POESIE ISTANTANEE 4

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Agapito Malteni
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Re: POESIE ISTANTANEE 4

Messaggio da Agapito Malteni »

Nulla di irripetibile
è la storia che muove i suoi passi lenti
tornando a nascere laddove la terra è fertile
nella stupidità umana.
A.M.

Non c'è più dolore atroce del sapere di non sapere.
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Re: POESIE ISTANTANEE 4

Messaggio da hombre sincero »

Ripeto i passi lenti,
deriva quotidiana priva di direzione,
in un labirinto di passeggiate e pensieri
da scalare.
Come il cane
mi trovo a pisciare
sempre sugli stessi spigoli.
Hombre Sincero
Agapito Malteni
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Re: POESIE ISTANTANEE 4

Messaggio da Agapito Malteni »

dallo stesso latrato,
si riconosce un figlio d'un cane;

dagli stessi escrementi,
riconosce i suoi passi..

il suo odore distingue dagli altri.
A.M.

Non c'è più dolore atroce del sapere di non sapere.
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hombre sincero
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Re: POESIE ISTANTANEE 4

Messaggio da hombre sincero »

In giardino, la rosa,
quella accanto alle calle,
sta morendo; mi dicono che è vecchia.
Irgo aveva quindici anni
quando il veterinario lo addormentò.
Non so mica se lui davvero
non stava capendo.
Capita che anche le persone amate
muoiano
in mille modi diversi.
Poi venne fuori che
la morte era solo un’invenzione, cioè
moriva solo chi era stanco di vivere,
ma era più come dormire
e chi ne aveva voglia, continuava altrove
a fare le proprie cose.
Come dicevo, un mattino, qualcuno
sinceramente, disse alla gente
di non aver paura
e donò alla morte una speranza.
Dopo poco, arrivarono i soliti detrattori
ma il loro lavoro lento e laborioso
non riuscì minimamente a scalfire
ciò che divenne
verità.
L’estremo attimo
assunse la sostanza della continuità
e per incanto, le persone iniziarono a morire
sorridenti.
Tutto continuava come sempre, ma i popoli
si nutrivano dell’eterna serenità che avvolgeva il mondo,
restituendo poi, il proprio intimo essere
a un amorevole ricongiungimento.
Poi pensai che le previsioni meteo davano per venerdì prossimo
nuvola nera con fulmine rosso
e meno male!
Che qui fa un cazzo di caldo
che non si dorme.
Hombre Sincero
Agapito Malteni
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Re: POESIE ISTANTANEE 4

Messaggio da Agapito Malteni »

Con calma iniziammo a morire
ad uno ad uno cademmo sotto i colpi del nemico
è l'amore per la guerra che distingue gli uomini dalle bestie
istinti primordiali a distinguere gli animali.. dai vegetali
chiedo rose da piantare nel giardino dei ciliegi in fiore
mandorli che in primavera sembrano branchi di pecore pascenti
è così che alla morte si dona la speranza
le stagioni una dopo l'altra segnano il passo per tutti
A.M.

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Agapito Malteni
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Re: POESIE ISTANTANEE 4

Messaggio da Agapito Malteni »

Leggo i pensieri di mio padre
e li traduco inseguendo la sua idea
come fà il gatto con topo
fino a quando un giorno...

In un giorno d'autunno
arrivò in un baleno
forte come un treno la notizia:
Che Guevara era morto!!

Con calma e a brutto grugno
tutti morimmo, traditi come lui
ognuno portò con se la sua idea
percepimmo che qualcosa finiva.

Un inganno, e il principio della fine
cominciò a contare i suo giorni
e la rivoluzione è persa del tutto
è la fine del principio dell'idea.
A.M.

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Agapito Malteni
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Re: POESIE ISTANTANEE 4

Messaggio da Agapito Malteni »

non possiedo più un nome
in cambio ho un numero tatuato
all'appello rispondo a voce alta
10444 è il mio nuovo nome..
A.M.

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Re: POESIE ISTANTANEE 4

Messaggio da Agapito Malteni »

die arbeit macht frei
ora che sono libero per davero
qualcuno per me ricordi il mio nome
che lo dica ad alta voce all'infinito
perchè io non sò più leggere e scrivere

die arbeit macht frei
voi che passate, dite al mio bambino
che l'ultima parola che ho pronunciato,
è stato il suo nome
e per me scanditelo ad alta voce

die arbeit macht frei
ricordatevi com'ero quand'ero un uomo
e riflettete ora che mi hanno tolto la dignità
le sembianze e le fattezze dell'essere umano
e nel segno del mio nome vigilate

die arbeit macht frei
tutto ciò che rende liberi davvero
è l'aria che respiriamo,
la terra, la natura, gli spazi aperti, il mare,
tutto il resto, è niente.
A.M.

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Agapito Malteni
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Re: POESIE ISTANTANEE 4

Messaggio da Agapito Malteni »

Le promesse si mantengono
ed io non ne sono capace
non le ho mai mantenute
per piprizia, per volontà
per inadempieza, ma..
Ho amato il padre, l'uomo, lo zio.
Ho amato il silenzio il tuo silenzio.
Ho amato tutto quello che facevi.
Ho amato il vino che bevevi.
Il caffé che bevevi nel bicchiere.
Tu eri lo zio senza prole ed io il nipote,
ed ora, tocca a me.
Sono io ora lo zio senza prole.. e tu sei nell'aria
in quella che respiro sui prati delle Murgie
con i tuoi amati cani, Diana, Kelly, Lady,
sono certo che ti hanno aspettato in questi anni
per accompagnarti nel tuo nuovo viaggio.
A.M.

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Re: POESIE ISTANTANEE 4

Messaggio da Agapito Malteni »

Viaggi, parole, opere:

versi ansimanti che nuotano nel silenzio che si documenta
solo attraverso le parole che si scrivono;
io ti scrivo, tu mi leggi, ti cerco ma non ci sei
ti sogno invocando le cose più belle
e la tua amicizia mi necessita ed è certamente all'olimpo delle cose a me gradite
ti ho deluso, ma tu, lo sai, io sono venale di sentimenti legato alla storia alla nostra
ti amato, e ti amo come amerei mia madre, mio fratello, come non mai amato me stesso
chi crede ancora come me nell'amicizia, è un ingenuo, un bambino, ed io lo sono.
A.M.

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