C.F.F. e il Nomade Venerabile

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C.F.F. e il Nomade Venerabile

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>>>C.F.F. e il Nomade Venerabile (rock parateatrale da Gioia del Colle, BA)LIVE:

-Dopo essersi classificati primi nel voto della giuria nella semifinale del 24 aprile del Sziget Sound Fest, i C.F.F. e il Nomade Venerabile suoneranno il 21/05/05, Bari, teatro Kismet, strada San Giorgio martire 22/F, finale Sziget Sound Fest, ore 21:45, per informazioni sulle prevendite: www.szigetfestival.it;
-28/05/05, Crispiano (TA), masseria Belmonte, contrada Belmonte, ore 22:30, ingresso con consumazione obbligatoria.

In occasione dell'uscita di "Ghiaccio", il tour 2005 ? stato arricchito di tracce audio strumentali introduttive, installazioni video e luci personalizzate; il repertorio prevede 9 pezzi inediti pi? "Bandiera bianca" di Franco Battiato.

Vuoi organizzare un concerto dei C.F.F. e il Nomade Venerabile? Scrivi a ventunonervi@libero.it oppure telefona al 3332736179.


>NEWS:

E' USCITO "GHIACCIO", NUOVO CD dei C.F.F. e il Nomade Venerabile: 5 TRACCE AUDIO + 1 TRACCIA VIDEO.
RICHIEDILO a 6,50 EURO (spese postali incluse) RISPONDENDO A QUESTA E-MAIL.

Scarica gratuitamente e per intero "Satori" (traccia audio) e "Fiumani" (traccia video):
http://www.cffeilnomadevenerabile.com/disco.asp

Abbiamo cercato di mantenere il prezzo del nostro nuovo cd "Ghiaccio" il pi? basso possibile, per favorire l'opportunit? di comunicare le nostre emozioni a tutti coloro che vorranno intercettarle.
Ci siamo sforzati di renderle musica e testo, nella maniera pi? autentica possibile.
La vendita dei nostri cd, unitamente ai compensi dei nostri concerti, rientra nella logica dell'autofinanziamento che ci permette di alimentare il nostro progetto musical-teatrale.
Non sappiamo quanto potr? durare questa nostra intensa e fertile esperienza umana, prima ancora che artistica; sappiamo per? che ci dona la preziosissima fortuna di poterci esprimere, l'occasione di entrare in sintonia con il vostro sentire, incrociandolo al nostro, di viaggiare, conoscere, quindi crescere e sentirci vivi e vitali.
Grazie per i vostri affetto e sostegno.

La musica e le immagini dei C.F.F. e il Nomade Venerabile in marzo, aprile e maggio:
DEMO - Radio Rai 1 (www.demo.rai.it), Altraradio (www.laltraradio.it), Radio Onda Rossa (www.ondarossa.info), ControTV (www.controweb.it), Radio Officina (www.radiofficina.com), Radio One (www,radio-one.fm)...


>RASSEGNA STAMPA:

Qui di seguito le recensioni relative al nuovo cd "Ghiaccio":

"Quando l'emozione ? tanta, la musica pu? non bastare. E allora, cantando, si ricorre all'azione teatrale per dire che "il meno ? combustione" o che ci si ritrova "come ombre in una casa deserta". Come hanno scelto di fare da qualche anno i C.F.F. e il Nomade Venerabile, giovane formazione di Gioia del Colle la cui dimensione live convive con gesti precisi eseguiti da un'attrice in tut? (Carmela Milano) che danza con l'aria o procede a simboliche vestizioni. E una cantante dalle acute profondit? della voce (Anna Maria Stasi) che ne asseconda il rito. Da un lato un manichino e nel nome del gruppo la permanenza virtuale dei due scenografi, il Nomade e il Venerabile, che non ne fanno pi? parte...Una scelta imprescindibile per Vanni La Guardia, bassista e voce dei C.F.F. e il Nomade Venerabile. "Il nostro obiettivo, sin dal principio, ? stato quello di mettere al centro le emozioni. Ci siamo accorti che la musica non era sufficiente per trasmettere e comunicare la nostra carica emotiva". C'? anche una ragione di ordine pratico: "I testi del nostro cd Ghiaccio non sono esattamente intelligibili e la forma teatrale ci aiuta a renderli pi? comprensibili. Ci accorgiamo delle differenze quando non mettiamo in scena un concerto, la gente viene sempre a chiederci spiegazioni". (A. Gaeta, La Repubblica Bari)

