Carlitos,
no che non me la prendo, per cosi' poco!
Abbiamo semplicemente esposto quello che pensavamo, giusto o sbagliato...
Fino a quando ci saranno opinioni diverse ci sara' speranza, credo!
Concordo che se diciamo qualche puttanata coscienti o meno e' un piacere, il rischio che a qulcuno interessi poco, lo corriamo tutti i giorni, quando si parla, quando si scrive, quando si espone un problema, quando si suggerisce una soluzione...
Baciamo le mani
e pure qualche bottiglia di rum come si deve!
Charles Bukowski
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hombre sincero
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R: Charles Bukowski
Hombre Sincero
Charles Bukowski
Appunto, capisco ci? che dici, e quindi ci sto attendo a dire "frocio" e nulla di interessante in un dibattito su celine, cos? come lo dico volentieri allo stadio, o in sala da the tra amici...
e poi io odio il rum! :D
e poi io odio il rum! :D
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DevilMaster
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Charles Bukowski
Sta nascendo un amore.;)
WebMaster di
Riflettendo sul "teorema":
- Domani è un altro giorno... -
mi trovo a scontrarmi con la dura realtà....
Ieri,
come del resto oggi,
non c'è stato.
Riflettendo sul "teorema":
- Domani è un altro giorno... -
mi trovo a scontrarmi con la dura realtà....
Ieri,
come del resto oggi,
non c'è stato.
R: Charles Bukowski
L'argomento buk ? quello con pi? risposte, q03 con questa, ed ? stato aperto pi? di 1ooo volte, per festeggiare, saccheggio dalla rete un campionario di citazioni dal buon vecchio zio...
1. Umanit?, mi stai sul cazzo da sempre. Ecco il mio motto.
2. Accavall? le gambe e si tir? su la gonna. Si pu? andare in paradiso anche prima di morire.
3. Solo i poveri riescono ad afferrare il senso della vita, i ricchi possono solo tirare a indovinare.
4. Non essere giu' perche' la tua donna ti ha lasciato: ne troverai un'altra e ti lascera' anche quella.
5. Credo che non viaggero' mai piu'. Viaggiare non e' altro che una seccatura: di problemi ce ne sono sempre piu' che a sufficienza dove sei.
6. La donna non e' niente piu' che alcune parole scritte da un ragazzino in un cesso pubblico.
7. Non ho mai trovato un vero amico. Con le donne, ogni volta era una nuova speranza, ma quello succedeva i primi tempi. Lo capii subito, smisi di cercare la 'ragazza dei sogni'; me ne bastava una che non fosse un incubo. (Da 'Il capitano ? fuori a pranzo')
8. Tutti abbiamo udito la donnetta che dice: "Oh, ? terribile quello che fanno questi giovani a se stessi, secondo me la droga ? una cosa tremenda". Poi tu la guardi, la donna che parla in questo modo: ? senza occhi, senza denti, senza cervello, senz'anima, senza culo, n? bocca, n? calore umano, n? spirito, niente, solo un bastone, e ti chiedi come avran fatto a ridurla in quello stato i t? con i pasticcini e la chiesa.
9. La differenza fra democrazia e dittatura e' che in una democrazia prima voti e poi prendi ordini, in una dittatura non devi perder tempo a votare.
10. "Ospedali, galere e puttane : sono queste le universit? della vita. Io ho preso parecchie lauree. Chiamatemi dottore".
11. Ovviamente ? possibile amare un essere umano, se non lo si conosce abbastanza bene.
12. L'individuo equilibrato ? un pazzo.
13. Qual ? la differenza fra un tizio che sta in galera e il tizio qualunque che incontri per strada? Il tizio che sta in galera ? un perdente che ci ha provato.
14. Non mi fido molto delle statistiche, perch? un uomo con la testa nel forno acceso e i piedi nel congelatore statisticamente ha una temperatura media.
15. L'uomo ? la fogna dell'universo.
16. Perch? bevo? Perch? non riesco ad affrontare la vita quando sono sobrio.
17. Lei beve? Non solo bevo. Sono un ubriacone.
18. Mi guardai intorno. Non c'era nessuna donna li' in quel caff?. Ripiegai sulla cosa che sta al secondo posto in graduatoria: sollevai il mio bicchiere e lo scolai.
19. Detesto i prati perch? tutti hanno un prato con l'erba e, quando si tende a fare le cose che fanno tutti gli altri, si diventa tutti gli altri.
