POESIE ISTANTANEE 4

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TE_Psycho_81
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Re: POESIE ISTANTANEE 4

Messaggio da TE_Psycho_81 »

Sogna fratello, la vita è bella,
sogna fratello, perché l’amore è una catena,
che si stringe attorno al cuore e ti uccide il respiro.

Sogna fratello, sogna stasera,
perché domani non potrai farlo, perché l’amore sai,
può anche uccidere, e nulla importa se tu vuoi vivere.

Vola fratello, aldilà del tempo,
vola fratello, sopra l’idiozia, e la misantropia
immorale, eletta quale forma di giudizio
e di sentenza.

Vola intorno ad ogni forma di follia, o verità,
vola incontro alla stitica intelligenza comune.

Vola sopra al mondo, aldilà degli uomini,
arriva fino a Dio, portagli i miei saluti,
e chiedigli scusa, se non credo che esista…

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Re: POESIE ISTANTANEE 4

Messaggio da TE_Psycho_81 »

Quanta beltà’ così sprecata!
Rinchiusa in un guscio di gelosia…

Tu donna, come farfalla,
Brami la libertà’,
Ma prigionia, è la tua realtà!

Quale mesto giuoco, ha scelto per te il destino?
Tu, che per amor perisci, e senza amor patisci…

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Re: POESIE ISTANTANEE 4

Messaggio da TE_Psycho_81 »

…E se la vita, per scherzo o giuoco,
Decidesse di rinchiudere così per vezzo,
Una donna che ama la libertà,
E che per scherzo o giuoco,
Colui che la rinchiude, è il suo uomo,
E che egli stesso sia invece libero,
Ed obblighi la donna a rimanere chiusa.
Pensate ancora che la vita sia giusta?
                                 
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Re: POESIE ISTANTANEE 4

Messaggio da TE_Psycho_81 »

Provate a tenere chiuso un uccelletto in una gabbia buia,
Con solo alcuni spiragli per vedere la luce.

Noterete che giorno dopo giorno,
Piano piano, codesto uccelletto con dolore
E con straziante agonia, lentamente muore,

Muore dentro, rendendosi incapace
Di provare sentimenti, se nono l’odio
Per la persona che l’ha rinchiuso.

Guardate ora questa donna:
Non vi sembra forse quello stesso uccelletto?

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Re: POESIE ISTANTANEE 4

Messaggio da TE_Psycho_81 »

La realtà è una cosa davvero strana: viene e va’.
Esattamente come una donna che brami,
o come un ricordo che ti sfugge via,
che non riesci, per quanto tu faccia ad afferrare.

In effetti, per definizione, la realtà è indefinita.
La condizione d’essere vero, reale, di desiderarti e non averti.
Come può, secondo voi, essere questo realtà?
Ciò che è vero per uno, non necessariamente deve essere vero per un altro.

Soprattutto nel mondo spietato della fede, e delle punizioni…
Quando la realtà, infine, decide di piegarsi, la fede, la speranza e la verità,
sono le prime cose che vengono immediatamente gettate via dalla finestra,
Per non parlare poi dell’amore…,

Di chi è questa realtà?

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Re: POESIE ISTANTANEE 4

Messaggio da TE_Psycho_81 »

La forte luce della luna,
riflessa nei vetri della mia stanza,
mi fa aprire gli occhi.

Ho la gola secca,
la testa confusa,
a vista annebbiata,
sento un dolore,
lieve, costante.

Penso che non sia niente,
poco più di una scheggia,
e null’altro.

Poi realmente lo vedo per ciò che è:
un difetto fatale!

Forse c’era sempre stato,
ed attendeva nascosto nel profondo,
che io lo scuotessi,
per potersi finalmente rivelare.

Mi tolgo di dosso il profumo del passato,
e poi ad un tratto,
come pelle secca vedo,
l’orrore che stà sotto,
nel profondo,
dentro di me.

E’ questo ciò che sono.
Era sempre stato li…
…Come un neonato,
una larva con umide fragili ali.
Ma poi, di nuovo agitata dalla notte.

Queste strane appendici…
….queste catene forgiate dalla mie vene
improvvisamente prendono vita.

Le vedo danzare,
agitarsi e lanciarsi verso il buio ed infinito orizzonte.
Enormi e spaventose ali scarlatte si gonfiano e si distendono,
come sangue in acque scure.