"...Certo, ascoltarli su un lettore ? parecchio riduttivo, visto che uno dei punti di forza della band ? quello di essere rappresentanti del cosiddetto rock parateatrale, genere in cui musica e teatro si fondono l'un con l'altro. Ma ? sufficiente a darci un'idea di quello che potremmo vedere ad un loro concerto la traccia video di Fiumani, inserita intelligentemente nel mini album, che ci mostra immagini in successione tratte da loro esibizioni live...La bellissima voce di Anna Maria Stasi pronuncia liriche tutt'altro che banali, snodandosi su melodie che si innalzano a raggiungere la parte pi? nobile del rock cantautorale italiano, al giorno d'oggi merce pi? unica che rara...? proprio su questi contrasti tra nostalgia ed energia, grinta e delicatezza che scorre via Ghiaccio, biglietto da visita che candida i C.F.F. e il Nomade Venerabile a diventare uno dei nomi di spicco del prossimo futuro nel panorama della musica italiana. (D. Franceschi, sonorika.com)

"D - Il vostro ultimo lavoro mi ha colpito per la schiettezza e la purezza di intenti...
R - Sin da quando abbiamo dato avvio alla nostra attivit?, abbiamo individuato nella comunicazione/condivisione delle emozioni l'obiettivo prioritario. Ecco spiegata la scelta di affiancare la forma teatrale all'espressione musicale e testuale: ? un ulteriore canale che ci consente di veicolare il nostro intimo, di tendere ad intercettare quello di chi ci ascolta e ci guarda.
D - Riguardo la dimensione live, come vi ponete all'interno di una performance?
R - Non siamo professionisti della musica, nel senso che dalla musica non ricaviamo una totale indipendenza economica. Tuttavia ci sforziamo sempre di essere molto professionali, curando le nostre performance in ogni minimo dettaglio: dalla profondit? di un chorus, al colore di un vestito, dalla posizione di un faretto o del manichino, alla sincronizzazione delle installazioni video. Questa disciplina tra l'altro ci ha permesso di vincere una dozzina di festival. Penso che il pubblico noti tali meticolosit? e premura, in fondo un altro punto fermo ? il rispetto nei confronti di chi viene ai nostri concerti. Le reazioni ci sono quasi sempre: ? raro riscontrare una soporifera indifferenza. Certo, c'? chi si limita ad approcciarsi a noi con un atteggiamento di mera curiosit?, c'? chi commenta con semplicistica ironia, ma c'? anche chi entra in sintonia col nostro sentire, rispecchiandosi nei testi e filtrandoli attraverso i proprio vissuti... (intervista a Vanni La Guardia di Max, erbadellastrega.it)

"Dopo uno splendido promo recensito mesi fa su queste pagine, tornano i C.F.F. e il Nomade Venerabile con "Ghiaccio", il nuovo lavoro che, spero, li far? notare a molte persone. Questo perch? se il Promo 2003 era pieno di bellezza, ora questa qualit? viene elevata alla ennesima potenza e sviluppata nel migliore dei modi con cinque tracce splendide (le gi? note "Fiumani", "Satori" e "Del
decoro", l'eccellente "Rovisto nei tempi sgretolati", "Sul se") che confermano al cento per cento tutte le impressioni che avevo avuto. Giuro, non capisco perch?, nonostante oltre sessanta concerti su e gi? per l'Italia, nessuno si sia ancora "accorto" di loro. E' un peccato disumano che il mondo intero non conosca le intricate ma soffici melodie della band sulle quali la voce splendida di Anna Maria vola. E soprattutto ? un peccato che sia ancora gioia per pochi lasciarsi trasportare dalla loro musica in un viaggio fatto di paesaggi primaverili ma con un poco di nuvole ed una leggera pioggia che cade...cinque del pomeriggio circa...brezza umida, piacevole ed incantata che sembra fatta apposta per la loro musica. Davvero, fate vostro questo Cd. Qualsiasi cosa voi ascoltiate. Non importa. Siamo sopra i generi. Siamo nella Musica. Vera. Viva. Fatta con l'anima. E perdonatemi per tutte queste parole, ma davvero, dischi cos? ti trasportano in un'altra dimensione... (Max, erbadellastrega.it)