20. Non cerco mai di migliorarmi o di imparare qualcosa, rimango esattamente come sono. Non sono uno che impara, sono uno che evita. Non ho voglia di imparare, mi sento perfettamente normale nel mio mondo pazzo; non voglio diventare come gli altri.
21. Il genio ? un uomo capace di dire cose profonde in modo semplice.
22. La mia unica ambizione ? quella di non essere nessuno, mi sembra la soluzione pi? sensata.
23. "Hai una faccia interessante - disse Diana. - Cosa fai?". "Niente". "Proprio il tipo d'uomo che preferisco".
24. Spero che la macchina parta. Spero che il lavandino non sia ingorgato. Sono contento di non essermi scopato una studentessa. Sono contento di avere problemi ad andare a letto con le donne che non conosco. Sono contento di essere un idiota. Sono contento di non sapere niente. Sono contento di non essere ancora morto. Quando mi guardo le mani e vedo che sono ancora attaccate ai polsi mi dico che sono un uomo fortunato.
25. "Qual ? l'impulso che la spinge a scrivere una poesia?". "Qual ? l'impulso che la fa andare al cesso?".
26. "Qual ? il consiglio che darebbe ai giovani scrittori?". "Gli consiglierei di bere, scopare e fumare un mucchio di sigarette". "E a quelli pi? anziani?". "Se sono ancora al mondo, non hanno bisogno di consigli".
27. Come m'immagino Dio? Capelli bianchi, barba lunga e niente uccello.
28. "Forse riusciamo a farcela. Cerca di avere l'aria di un bancario, di un dottore...". "E che aria hanno?". "Stupida e soddisfatta".
29. Anche un pochino di vita ti ? cara, quando sei alla fine della vita.
30. Come mai la cravatta? La lampo dei calzoni ? difettosa. Le mutande, troppo strette. L'estremit? della cravatta mi copre il pelo sopra l'uccello.
31. Le due pi? grandi invenzioni dell'uomo sono il letto e la bomba atomica: il primo ti tiene lontano dalle noie, la seconda le elimina.
32. Che differenza c'? tra poesia e prosa? La poesia dice troppo in pochissimo tempo, la prosa dice poco e ci mette un bel po'.
33. La gente ? il pi? grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto.
34. Il codardo prevede il futuro, il coraggioso non ha alcuna immaginazione.
35. Ognuno di noi ha i suoi inferni, si sa. Ma io ero in testa, di tre lunghezze sugli inseguitori. (da "Storie di ordinaria follia")
36. Ogni uomo ? un poeta.
37. Io continuo a ripetermi che non tutte le donne sono puttane, lo sono solo le mie.
38. Vuoi sentirti sicuro? La sicurezza si pu? avere in galera. Tre metri quadrati tutti per te senza affitto da pagare, senza conti della luce e del telefono, senza tasse, senza alimenti. Senza multe. Senza fermi per guida in stato di ubriachezza. Cure mediche gratuite. La compagnia di persone con gli stessi interessi. Chiesa. Inculate. Funerali gratuiti. (Charles Bukowski da "Post Office")
39. Il matrimonio, Dio, i figli, i parenti e il lavoro. Non ti rendi conto che qualsiasi idiota pu? vivere cos? e che la maggior parte lo fa?
40. I soldi sono una cosa seria. Qualcuno ? convinto persino che parlino. (da "Barfly")
41. Passai accanto a duecento persone e non riuscii a vedere un solo essere umano.
42. Seppellitemi vicino all'ippodromo cos? che possa sentire l'ebbrezza delle volata finale.
43. Quando arrivai a New Orleans mi assicurai di non alloggiare in un casino, anche se tutta la citt? ci assomigliava.
44. L'incertezza della conoscenza non era diversa dalla sicurezza dell'ignoranza.
45. Le feci tener su le scarpe coi tacchi alti. Sono un freak. Il corpo al naturale non lo reggo, ho bisogno di farmi ingannare. Gli psichiatri hanno un termine specifico per questo, ed io ho un termine specifico per gli psichiatri.
46. E cos? per alcuni scrittori, incluso quell'impertinente glorioso di Bukowski, il sesso ? ovviamente tragicomico. Non ne scrivo come di uno strumento ossessivo. Ne scrivo come di una risata su un palcoscenico su cui dovete finire per piangere anche voi, come di un intermezzo, tra un atto e l'altro.
