amor propio, pero me ven como un líder natural, cuenta conmigo para jugar. Creen que estos juguetes tanto como me gustan a ellos, por lo que quieren compartirlas conmigo. Cuando me miran directamente a los ojos, es como si me querían dar un abrazo. Duermen conmigo: quieren estar cerca de mí a toda costa, porque saben que siempre están ahí para velar por ellos durante la noche. Animales domésticos se sienten vulnerables cuando duermen, y el hecho de que mis perros poner su destino en las manos es una importante señal de confianza. Margot duerme aún unido a mí: este es un importante símbolo de afecto. Y 'la prueba de que piensa que soy allí para protegerla y mantenerla a salvo! Margot Lupin y yo lamer la cara. De hecho, tienden a reunirse conmigo siempre que pueda y quieren jugar todo el tiempo conmigo. Y 'como si estuviera diciendo: 'Sé que nos amas ... y también te quiero nosotros.' También tienden a moverse mejor la ceja izquierda. Me dijeron que este es el indicador más alto de afecto. Cómo me quieren ver en sus brazos (especialmente Margot).
Creo que esta es una importante señal de afecto: Quiero ser abrazados cerca (especialmente justo después de comer). Entonces la bienvenida con gusto me acaba de caer. De hecho, sólo para oír el ruido del ascensor, Margot y Lupin comienza a moverse. No pueden esperar a verme y darme la bienvenida en nuestra casa! También me di cuenta que aun cuando bostezar bostezo! Ayer, caminando con ellos en el mar, en Ostia, un amigo que me preguntó: "¿Qué hermosos perros, qué raza es?", Dije, "amor puro". Por desgracia, la vida de los perros es demasiado corta. Este es su único defecto real. En este momento me viene a la memoria la "Oda al perro", un poema muy conmovedor de Pablo Neruda que, al definir el hombre y el perro dos compañeros, termina así: "Es la vieja amistad, la alegría de ser perro y siendo un hombre, se convirtió en un animal que camina moviendo seis patas y una cola empapada de rocío ". Cuando eso sucede -la tarde posible- Deseo Margot y Lupin fueron enterrados junto a mí.
Mario Pulimanti (Lido di Ostia-Roma)
Allegati
margor e lupin.jpg
cane.jpg
Rispondi