"Con "Ghiaccio" i C.F.F. e il Nomade Venerabile presentano tre brani inediti e rivisitano i due "storici" "Fiumani" e "Satori" con risultati davvero eccellenti. Nel cd le immagini di una traccia video "proiettano" dal vivo le emozioni del gruppo, filtrate e interpretate in dimensione parateatrale, dalla "sensitiva" coreografia di Carmela Milano. Una evoluzione tecnica e musicale travolgente che emerge nei concerti dove "strategie", luci, installazioni video consentono una pi? attenta percezione del messaggio contenuto nei testi scritti da Vanni La Guarda e Anna Maria Stasi. "Rovisto nei tempi sgretolati"...cerca nelle macerie della vita di capire cosa ancora si pu? costruire...Con "Del decoro" il rock torna a farsi duro...tre versi in francese, anch'essi graffianti frammenti con voce di cristallo..."Sul se" racconta tanto nel suo ermetismo...le corde della chitarra di Anna Surico, a stento trattenute dalla batteria di Nicola Liuzzi e dalla tastiera di Monica Notarnicola, sfidano la splendida voce di Anna Maria...il pezzo si chiude con un urlo apparentemente soffocato nella danza inquietante di una farfalla in lotta con le ragnatele dell'ipocrisia, del futuro incerto, del disinganno, dell'immensa solitudine che le paralizza le ali, ma liberatorio...la cover del cd, in cui dominano sentimenti di degrado, muri
scrostati, resti della precariet? della vita, di disillusione, di vuoto esistenziale che descrivono il messaggio dei C.F.F. con incredibile incisivit?. Leggere di loro, comunica qualcosa, ascoltarli incanta, vederli ? davvero uno spettacolo da non perdere..." (D. Bellacicco, La Piazza)

"...sono rimasto stupito per la qualit? musicale di questo sestetto della provincia barese. Le mie passioni musicali non si son mai fatte incastrare da un genere, amo con la stessa intensit? Zappa e i Kraftwerk, gradisco quindi particolarmente le influenze fra generi, e i gruppi coraggiosi che sanno
provare. Credo sia questo il caso. I C.F.F....rifuggono ogni paragone, ogni catalogazione. Musicalmente mi sembra un gruppo molto preparato dal punto di vista tecnico, che vaga senza remore dal rock al pop, con una giusta attenzione per le melodie ed i ritmi, la cantante ha una voce davvero stupenda...? la cosa che pi? mi colpisce, oltre alla qualit? della registrazione e alla buona
presentazione del disco, alla musica ben scritta e ottimamente eseguita, ai testi molto interessanti, insomma, spicca in un ascolto distratto a mio giudizio su un complesso di caratteristiche positive di questa band che, piano piano, sta raggiungendo il pubblico che merita. Una voce calda, profonda, passionale ma anche molto femminile, per certi versi paranoica...che va dritta al cuore, e che sa far valere gli ottimi testi, e dare il giusto spessore alla musica, che raramente come in questo caso non ? solo accompagnamento...Mi sembra un lavoro completo e maturo, un passo importante nella vita di questa band..." (C. Trotta, dnamusic.it)