47. Scrivere poesie non ? difficile; ? difficile viverle.
48. Quello che mi trattiene dal violentare ragazzine di undici anni ? il buon senso sociale - oltre alla possibilit? di essere arrestato.
49. Lo stile ? uno strumento utile per dire quello che hai da dire, ma quando non hai pi? niente da dire lo stile ? un cazzo moscio di fronte alla mirabilissima fica dell'universo.
50. Che schifo, eh, fratello, che la nostra merda sembri meglio di quel che sembriamo noi.
51. Pensate a tutti i milioni di persone che vivono insieme anche se non gli piace, odiano il lavoro ma hanno paura di perderlo, non c'? da meravigliarsi se hanno la faccia che hanno.
52. Scarpe da lavoro. E io dentro di loro con le luci spente.
53. Se vivi in un armadio con i topi e mangi pane vecchio ti vogliono bene. In quel caso sei un genio.
54. Secoli di poesia e siamo sempre al punto di partenza.
55. Agli scrittori piace soltanto la puzza dei propri stronzi.
56. Il miglior lettore e il miglior essere umano sono quelli che mi fanno la grazia della loro assenza.
57. Per me scrivere ? tirare fuori la morte dal taschino, scagliarla contro il muro e riprenderla al volo.
58. Gente che va su e gi? per le scale mobili, negli ascensori, che guida automobili, le porte dei garage che si aprono schiacciando un pulsante. Poi vanno in palestra per smaltire il grasso.
59. Nella prossima vita voglio essere un gatto. Dormire venti ore al giorno e aspettare che ti diano da mangiare. Starsene seduti a leccarsi il culo. Gli umani sono dei poveretti, rabbiosi e fissati. (da "Il capitano ? fuori a pranzo...")
60. I soldi sono come il sesso sembrano molto pi? importanti quando non ce n'?.
61. Parlare di morte ? come parlare di denaro - noi non sappiamo n? il prezzo n? il valore.
62. Ti aspetti di trovare poesia in una rivista di poesia? Le cose non sono cos? semplici.
63. "Ho bisogno di qualcosa da bere". "Tutti ne hanno bisogno solo che non lo sanno".
64. Ero dotato, sono dotato. A volte mi guardo le mani e mi rendo conto che sarei potuto diventare un grande pianista o qualcosa del genere. Ma che cos' hanno fatto, le mie mani? Mi hanno grattato le palle, hanno scritto assegni, hanno allacciato le scarpe, hanno tirato la catena del water ecc. Ho sprecato le mani. E la testa.
65. La morte non conta un cazzo quando ti serve un posto per dormire.
66. Se mai dovessi parlare di amore e di stelle... uccidetemi.
67. Ecco il problema di chi beve, pensai versandomi da bere. Se succede qualcosa di brutto si beve per dimenticare; se succede qualcosa di bello si beve per festeggiare; e se non succede niente si beve per far succedere qualcosa.
68. Presi la bottiglia ed andai in camera mia. Mi spogliai tenni le mutande ed andai a letto: era un gran casino. La gente si aggrappava ciecamente a tutto quello che trovava: comunismo, macrobiotica, zen, surf, ballo, ipnotismo, terapie di gruppo, orge, ciclismo, erbe aromatiche, cattolicesimo, sollevamento pesi, viaggi, solitudine, dieta vegetariana, India, pittura, scultura, composizione, direzione d'orchestra, campeggio, yoga, copula, gioco d'azzardo, alcool, ozio, gelato allo yoghurt, Beethoven, Bach, Budda, Cristo, meditazione trascendentale, succo di carota, suicidio, vestiti fatti a mano, viaggi aerei, New York City, e poi tutte queste cose sfumavano e non restava niente. La gente doveva trovare qualcosa da fare mentre aspettava di morire. era bello avere una scelta: Io l'avevo fatta da un pezzo la mia scelta. Alzai la bottiglia di vodka e la bevvi liscia. I russi sapevano i fatti loro.
1. Umanit?, mi stai sul cazzo da sempre. Ecco il mio motto.
2. Accavall? le gambe e si tir? su la gonna. Si pu? andare in paradiso anche prima di morire.
3. Solo i poveri riescono ad afferrare il senso della vita, i ricchi possono solo tirare a indovinare.
4. Non essere giu' perche' la tua donna ti ha lasciato: ne troverai un'altra e ti lascera' anche quella.
5. Credo che non viaggero' mai piu'. Viaggiare non e' altro che una seccatura: di problemi ce ne sono sempre piu' che a sufficienza dove sei.
