Coldplay

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Miki
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Coldplay

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? in uscita il 6 giugno il terzo album per la band inglese, "X&Y", a tre anni di distanza dal precedente 'A rush of blood to the head', vincitore tra l'altro di due Grammy. Sar? preceduto dal singolo "Speed of Sound" (23 maggio).

Il disco, che contiene dodici tracce ed il cui annuncio ha messo a tacere le molte indiscrezioni che circolavano in questi giorni, ? stato prodotto dalla stessa band inglese con l'aiuto di Ken Nelson (che ha lavorato con Badly Drawn Boy e i Kings of convenience) e Danton Supple (con Morrissey e Elbow) ed ? stato salutato dalla stampa inglese, che l'ha sentito in anteprima, come un vero capolavoro.

tracklist:
1. Square one
2. What if
3. White shadows
4. Fix you
5. Talk
6. X&Y
7. Speed of sound
8. A message
9. Low
10. The hardest part
11. Swallowed in the sea
12. Twisted logic

X&Y ? sicuramente il disco pi? atteso del 2005 e vede i Coldplay partire dai risultati finora ottenuti ma al tempo stesso resistere alla tentazione di ripetersi. "Volevamo provare cose nuove, sviluppare il nostro suono", dice Jonny Buckland, chitarrista, "ma il centro focale restano le canzoni, e la voce di Chris Martin ? fantastica. Ognuno ha dato il massimo".

Dopo la pubblicazione di X&Y i Coldplay inizieranno il loro pi? esteso tour mondiale che avr? inizio con date in Europa.
I Coldplay saranno in concerto luned? 11 Luglio all' Arena di Verona per un'unica data italiana.

Immagine

I Coldplay, cos? come numerose altre band nascono sui banchi di scuola. Chris Martin (voce/chitarra acustica/piano) e Jon Buckland (chitarra elettrica) infatti si conoscono all'University College di Londra. Successivamente i due si uniscono a Guy Berryman (basso) e Will Champion (batteria) e formano i Coldplay.
Il nome del gruppo viene "rubato" alla band di Tim, un amico di Chris Martin.
Grazie ad un altro amico di Chris, Phil Harvey, che finanzia il gruppo, i Coldplay pubblicano il loro primo EP. Nel 1998 esce infatti in solo 500 copie "Safety".
Con il loro primo mini-album ed una serie di concerti, i Coldplay riescono ad acquisire sempre pi? popolarit? e nel 1999 pubblicano un secondo EP "Brothers & Sisters". Ormai la carriera del gruppo ? avviata, e nello stesso anno, i Codplay compiono il grande salto, firmando per la Parlophone, storica etichetta discografica.
Con la nuova etichetta pubblicano un terzo Ep, The Blue Room Ep.
La band raggiunge finalmente il successo con la pubblicazione dei due successivi singoli, "Shiver" raggiunge il 35? posto, "Yellow" entra direttamente nella quarta posizione delle classifiche inglesi.
Finalmente arriva anche la pubblicazione del loro primo album, nel 2000 esce infatti "Parachutes", ed ? subito un trionfo.
Nel loro primo album sono presenti le gi? edite e famose "Don't Panic", "High Speed", "Shiver" e "Yellow" ma anche la bellissima "Trouble".
Nell'album ci sono chiari riferimenti a Pink Floyd, Verve, REM, Radiohead, Jeff Buckley, per? i Coldplay possiedono un'indipendenza artistica che rende il loro stile unico. Nel 2002 esce, preceduto dal fortunatissimo singolo "In My Place", "A Rush Of Blood To The Head". Grazie a singoli come, il gi? citato, "In My Place", "The Scientist", "Clocks", i Coldplay riescono a raggiungere un meritato successo internazionale riuscendo a sfondare anche in America.
Ultima modifica di carlo il 11/09/2010, 16:47, modificato 1 volta in totale.
Miki
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Coldplay

Messaggio da Miki »

Ho finalmente ascoltato il nuovo album dei Coldplay e ne sono assolutamente entusiasta! :D
Ho scritto una piccola recensione, anche se non sono un'esperta in queste cose.

Gli album dei Coldplay rispecchiano da vicino la loro evoluzione da sconosciuta band indie a superstar mondiali.
"Parachutes" ? minimalista, intimo e garbato.
Con "A Rush Of Blood To The Head" assistiamo a quella maturazione artistica che ha portato a brani memorabili, dei veri e propri classici.
La parola che viene immediatamente alla mente ascoltando X&Y ? "epico".
Ogni canzone splendidamente realizzata intorno a diversi livelli di suono perfettamente costruiti.
Infatti si potrebbe dire che quest'album ? perfino "troppo".
L? dove la maggiorparte delle band sarebbero soddisfatte con un album contenente un paio di pezzi di questa statura, Coldplay ce ne infilano 12.
Come ha ben sottolineato un critico americano la casa discografica star? ancora estraendo singoli da X&Y quando Apple Martin inizier? il college.

Fare un parallelo con gli U2 ? fin troppo scontato.
U2-esca ? la grandiosa apertura di Square One, ma l'influenza di Bono & Co. emerge un po' ovunque nell'abum, in particolare nella chitarra di Buckland, che perfettamente riprende lo stile di The Edge.

What If ? la classica ballata da Coldplay; un inizio lento, accompagnato solo dal piano e dalla voce di Chris Martin, che cresce con l'entrata in scena della chitarra lamentosa di Buckland a punteggiare il ritornello.

White Shadow accelera il ritmo, con sovraincisioni di chitarre ed un organo che nel finale trasforma il pezzo in una sorta di inno, per poi agganciarsi a quello successivo, Fix You la "The Scientist" di questo album, una ballata lenta ed epica che diventer? sicuramente una hit.

Talk ruba un riff ai Kraftwerk mentre X&Y ritorna al tipico formato di ballata che ? ormai il marchio di fabbrica dei Coldplay, ampiamente imitato da numerose altre band; questo pezzo in particolare richiama gli Snow Patrol.

Speed of Sound, il primo singolo estratto dall'album, riprende "Clocks" ed ? seguita dal momento acustico dell'album, A Message.

Se in Low ritorna prepotente l'influenza degli U2, The Hardest Part ? una canzoncina alla vecchia maniera, una rilettura pi? rockeggiante di Bruce Hornsby and the Range.

Gli ultimi due brani sono forse quelli che preferisco.
Swallowed in the Sea ha un ritmo quasi da ninna-nanna che concluderebbe perfettamente l'album, ma non contenti, Coldplay inseriscono un'altro pezzo di chiusura, Twisted Logic, secondo me il pezzo che pi? si distingue all'interno dell'album. L'influenza dominante qui sono senza alcun dubbio i Beatles, con il riff dritto da "I Want You (She's So Heavy)" di "Abbey Road", e l'intero brano ha un'atmosfera onirica che sfocia nel crescendo Beatlesiano e nel brusco finale.

Come se tutto questo non bastasse, resta ancora la traccia segreta, Till Kingdom Come, un altro dei miei momenti preferiti, una canzone acustica e country che Coldplay hanno scritto per Johnny Cash, il quale purtroppo non la registr? mai.


X&Y non ? un album discreto.
Ti aggredisce e ti tiene in pugno fino alla all'ultima nota, stordendoti.
Se i suoni epici e grandiosi alla "U2" non sono tra le vostre preferenze, X&Y non fa per voi. Altrimenti ? senza dubbio un album da tenere nella propria collezione! :D
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