"Finalmente arrivati ad una prima vera prova da studio (registrata con dovizia e cura) i C.F.F. e il Nomade Venerabile si lanciano nel panorama indipendente italiano forti di un'esperienza ormai incontestabile. I riscontri di critica e di pubblico ottenuti dal 1999 ad oggi hanno incoraggiato i sei ragazzi a presentarsi con il meglio del loro recente repertorio, attraverso cinque tracce le cui sonorit? assolutamente personali riescono a creare un tratto perfettamente distintivo. Ovviamente il supporto fonografico non pu? sostituire il prepotente impatto live delle loro esibizioni meticolosamente studiate
sull'interazione fra teatro e musica, ma ci si consola amabilmente con quest'ottimo scampolo di registrazioni. La partenza ? lenta ma decisa, pronta a svelare la chiara voce di Anna Maria Stasi e la sua scrittura passionale ma allo stesso tempo cerebrale e ricercata. All'interno di questa composizione oscura e di estrazione rock, l'improvviso cambio catartico ci trasporta in un'atmosfera eterea marchiata da tastiere fin troppo elegiache. Con "Satori" gli intrecci fra le chitarre di Anna Surico ed il basso di Vanni La Guardia diventano predominanti, mentre gli accenni anglofoni non distaccano il brano da una fondamentale affezione per la canzone alternativa italiana. Discorso completamente diverso per "Rovisto Nei Tempi Sgretolati", lunga e sofferta ballata dove le reminiscenze dark fine anni ottanta prendono il sopravvento e vengono scandite dal fremito delle chitarre (ora stridenti, ora cristalline) e da un testo intimo ed introspettivo. Pi? graffianti ed elettrici con il climax sonoro di "Del Decoro" (peraltro arricchito da un momento di sospensione ipnotica che spezza letteralmente il brano in due), i C.F.F. si fanno malinconici ed infuriati con la conclusiva "Sul Se", ottimamente bilanciata fra
eccessi rock e vigore poetico ma resa quasi inquietante da tastiere fin troppo sopra le righe. L'intensit? delle esibizioni live ? per? ricreata artificialmente grazie alla traccia video di "Fiumani" presente sul CD: un montaggio (peraltro di buon impatto emotivo) realizzato con fotografie scattate
durante le numerose apparizioni del gruppo, attraverso le quali ? possibile tentare di ricreare l'impatto visivo e teatrale che i C.F.F. riescono a proporre dal palco. Una prova convincete dunque, che dovrebbe rappresentare la chiusura di un ciclo espressivo e l'inizio di un nuovo percorso...per questa band dalle grandi prospettive." (M. Casella, sentireascoltare.com)

"...La prima cosa che ti colpisce di loro ? sicuramente il nome, anomalo in un panorama italiano che (anche in questo specifico campo) dimostra la poca fantasia: poi cominci ad analizzare la loro organizzazione ed il loro modo di promuoversi, rimanendo affascinato da cos? tanta professionalit?, unita ad una semplice ed istintiva voglia di proporsi. Quando poi riesci a trovare il tempo giusto per ascoltare il loro cd ed analizzare quello che ti hanno inviato, vorresti prenderti a schiaffi per non averlo fatto prima, privilegiando l'analisi di altri cd che alla fine ti hanno deluso...il loro modus operandi ?
poco concettuale nell'accezione negativa, ? sicuramente molto fisico (nel senso che ogni parte del tuo corpo - con cui li ascolti - viene catturata), ma soprattutto le membra non provano nessun fastidio quando termini l'ascolto del loro cd. Anzi...L'alchimia che pervade il progetto C.F.F. e il Nomade Venerabile ha connotazioni sessuali ed il climax (raggiungibile dagli animi pi? puri) si concretizza nel vedere la traccia rom che il demo propone: una alternanza di immagini, in lenta dissolvenza, un corollario di mezzi campi americani e di finti primi piani autocelebrativi. Che bellezza: la sintesi musica/immagini da loro proposta non ? inferiore a tanti cd ufficiali con nomi pi? famosi. Di cosa
avrebbero urgentemente bisogno? Solo di un coraggioso produttore e di una seria etichetta discografica (non importa se mega o medio/grande) che creda realmente in loro nel promuoverli: in pratica sono alla ricerca delle due cose pi? difficili da trovare in questo momento in Italia...La traccia finale ? un vero e proprio videoclip, montato dalla tastierista e dalla cantante del gruppo, ovvero
sia Monica Notarnicola e Anna Maria Stasi: perfetto pamphlet del progetto C.F.F. e il Nomade Venerabile, da cui si apprezza anche l'importanza che il gruppo d? alla visione della loro presenza sul palco. Una comunicazione musicale che si deve apprezzare con tutti i sensi che un essere umano ha a disposizione da madre natura." (G. Passarella, musicalnews.com)