6. La donna non e' niente piu' che alcune parole scritte da un ragazzino in un cesso pubblico.
7. Non ho mai trovato un vero amico. Con le donne, ogni volta era una nuova speranza, ma quello succedeva i primi tempi. Lo capii subito, smisi di cercare la 'ragazza dei sogni'; me ne bastava una che non fosse un incubo. (Da 'Il capitano ? fuori a pranzo')
8. Tutti abbiamo udito la donnetta che dice: "Oh, ? terribile quello che fanno questi giovani a se stessi, secondo me la droga ? una cosa tremenda". Poi tu la guardi, la donna che parla in questo modo: ? senza occhi, senza denti, senza cervello, senz'anima, senza culo, n? bocca, n? calore umano, n? spirito, niente, solo un bastone, e ti chiedi come avran fatto a ridurla in quello stato i t? con i pasticcini e la chiesa.
9. La differenza fra democrazia e dittatura e' che in una democrazia prima voti e poi prendi ordini, in una dittatura non devi perder tempo a votare.
10. "Ospedali, galere e puttane : sono queste le universit? della vita. Io ho preso parecchie lauree. Chiamatemi dottore".
11. Ovviamente ? possibile amare un essere umano, se non lo si conosce abbastanza bene.
12. L'individuo equilibrato ? un pazzo.
13. Qual ? la differenza fra un tizio che sta in galera e il tizio qualunque che incontri per strada? Il tizio che sta in galera ? un perdente che ci ha provato.
14. Non mi fido molto delle statistiche, perch? un uomo con la testa nel forno acceso e i piedi nel congelatore statisticamente ha una temperatura media.
15. L'uomo ? la fogna dell'universo.
16. Perch? bevo? Perch? non riesco ad affrontare la vita quando sono sobrio.
17. Lei beve? Non solo bevo. Sono un ubriacone.
18. Mi guardai intorno. Non c'era nessuna donna li' in quel caff?. Ripiegai sulla cosa che sta al secondo posto in graduatoria: sollevai il mio bicchiere e lo scolai.
19. Detesto i prati perch? tutti hanno un prato con l'erba e, quando si tende a fare le cose che fanno tutti gli altri, si diventa tutti gli altri.
20. Non cerco mai di migliorarmi o di imparare qualcosa, rimango esattamente come sono. Non sono uno che impara, sono uno che evita. Non ho voglia di imparare, mi sento perfettamente normale nel mio mondo pazzo; non voglio diventare come gli altri.
21. Il genio ? un uomo capace di dire cose profonde in modo semplice.
22. La mia unica ambizione ? quella di non essere nessuno, mi sembra la soluzione pi? sensata.
23. "Hai una faccia interessante - disse Diana. - Cosa fai?". "Niente". "Proprio il tipo d'uomo che preferisco".
24. Spero che la macchina parta. Spero che il lavandino non sia ingorgato. Sono contento di non essermi scopato una studentessa. Sono contento di avere problemi ad andare a letto con le donne che non conosco. Sono contento di essere un idiota. Sono contento di non sapere niente. Sono contento di non essere ancora morto. Quando mi guardo le mani e vedo che sono ancora attaccate ai polsi mi dico che sono un uomo fortunato.
25. "Qual ? l'impulso che la spinge a scrivere una poesia?". "Qual ? l'impulso che la fa andare al cesso?".
26. "Qual ? il consiglio che darebbe ai giovani scrittori?". "Gli consiglierei di bere, scopare e fumare un mucchio di sigarette". "E a quelli pi? anziani?". "Se sono ancora al mondo, non hanno bisogno di consigli".
27. Come m'immagino Dio? Capelli bianchi, barba lunga e niente uccello.
28. "Forse riusciamo a farcela. Cerca di avere l'aria di un bancario, di un dottore...". "E che aria hanno?". "Stupida e soddisfatta".
29. Anche un pochino di vita ti ? cara, quando sei alla fine della vita.
30. Come mai la cravatta? La lampo dei calzoni ? difettosa. Le mutande, troppo strette. L'estremit? della cravatta mi copre il pelo sopra l'uccello.
