Roberto Vacca

Le interviste di NA a cura di M. Di Biagio e L. Massei
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carlo
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Monia Di Biagio
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Messaggio da Monia Di Biagio »

Inoltro - sconcertata - una e-mail ricevuta dal prof. Roberto Vacca.

Aggiungo due righe sulla figura di Abdus Salam (Jhang Maghiana 1926 - Trieste 1996). E' uno scienziato pakistano noto per i suoi contributi nello studio delle interazioni tra particelle elementari: nel 1979 condivise con Steven Weinberg e Sheldon Lee Glashow il premio Nobel per la Fisica, grazie alla formulazione di una teoria unificata dell'elettromagnetismo e dell'interazione debole.

Roberto Vacca scrisse anni fa un saggio - best seller dal titolo "IL MEDIOEVO PROSSIMO VENTURO", sulla difficolt? di governare nel tempo i sistemi complessi. Lui usa quel titolo evocativo come monito dinanzi al pericolo di un prossimo collasso dei grandi sistemi tecnologici, ma pare che oggi ci stiamo affacciando verso la riedizione di un vero e proprio oscurantismo: quello delle idee! Se si arriva a confondere la ricerca pura con quella applicata (e questa s?, pu? anche essere un pericoloso strumento utilizzato per ignobili fini economici e politici!), se si arriva a confondere un centro di altissimo livello come quello fondato dal prof. Salam con una scuola per terroristi islamici, allora siamo davvero ritornati al medioevo!


"Il giornale LIBERO sta pubblicando una serie di articoli per diffamare
ICTP, l'International Center for Theoretical Physics di Trieste fondato e
diretto da anni da Abdus Salam, premio Nobel per la Fisica, L'articolo di oggi intitola "Saddam a lezione di atomica in Italia" e rivela che 2 scienziati irakeni che lavorarono al programma per le armi nucleari di Saddam impararono il necessario all'ICTP. Lo configurano, quindi, come una struttura infiltrata dagli islamici terroristi per minacciare l'Occidente.

Quei giornalisti confondono la fisica teorica (che, certo, studia i fenomeni atomici e nucleari) con la tecnologia della fissione applicata alle bombe. Spero bene che ben altri che me (i fisici professionisti) facciano sentire la loro voce e rettifichino queste offensive fandonie. Io ebbi la fortuna di fare amicizia con Abdus Salam quando tenni alcuni seminari all'ICTP.

Apprezzai cos? direttamente la grande impresa che realizz? (col Prof Paolo Budinich) di creare un centro di insegnamento che dal 1963 a oggi ha addestrato e seguito pi? di 100.000 giovani scienziati provenienti in maggioranza dai Paesi pi? poveri del mondo (Africa, Asia, Sud America), ma anche da Paesi occidentali. Hanno collaborato con ICTP scienziati di 170 paesi (quasi tutti i membri dell'ONU). Abdus Salam era uomo di intelligenza, cultura e umanit? superiori. Era mussulmano osservante e nei suoi scritti citava le numerose esortazioni
del Corano e dello Hadith a studiare la natura e le sue leggi.

Cortesemente sorvolava sul fatto che esortazioni analoghe non si trovano nei Vangeli. Salam propose che si creassero decine di altri centri simili per
matematica, chimica, biologia e ogni altra scienza in tanti altri Paesi. Ma solo l'Italia e la IAEA (International Atomic Energy Agency) realizzarono l'ICTP. Queste mancanze culturali hanno contribuito a creare una situazione di deprivazione spirituale in Occidente e in Oriente. Taluno sostiene scioccamente che si profila un cozzo fra la cultura islamica violenta e quella cristiana basata sulla fratellanza. I kamikaze islamici ovviamente non conoscono gli imperativi coranici.

Fra questi: "In guerra non uccidete donne, vecchi, bambini, malati, monaci e pazzi" -- "le donne partecipino alla guerra santa solo appoggiando gli uomini che combattono". Il parallelo fra kamikaze islamici e Brigate Rosse ? ovvio. Tutta gente che non sa niente, ? piena di rabbia, non ragiona e spara. Le Brigate Rosse erano meno micidiali dei kamikaze arabi o islamici. Avevano a disposizione risorse minori e avevano sub?to violenze minori dell'attacco
angloamericano all'Irak. Un proverbio inglese dice: "Se lo calpesti anche il verme si rivolta."

E le cose diventano tragiche se al verme nessuno ha insegnato niente, mentre qualcuno gli ha fornito armi micidiali." (ROBERTO VACCA)
aramente,
Monia Di Biagio.

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Messaggio da carlo »

Molto interessante! Libero poi.... non mi ? mai sembrato sto gran giornale.
Monia Di Biagio
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Messaggio da Monia Di Biagio »

Roberto ? solito inviarmi articoli molto interessanti, scritti da lui per Repubblica o Messagero ed altri. Dovrei inserirli pi? spesso lo so. Il dibattito si amplierebbe a dismisura, visto i temi scottanti e comunque all'ordine del giorno, trattati. E' una "penna appassionata" il professor Vacca e se c'? qualcosa che non gli quadra lui lo dice. Non sempre glielo pubblicano ma lui per conoscenza invia lo stesso. Io non sono sempre in accordo con lui, lo ammetto, ma l'ultima frase di questo articolo la trovo giustissima!
aramente,
Monia Di Biagio.

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