Italo Calvino

[carlo]

Italo Calvino



Biografia

Italo Calvino nasce a Cuba nel 1923, dove il padre Mario, agronomo sanremese, e la madre Eva Mameli, botanica, stavano compiendo degli studi sulla flora locale. Si trasferiscono a Sanremo qualche anno dopo. Italo frequenta le scuole nella citt? dei fiori e, poi, si unisce ai partigiani. Dopo la Seconda Guerra Mondiale comincia a lavorare alla casa editrice Einaudi di Torino e nel 1947 pubblica il suo primo romanzo, Il sentiero dei nidi di ragno. Negli anni successivi continuer? ad ambientare romanzi e racconti in Riviera: Ultimo viene il corvo, L'entrata in guerra, Il barone rampante, La formica argentina, La speculazione edilizia, La strada di San Giovanni e tanti altri. In seguito si trasferisce prima a Parigi, poi a Roma, ma Sanremo, come lui stesso ha dichiarato, ? sempre presente nei suoi scritti. Muore all'ospedale di Siena nel 1985, ormai scrittore di fama internazionale. Tra le sue opere ricordiamo ancora: Marcovaldo, Le Cosmicomiche, La nuvola di smog, Ti con zero, Il castello dei destini incrociati, Le citt? invisibili, Se una notte d'inverno un viaggiatore, Palomar, Lezioni americane.


bibliografia

Il sentiero dei nidi di ragno (1947)

Ultimo viene il corvo (1949)

Il Visconte dimezzato (1952)

L?entrata in guerra (1954)

Fiabe italiane (1956)

Il Barone rampante (1957)

La nuvola di smog (1958)

Il cavaliere inesistente (1959)

La giornata di uno scrutatore (1963)

Marcovaldo (1963)

La speculazione edilizia (1963)

Le cosmicomiche (1963)

Ti con zero (1967)

Il castello dei destini incrociati (1969)

Le citt? invisibili (1972)

Ultimo viene il corvo (1976)

Se una notte d?inverno un viaggiatore (1979)

Una pietra sopra (1980)

Palomar (1983)

Collezione di sabbia (1984)

Cosmicomiche vecchie e nuove (1984)

Sotto il sole giaguaro (1986)

Racconti

Lezioni americane. Sei parole per il prossimo millennio (1988)

Sulla fiaba (1988)

La strada di San Giovanni (1990)

I libri degli altri. Lettere 1947-1981 (1991)



Il link del miglior sito su Calvino tra quelli trovati in rete, misteriosamente, in inglese...

http://www.emory.edu/EDUCATION/mfp/cal.html

[carlo]

D'una citt? non godi le sette o le settantasette meraviglie, ma la risposta che d? a una tua domanda.


La fantasia ? un posto dove ci piove dentro.


La vita ? un insieme di avvenimenti, di cui l'ultimo potrebbe anche cambiare il senso di tutto l'insieme.


Le citt?, come i sogni, sono costruite di desideri e di paure.


L'inconscio ? l'oceano dell'indicibile, di tutto ci? che ? stato espulso dalla terra del linguaggio, rimosso come risultato di un'antica proibizione.


Non ? la voce che comanda la storia: sono le orecchie.


Scrivere ? sempre nascondere qualcosa in modo che venga poi scoperto.

Se infelice ? l'innamorato che invoca baci di cui non sa il sapore, mille volte pi? infelice ? chi questo sapore gust? appena e poi gli fu negato.


Tutto ? gi? cominciato prima, la prima riga della prima pagina di ogni racconto si riferisce a qualcosa che ? gi? accaduto fuori dal libro.


Un classico ? un libro che ancora prima di essere finito ti dice quello che deve dire.

Viaggiando si pu? realizzare che le differenze sono andate scomparendo: tutte le citt? tendono ad assomigliarsi l'una all'altra, i posti hanno mutato le loro forme e ordinamenti. Una polvere senza forma ha potuto invadere i continenti.



Italo Calvino

[kashino84]

Nessuno commenta Italo Calvino, personalmente e' molto importante. Con le sue letture da bambino mi ha portato nel mondo della lettura, lo trovo veramente geniale!