31. Le due pi? grandi invenzioni dell'uomo sono il letto e la bomba atomica: il primo ti tiene lontano dalle noie, la seconda le elimina.
32. Che differenza c'? tra poesia e prosa? La poesia dice troppo in pochissimo tempo, la prosa dice poco e ci mette un bel po'.
33. La gente ? il pi? grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto.
34. Il codardo prevede il futuro, il coraggioso non ha alcuna immaginazione.
35. Ognuno di noi ha i suoi inferni, si sa. Ma io ero in testa, di tre lunghezze sugli inseguitori. (da "Storie di ordinaria follia")
36. Ogni uomo ? un poeta.
37. Io continuo a ripetermi che non tutte le donne sono puttane, lo sono solo le mie.
38. Vuoi sentirti sicuro? La sicurezza si pu? avere in galera. Tre metri quadrati tutti per te senza affitto da pagare, senza conti della luce e del telefono, senza tasse, senza alimenti. Senza multe. Senza fermi per guida in stato di ubriachezza. Cure mediche gratuite. La compagnia di persone con gli stessi interessi. Chiesa. Inculate. Funerali gratuiti. (Charles Bukowski da "Post Office")
39. Il matrimonio, Dio, i figli, i parenti e il lavoro. Non ti rendi conto che qualsiasi idiota pu? vivere cos? e che la maggior parte lo fa?
40. I soldi sono una cosa seria. Qualcuno ? convinto persino che parlino. (da "Barfly")
41. Passai accanto a duecento persone e non riuscii a vedere un solo essere umano.
42. Seppellitemi vicino all'ippodromo cos? che possa sentire l'ebbrezza delle volata finale.
43. Quando arrivai a New Orleans mi assicurai di non alloggiare in un casino, anche se tutta la citt? ci assomigliava.
44. L'incertezza della conoscenza non era diversa dalla sicurezza dell'ignoranza.
45. Le feci tener su le scarpe coi tacchi alti. Sono un freak. Il corpo al naturale non lo reggo, ho bisogno di farmi ingannare. Gli psichiatri hanno un termine specifico per questo, ed io ho un termine specifico per gli psichiatri.
46. E cos? per alcuni scrittori, incluso quell'impertinente glorioso di Bukowski, il sesso ? ovviamente tragicomico. Non ne scrivo come di uno strumento ossessivo. Ne scrivo come di una risata su un palcoscenico su cui dovete finire per piangere anche voi, come di un intermezzo, tra un atto e l'altro.
47. Scrivere poesie non ? difficile; ? difficile viverle.
48. Quello che mi trattiene dal violentare ragazzine di undici anni ? il buon senso sociale - oltre alla possibilit? di essere arrestato.
49. Lo stile ? uno strumento utile per dire quello che hai da dire, ma quando non hai pi? niente da dire lo stile ? un cazzo moscio di fronte alla mirabilissima fica dell'universo.
50. Che schifo, eh, fratello, che la nostra merda sembri meglio di quel che sembriamo noi.
51. Pensate a tutti i milioni di persone che vivono insieme anche se non gli piace, odiano il lavoro ma hanno paura di perderlo, non c'? da meravigliarsi se hanno la faccia che hanno.
52. Scarpe da lavoro. E io dentro di loro con le luci spente.
53. Se vivi in un armadio con i topi e mangi pane vecchio ti vogliono bene. In quel caso sei un genio.
54. Secoli di poesia e siamo sempre al punto di partenza.
55. Agli scrittori piace soltanto la puzza dei propri stronzi.
56. Il miglior lettore e il miglior essere umano sono quelli che mi fanno la grazia della loro assenza.
57. Per me scrivere ? tirare fuori la morte dal taschino, scagliarla contro il muro e riprenderla al volo.
58. Gente che va su e gi? per le scale mobili, negli ascensori, che guida automobili, le porte dei garage che si aprono schiacciando un pulsante. Poi vanno in palestra per smaltire il grasso.
59. Nella prossima vita voglio essere un gatto. Dormire venti ore al giorno e aspettare che ti diano da mangiare. Starsene seduti a leccarsi il culo. Gli umani sono dei poveretti, rabbiosi e fissati. (da "Il capitano ? fuori a pranzo...")
60. I soldi sono come il sesso sembrano molto pi? importanti quando non ce n'?.
61. Parlare di morte ? come parlare di denaro - noi non sappiamo n? il prezzo n? il valore.
62. Ti aspetti di trovare poesia in una rivista di poesia? Le cose non sono cos? semplici.
63. "Ho bisogno di qualcosa da bere". "Tutti ne hanno bisogno solo che non lo sanno".