"GHIACCIO, IL CALDO DELL'ANIMA. CINQUE BRANI INEDITI E UN VIDEO: LA BAND DI GIOIA DEL COLLE SI PRESENTA CON UN SUONO MATURO E RICERCATO. E LA VOCE DI ANNA MARIA STASI SI INTRECCIA CON UNA LIRICA QUOTIDIANITA'...In "Ghiaccio" il sound dei C.F.F. sembra distaccarsi dalle precedenti esperienze artistiche del gruppo, con uno stile personale, dai toni pi? maturi e ricercati, pure se continua a essere ispirato dai generi pop-dark, new e post-wave anni Ottanta e psichedelia.
Allo stesso tempo la Stasi, con le sue qualit? vocali, riesce a mediare, tra le assonanze e le dissonanze, testi ispirati a un lirismo contemporaneo e della quotidianit? con evoluzioni melodiche. Sonorit? legate che ben si amalgamano alla voce cantata e, a volte, recitata...Il disco si apre con "Fiumani", un brano accostabile, almeno nella prima parte, alle atmosfere dei Subsonica con
ritmi decisi ed incalzanti. Nella seconda parte il sound per? diventa pi? etereo, quasi sospeso nell'aria. La voce della Stasi sembra arrampicarsi su corde quasi inesplorate dal suo repertorio. La seconda traccia, "Satori"...? una canzone dai contorni sonori anglosassoni in cui si fa spazio, con imponente presenza, una melodia accattivante. Decisamente pi? dark l'atmosfera presente nel terzo solco, "Rovisto nei tempi sgretolati", dove i tratti psichedelici marcati dalla chitarra impreziosiscono le basi oscure di basso e batteria. Un inizio in cui riecheggiano le sonorit? dei Cure, in "Del decoro", con un ritmo dalla ciclicit? quasi ossessiva, interrotta dal duetto di voci soffuse della Stasi e di La Guardia, con un verso in francese nel testo italiano. Chiude la parte sonora del disco "Sul se", un brano grintoso musicalmente ma dai contenuti abbastanza nichilistici, che stridono con la vitalit? giovanile di una delle band pi? interessanti del panorama pugliese. "Ghiaccio" offre un'ultima traccia video cd-rom, intitolata "Fiumani" come il primo brano audio." (N. Morisco, La Gazzetta del Mezzogiorno)

"...Sono bravi e si presentano in maniera molto professionale, sotto ogni aspetto. Provengono da Bari e suonano una specie di dark-pop...non fatevi trarre in inganno, per?, da questa mia scelta di definizione: di dark c'? la vena romantica...magari anche qualche linea di basso e qualche chitarra. Il disco suona bene...Cinque brani di buona fattura..." (Nooz, musicclub.it)


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>>>C.F.F. e il Nomade Venerabile (rock parateatrale da Gioia del Colle, BA)LIVE
08/07/2005, Bologna, "Rassegna creativa", vicolo Bolognetti 2;
16/07/2005, Fragagnano (TA), "Rock'n'festival";
23/07/2005, Gioia del Colle (BA), "Frequenze estive".

>NEWS
Elleu multimedia ha ristampato "Ghiaccio", ultimo cd dei C.F.F. e il Nomade Venerabile, in digipack cartonato (con tasca e libretto interno) e con una grafica rinnovata ma ispirata all'originale. La distribuzione avverr? sempre tramite il sito ufficiale www.cffeilnomadevenerabile.com (richiedendolo a ventunonervi@libero.it) e durante i concerti al prezzo di 7 euro (8,50 con le spese postali). Il prezzo della prima tiratura in bustina pvc e pieghevole a 4 facciate resta invariato: 5 euro (6,50 con le spese postali). In occasione dell'uscita di "Ghiaccio", il tour 2005 ? stato arricchito di tracce audio strumentali introduttive, installazioni video e luci personalizzate; il repertorio prevede 9 pezzi inediti pi? "Bandiera bianca" di Franco Battiato.

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"...i C.F.F. e il Nomade Venerabile stento a crederli un gruppo emergente perch? sarebbe gi? gran pregio ritrovare in gruppi affermati la loro delicatezza ed eleganza, la loro sensualit?, la loro capacit? di infondere emozioni attraverso arie sinuose e ruvidi strascichi chitarristici, vellutati passaggi dalle sensazioni pi? innocenti agli isterismi sonori del rock. A primo acchito la sensazione che ho ricevuto ? stata un brivido lungo la schiena quando Anna Maria lascia esplodere tutta la sua grazia vocale in esiti non lontani da quelli di gente come Romina Salvadori (Estasia) o Sara Mazo (Scisma). Proprio con la ex-band di Paolo Benvegn? ho trovato non pochi punti in comune a livello sia sonoro che testuale, dove la ricercatezza dei termini e la forte personalit? di Anna Maria conferiscono ai versi un peso non indifferente nell'economia dei brani nel momento in cui la voce stessa si fa strumento assecondando il suono corposo, caldo ed emozionante dell'insieme. Un mix terribilmente ammaliante. Insomma l'idea che uno si fa al termine di "Ghiaccio" ? quello di trovarsi davanti a un grande gruppo, giovane e dalle grandi potenzialit? creative...e dico questo perch? mi ha incuriosito anche l'unione canzone/teatro che rende il loro live un vero spettacolo che ruota a 360? intorno allo spettatore coinvolgendolo visivamente, acusticamente ed emotivamente: grande cura del suono e della scena che diviene fulcro dello show, piccolo limbo nel quale si agitano e si esprimono le eclettiche personalit?, i sogni, i desideri, gli istinti dei C.F.F. e il Nomade Venerabile. (A. Buongiorno, inmusica.tk)

