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Cosa sai di me. Niente!

Quando tutto intorno tace
è fallace il suo dire e il suo fare
è corrisposto di sguardi mendaci
rosa che mi appari e scompari
cosa sai di me. Niente !

E allora spinami le spine
- una ad una -
che avanzo nuvole
e polsini di merletto,
anche se ho aghi infizati nelle dita,
mentre tu spegni i sogni
nel cassetto...

(Grazie Fab! un bacio a tutti, a te due  )

[scusate, mi perdo le "L" per strada]

non reoccuarti, io erdo le P 

complimenti dani, trovo le poesie postate molto belle.

[Ola hombre! Anch'io amo molto le tue..
Muchas gracias, besitos  ]

spengo i sogni nel cassetto,
mentre spino rose rubate
e, ad una ad una
attaccandole ai polsi
con  merletti di mirtilli,
così, avanzo il mio tempo
ad elemosinare i baci perduti
nel tempo delle more.

così mi dicono che devo smettere
che tacere è la migliore delle risposte
che il silenzio brucia le parole;

ma quando le parole tacciono,
è pur vero che, ad ogni azione,
né corrisponde una uguale e contraria
è così avanzo il mio tempo
è così che elemosino i miei baci perduti
è così che nel tempo delle more io siedo muto
chiedendo tempo per quella razza mia
che tanto puzza di immigrazione
storie che profumano di emarginazione
versi che non sanno di niente
parole estorte al vento

E' così che nel tempo delle more io siedo muto
chiedendo tempo per quella razza mia
che tanto puzza di immigrazione
storie che profumano di emarginazione
versi che non sanno di niente
parole estorte al vento

il profumo
d'una storia
che nessuno vuol sentire

Una storia
che tutti conoscono
e costudiscono dentro, chiusa a chiave,
come un segreto che vive
nell'angolo piu remoto
di una ruga.