64. Ero dotato, sono dotato. A volte mi guardo le mani e mi rendo conto che sarei potuto diventare un grande pianista o qualcosa del genere. Ma che cos' hanno fatto, le mie mani? Mi hanno grattato le palle, hanno scritto assegni, hanno allacciato le scarpe, hanno tirato la catena del water ecc. Ho sprecato le mani. E la testa.
65. La morte non conta un cazzo quando ti serve un posto per dormire.
66. Se mai dovessi parlare di amore e di stelle... uccidetemi.
67. Ecco il problema di chi beve, pensai versandomi da bere. Se succede qualcosa di brutto si beve per dimenticare; se succede qualcosa di bello si beve per festeggiare; e se non succede niente si beve per far succedere qualcosa.
68. Presi la bottiglia ed andai in camera mia. Mi spogliai tenni le mutande ed andai a letto: era un gran casino. La gente si aggrappava ciecamente a tutto quello che trovava: comunismo, macrobiotica, zen, surf, ballo, ipnotismo, terapie di gruppo, orge, ciclismo, erbe aromatiche, cattolicesimo, sollevamento pesi, viaggi, solitudine, dieta vegetariana, India, pittura, scultura, composizione, direzione d'orchestra, campeggio, yoga, copula, gioco d'azzardo, alcool, ozio, gelato allo yoghurt, Beethoven, Bach, Budda, Cristo, meditazione trascendentale, succo di carota, suicidio, vestiti fatti a mano, viaggi aerei, New York City, e poi tutte queste cose sfumavano e non restava niente. La gente doveva trovare qualcosa da fare mentre aspettava di morire. era bello avere una scelta: Io l'avevo fatta da un pezzo la mia scelta. Alzai la bottiglia di vodka e la bevvi liscia. I russi sapevano i fatti loro.
Charles Bukowski
che grande che ? buk!
secondo me ancora adesso se la fa sotto dalle risate 8)
secondo me ancora adesso se la fa sotto dalle risate 8)
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hombre sincero
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Charles Bukowski
Secondo me ancora adesso non ha capito esattamente cosa stesse cercando e cosa volesse dire...e anche questo e' normale.
Credo comunque che avesse una gran paura, non so di che cosa ma quando leggo le cose dissacranti che ha scritto (sapendo di scriverle), mi sembra che abbia cercato di esorcizzare la morte, la solitudine, l'indifferenza, il non essere creduto e tutta la merda che ingolfa la vita.
Credo altresi' che oltre ai quintali di merda descritti, sia riuscito a posare l'occho stanco su qualche miracolo di bellezza, ma questa e' un'altra storia...
Good night,
Credo comunque che avesse una gran paura, non so di che cosa ma quando leggo le cose dissacranti che ha scritto (sapendo di scriverle), mi sembra che abbia cercato di esorcizzare la morte, la solitudine, l'indifferenza, il non essere creduto e tutta la merda che ingolfa la vita.
Credo altresi' che oltre ai quintali di merda descritti, sia riuscito a posare l'occho stanco su qualche miracolo di bellezza, ma questa e' un'altra storia...
Good night,
Hombre Sincero
R: Charles Bukowski
verissimo! bravo hombre...mi sembra che abbia cercato di esorcizzare la morte, la solitudine, l'indifferenza, il non essere creduto e tutta la merda che ingolfa la vita.
Credo altresi' che oltre ai quintali di merda descritti, sia riuscito a posare l'occho stanco su qualche miracolo di bellezza
Esorcizzava attraverso il cinismo le paure tipiche dell'artista solitario, e secondo me l'ha fatto con risultati ottenuti da veramente pochi altri autori.
sarebbe bello morire alla macchina da scrivere invece che in un letto
con il culo appiccicato a una padella fredda.
una volta andai all?ospedale a trovare un mio amico scrittore che stava morendo
un pezzetto alla volta
il peggior modo possibile.
cos? a ogni visita
(quando era in s?) continuava a
parlarmi
della sua
scrittura (di come non fosse un dono
ma una magica ossessione)
e non si preoccupava delle
mie visite perch?
lui sapeva che io capivo perfettamente che cosa stava
dicendo.
