Miles Davis, da tutti riconosciuto come una leggenda del jazz, nasce il 25 maggio del 1926 ad Alton da una famiglia medio borghese. E? all?et? di 10 anni che comincia a suonare la tromba e continua a coltivare questa passione per molti anni, esibendosi nella band della scuola e frequentando i gruppi di jazz locali. All?et? di 18 anni Davis si iscrive alla Julliard School of Music di New York, ma ben presto l? abbandona per frequentare assiduamente la scena jazz della Grande Mela, che in quegli anni stava cominciando a germogliare. Miles entra prima in contatto con Coleman Hawkins e Rubberlegs Williams, poi con Charlie Parker. E? nel 1948 che fonda la sua prima band, che ? stata considerata fin dagli inizi un gruppo pionieristico del cosiddetto ?cool jazz.? Nel 1949 esce ?The Birth of the Cool,? ma subito dopo Davis lascia la band per entrare in contatto con altri musicisti, e soprattutto per esibirsi al Paris Jazz Festival. Il 1950 ? un anno duro per Davis, che deve lottare contro l?eroina, e pubblica unaserie di album deludenti. Finalmente nel?55 riesce a chiudere con la droga e ritorna sulla scena musicale internazionale, esibendosi al Newport Jazz Festival. Forma un nuovo gruppo composto di 5 elementi e realizza molti lavori interessanti. Quando il gruppo si scioglie, Davis collabora con Gil Evans in molti album . Di nuovo alla ricerca di collaborazioni che possano stimolare la sua creativit? ed il suo talento, nel1958 forma un sestetto con John Coltrane (sax tenore), Cannonball Adderley (alto sax), Bill Evans (piano), Paul Chambers (basso) e Philly Joe Jones (percussioni). Sar? questo il gruppo con cui pubblicher? i suoi album di maggior successo come ?Milestones? del 1958 e ?Kind of Blue? del ?59, in cui viene introdotta l?improvvisazione modale nel jazz . Il gruppo purtoppo si scioglie presto, nei primi anni dl?60. Nel 1964 forma un nuovo quintetto, in cui spicca il pianista Herbie Hancock. Il gruppo ama sperimentare nuovi generi e stili, e si muove dal jazz tradizionale a lavori d?avanguardia fino adarrivare al funky. Tutte queste sperimentazioni sono raccolte nel lavoro di maggior successo ?Bitches Brew,? del 1969. Durante gli anni ?70 il la musica di Davis si orienta verso il jazz-rock, in cui sono presenti le chitarre, le tastiere e gli effetti di studio. Nel 1975 Davis, abbruttito ed impoverito da anni di abuso di droga e alcool, annuncia il suo ritiro dalla scena musicale internazionale. Dopo sei anni fortunatamente ricompare con una nuova band i cui arrangiamenti funky pop gli procurano nuovi fan cos? come lo allontanano dai critici. Continua a suonare fino al 1991, anno in cui muore all?et? di 65 anni, lasciando dietro di s? un?immensa quantit? di lavoro che lo hanno reso famoso in tutto il mondo.
Miles Davis & Bill Evans durante l'incisione di Kind of blue (1959, NY)
Miles Davis: "Di sicuro ho imparato molto da Bill Evans. Lui suona il piano nel modo in cui dovrebbe essere suonato"
Bill Evans: "Attualmente non sono molto interessato allo Zen, come filosofia, n? al partecipare ad altri movimenti. Non pretendo di capirlo. Lo trovo semplicemente rassicurante. E in maniera simile al jazz. Come il jazz, non lo puoi spiegare a qualcuno senza perderne l'esperienza. Dev'essere vissuto, perch? non sente le parole. Le parole sono i fanciulli della ragione, e quindi, non possono spiegarlo. Queste non possono tradurre il feeling perch? non ne sono parte. Ecco perch? mi secca quando la gente cerca di analizzare il jazz come un teorema intellettuale. Non lo ?. ? feeling"
Charlie Parker & Miles Davis
Il suono della sua tromba ricorda il laser; netto .
Lui piu' che un musicista ha il fare dello sciamano.
Buon ascolto,