[kurtz]

recentemente ho ridato un'occhiata ad alcuni suoi libri che avevo in stanza, LE CITTA' INVISIBILI, IL CAVALIERE INESISTENTE e LA GIORNATA D'UNO SCRUTATORE. l'ultimo secondo me ? proprio un gran libro, amarissimo, acuto e scorrevole. In generale ? forse un autore che avevo erroneamente dimenticato, ma con gli italiani ? spesso cos?: un p? per le imposizioni scolastiche, un p? per il bombardamento mediatico, spesso se ne ha la nausea senza neanche averlo letto.

[carlo]

l'ultimo non l'ho letto!

[kashino84]

Anche se sono stato bombardato a scuola, mi piace come autore!

[Eliselle]

Uno dei miei preferiti.



Le citt? invisibili

Non ? detto che Kublai Kan creda a tutto quel che dice Marco Polo quando gli descrive le citt? visitate nelle sue ambascerie, ma certo l'imperatore dei tartari continua ad ascoltare il giovane veneziano con pi? curiosit? e attenzione che ogni altro suo messo o esploratore. Nella vita degli imperatori c'? un momento, che segue all'orgoglio per l'ampiezza sterminata dei territori che abbiamo conquistato, alla malinconia e al sollievo di sapere che presto rinunceremo a conoscerli e a comprenderli; un senso come di vuoto che ci prende una sera con l'odore degli elefanti dopo la pioggia e della cenere di sandalo che si raffredda nei bracieri; una vertigine che fa tremare i fiumi e le montagne istoriati sulla fulva groppa dei planisferi, arrotola uno sull'altro i dispacci che ci annunciano il franare degli ultimi eserciti nemici di sconfitta in sconfitta, e scrosta la ceralacca dei sigilli di re mai sentiti nominare che implorano la protezione delle nostre armate avanzanti in cambio di tributi annuali in metalli preziosi, pelli conciate e gusci di testuggine: ? il momento disperato in cui si scopre che quest'impero che ci era sembrato la somma di tutte le meraviglie ? uno sfacelo senza fine n? forma, che la sua corruzione ? troppo incancrenita perch? il nostro scettro possa mettervi riparo, che il trionfo sui sovrani avversari ci ha fatto eredi della loro lunga rovina.

[DevilMaster]

Che cose curiose che mi accadono.
Questa notte ho sognato, fra le tante cose, di andare in una libreria/antiquario a chiedere se avevano la prima edizione de Il cavaliere inesistente di Calvino.
Il libro lo avevano... ma costava la bellezza di 7000€ e, anche nel sogno, non me lo potevo permettere.
Nel sogno ero molto stupito di tale prezzo in quanto l'edizione era dello stesso tipo di una prima edizione di Alice nel paese delle meraviglie, di cui sono in possesso, che invece non costa più di 200 € (ed è moooolto più vecchia rispetto a una prima edizione de Il cavaliere inesistente).
Tralasciando parti ininfluenti del sogno, la cosa che più mi ha stupito, al mio risveglio, era che nel sogno parlavo della trama di tale libro come se fosse il mio preferito... mentre, in realtà, io tale libro non solo non lo possiedo e non l'ho mai letto, ma non ne ho mai saputo nemmeno la trama. In realtà, se me l'avessero chiesto ieri, non mi sarebbe venuto in mente nemmeno il titolo... figuriamoci la trama.
Comunque, appena sveglio, avevo un ricordo vivido del sogno e, in quello stato di meraviglia che a volte ci appartiene (almeno... a me appartiene) dopo un sogno particolarmente strano, sono andato a controllare su internet e... non solo la trama che ho sognato era giusta... ma addirittura il nome del protagonista (Agilulfo... che, voglio dire, non è che sia proprio un nome comune)!?!
Trovo l'episodio decisamente bislacco e... inutile dire che adesso mi toccherà leggerlo sto libro.
Sa tanto di rivelazione divina. :lol: ;)

[patrizia]

è realmente fantastico!

[DevilMaster]

Cosa è realmente fantastico? L'episodio del sogno o il libro di Calvino?