al suo funerale
mi aspettavo che si alzasse dalla
bara e dicesse: "Chinaski,
? stato bello cos?,
ne ? valsa pena"
non ha mai saputo come ero fatto
perch? prima che ci conoscessimo
era gi? diventato cieco
ma sapeva
che io capivo
la sua lenta e terribile
morte.
una volta gli dissi che
gli dei lo stavano punendo
perch? scriveva troppo
bene.
io spero di non essere mai cos?
bravo, io voglio morire con la mia testa buttata su questa
macchina da scrivere
3 righe alla fine della
pagina
una sigaretta consumata tra le
dita, la radio ancoraaccesa
voglio solo scrivere
abbastanza bene per
finire
cos?
(da War all the Time: 1981-1984 tradizione di Christian Raimo)
Epilogo
Fante che se n?? andato a Hollywood,
Fante su un campo di golf,
Fante al tavolo da gioco,
Fante in una casa a Malibu,
Fante amico di William
Saroyan.
Ma Fante il ricordo pi? bello
che ho di te
era negli anni ?30
quando vivevi in quell?albergo vicino
all?Angel?s Flight
e lottavi per essere uno scrittore,
inviando racconti e lettere
a Mencken.
a quei tempi
ti veniva fuori
l?urlo dallo stomaco.
e io lo sentivo.
lo sento ancora adesso.
e mi rifiuto di immaginarti
su un campo di golf
o a Hollywood.
ma questo non ? importante
adesso che sei morto
per? il fatto che tu fossi un grande scrittore
quello resta
e insieme il modo in cui mi hai aiutato
a mettere le parole
sulla carta
come volevo io.
sono felice di averi incontrato alla fine
anche se stavi
morendo
e mi ricordo quando
ti ho domandato
"senti, John, come cavolo
gli ? andata a quella ragazza
messicana
di Ask the Dust?"
e tu mi hai risposto
"si ? scoperto che era
una dannata
lesbica!"
e poi ? entrata l?infermiera
con delle grosse
pillole bianche
per te.
(da Betting on the Muse. Poems & Stories, traduzione di Christian Raimo)
Charles Bukowski
Ok, lo ammetto: sono arrivata a 28 che non avevo mai letto Buk.
Poi ho letto queste vostre pagine, e allora me lo sono comprato.
Non so se ho fatto bene, ma ho iniziato dal Taccuino di un Vecchio Sporcaccione.
Io sono rimasta folgorata: ho due occhiaie che mi rendono simile ad un panda e se mi becca il WWF mi rinchiude in un parco protetto.
Crudele, cinico, schietto, volgare, diretto, fulmineo.
Bello. Di una bellezza vera, di quelle che dici: questo ? uno stramaledettissimo genio.
Mi piace questa crudezza.
Il fatto che secondo me ha fottuto la vita senza farcisi fregare.
Poi ho letto queste vostre pagine, e allora me lo sono comprato.
Non so se ho fatto bene, ma ho iniziato dal Taccuino di un Vecchio Sporcaccione.
Io sono rimasta folgorata: ho due occhiaie che mi rendono simile ad un panda e se mi becca il WWF mi rinchiude in un parco protetto.
Crudele, cinico, schietto, volgare, diretto, fulmineo.
Bello. Di una bellezza vera, di quelle che dici: questo ? uno stramaledettissimo genio.
Mi piace questa crudezza.
Il fatto che secondo me ha fottuto la vita senza farcisi fregare.
arbarella
R: Charles Bukowski
Un altra bukkomane! BENVENUTA NEL CLUB! ora ti toccher? leggerteli tutti, piano piano, scoprire il buk poeta, quello divertente, quello cinico, fare i conti con quel fondo di amarezza che lo accompagna sempre, scoprire quanto di vero c'? nei suoi romanzi autobiografici, e quanto di romanzato...
Dio come ti invidio!
Dio come ti invidio!
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hombre sincero
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R: Charles Bukowski
Tranquilla Barbarella, i panda non sono piu' in via di estinzione, non rischi di essere rinchiusa.
Sul fatto che non si sia fatto fregare dall'esistenza ho qualche dubbio, fottere o essere fottuti, pure lui non c'e' uscito vivo.
Arivedolci,
Sul fatto che non si sia fatto fregare dall'esistenza ho qualche dubbio, fottere o essere fottuti, pure lui non c'e' uscito vivo.
Arivedolci,
Hombre Sincero