Vorrei gridare…
…Ma non posso…

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Re: POESIE ISTANTANEE 4

Messaggio da TE_Psycho_81 »

Il silenzio nel quale sono piombato…
Sembra davvero strano,
è come se non ci sia mai stato…
..eppure, son ritornato!

Sento ancora l’acre odore dei pini,
l’immenso vuoto di quegli enormi giardini,
dove vaga la mia mente, e il mio pensier,
sempre presente!

Mi perdo nella vastità dell’ignoranza,
di cui sovrana è l’arroganza…
Sono da solo nudo e senza speranza,
non ho un’arma, non ho uno scudo,
non ho un amico, non ho nessuno.

Mi fermo e stranamente
mi trovo a riflettere,
se davvero c’è qualcuno
che si può permettere, da solo
e senza indugio,
di estromettere la coscienza,
senza pensare, seppur minimamente
di pagare penitenza.

E come se questo fosse poco,
rifletto e precipito nel vuoto.
Non ci sono mostri od altri abomini,
solo i fantasmi e li spettri,
di ogni volta che ci facciamo esperti,
senza pensare a chi, per questo ha lottato,
con le unghie e con i denti…

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Re: POESIE ISTANTANEE 4

Messaggio da TE_Psycho_81 »

Cosa ha mai da dire il verme all’uomo,
dentro il quale esso è ospite?
E cosa ha mai domanda, l’uomo
Che nel suo io, ha il verme come ospite?

Nulla, o forse niente!
L’uomo e il verme non si parlano,
perché parti dello stesso nichilistico pensiero.

E quando il verme consuma l’uomo,
che è la sua dimora,
la sola cosa ch’esso abbia mai avuto,
l’odio dell’uomo consuma il verme,
che è parte di esso,
la sola compagnia che abbia mai conosciuto.

Allora l’uomo e il verme,
ormai stanchi e consumati,
siedono e si domandano:
se v’è ancora possibilità per l’uomo
di ritornare alla bestia,
rinnegando d’essere ciò che per millenni,
ha dissenatamente difeso con il sangue.

E’ bello dopo il morire, vivere ancora!
Così parlo l’uomo al verme e,
nel rivolgergli domanda,
fece gesto di sdegno e compassione,
aprì la bocca e disse:

“Né in cielo, né in terra, un uomo
ha mai parlato con un verme.
Né in cielo, né in terra, un verme ha diritto di parola!”.

Allora il verme, pieno di saggezza rispose:
“Non v’è differenza fra noi due,
siamo uguali, infatti io striscio nel ventre della terra,
tu sopra, e ti arroghi il diritto di disprezzare
i tuoi simili.

Non è cosa buona che tu possa parlare.”.
E detto questo entrambi sparirono…
…l’uno nell’altro.

Quando il verme consuma l’uomo,
mai e per sempre è l’odio a consumare.

Il rimpianto, il rimorso, sono dei sentimenti strani.
Fanno sembrare le persone,
degli attori esagerati… … …!

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Re: POESIE ISTANTANEE 4

Messaggio da TE_Psycho_81 »

spero vi piacciano, sono apertissimo a critiche, giudizi, e se vi capita, pure complimenti...
Grazie a tutti coloro che leggeranno :666:
Essendo ogni cosa che ora tu sei, non essere mai altro che non sei...
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Re: POESIE ISTANTANEE 4

Messaggio da cignonero »

hombre sincero ha scritto: Facciamo che siamo immortali? Dai!
E che la vita è bella
e che non c'e' dolore,
facciamo che s'inventano parole
come coriandoli a colorar le strade
e sull'ultima inventata
ne inventiamo altre,
a non finire mai, a sparpagliarle nel mondo, a continuare,
si dai, basta poco,
a volte basta poco
a volte
basta un niente
per prendere un amore
un amore per sempre
facciamo che non fa niente
che non ho visto niente.
Ho sofferto certo
nella mia stanza, ma chi mi sente?

Dimmelo tu fino a quale grano di sale
rendo normale il pane sciapo! 
Ultima modifica di cignonero il 09/05/2008, 14:45, modificato 1 volta in totale.
se l'invidia è il motore della economia di pace,
lo spreco è il suo carburante. e in guerra papà?

che volevo dire? Ah si, divertitevi! davvero. ma un angolo dello sguardo lasciatelo
a chi soffre, poiché in guerra molti cadono, non tutti muoiono. mentre in tempo di
pace tutti scambiano eppure c'è sempre qualcuno che perde
http://xoomer.alice.it/fabiandirosa/
http://www.youtube.com/fabiandirosa
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