"...per arrivare a gustarmi i C.F.F e il Nomade Venerabile. Gli unici a usare scenografie, oggetti spiccioli, ma interessanti, un manichino stabile che d? l'idea della musica che sfiora la magica teatralit? di ogni oggetto e di ogni pensiero. Affascinanti. La voce brillante e soffice su beat meditativi seguiti a tempo e nell'anima da una piacevole ballerina-attrice, che trattiene gli occhi su di se senza mai distogliere l'attenzione e la musicalit? di quel momento dalla cantante elegantemente precisa e intensa. Mistici. Saranno i vincitori della gara..." (M. Caporosso, rockit.it)

"Sabato 21 Maggio '05 si ? svolta l'emozionante finalissima dello Sziget Sound Fest, un grande festival che si svolge a Bari, gemellato con il Sziget Festival di Budapest, il pi? grande d'Europa. Una serata ricca di musica, di una gran quantit? di generi musicali originati da band di grande carattere accomunate da un grande sogno: esibirsi sul palco dello Sziget Festival 2005, il quale avr? luogo dal 10 al 17 agosto, trasformando Budapest in una nuova Woodstock....In un'atmosfera quasi gotica, salgono sul palco i C.F.F. (concettuale fisico fastidio) e il Nomade Venerabile, imboccando un autentico viaggio sonoro ricoperto di stravolgimenti, richiami pop-rock, psichedelia, venature dark, suoni vellutati. I loro testi appaiono come poesie originali e al tempo stesso misteriose: la ricerca della parola diviene l'elemento che d? vita a situazioni interiori, romantiche, panorami coinvolgenti, espressioni di una semplicit? d'animo a volte fragile. Un'altra caratteristica assolutamente di notevole rilievo ? la spettacolare teatralit? che regala un volto alla poesia dei brani, una dimensione scenica segnata dal susseguirsi continuo, quasi malinconico di rosso, bianco e nero. Tra i brani presentati: "Fiumani"...spalanca le porte ad una realt? irreale, che non conosce silenzi, dove il dolore ? cadenzato dai ritmi di un sound dai toni forti. "Satori", illuminazione in giapponese, rappresenta la forza vincente per allontanare l'oscurit? avvolgente. "Del Decoro", inoltre, racconta i conflitti generati dai nostri sentimenti. Una sottile alchimia di suoni duri e malinconici e una dimensione scenica di alto stile hanno reso indimenticabile questa esibizione...Una serata favolosa, un evento di grande portata, uno dei pochi in circolazione, che ha contribuito al rilancio culturale del nostro territorio." (L. Mezzapesa, liverock.it)

"...Ai primi ascolti i pezzi appaiono piegati su s? stessi, privi di sbocchi, come se non fossero abbastanza formati, invece poi, seppure con qualche fatica, ci si accorge che questa implosione ? una scelta precisa del gruppo, volta ad offrire uno scenario desolato: l'energia del punk ? sgretolata e lascia solo alla forza interiore del singolo il compito arduo di tenere assieme la realt?..."Ghiaccio" suona come una piece teatrale, che ha le sue origini nella parte pi? underground degli anni '80..." (C. Verzeletti, mescalina.it)

"IL GHIACCIO SCALDA IL CUORE - I C.F.F. E IL NOMADE VENERABILE RAPPRESENTERANNO L'ITALIA IN UN PROSSIMO RADUNO MUSICALE UNGHERESE.
Una vittoria annunciata. Sabato sera al Kismet, per la finale del Sziget Sound Fest, loro, i favoriti, non hanno deluso le attese. Sar? cos? una band pugliese a rappresentare l'Italia al grande raduno europeo in quel di Budapest. Dopo aver visto i C.F.F. e il Nomade Venerabile in scena con l'ultimo spettacolo ("Ghiaccio", dal nome della pi? recente incisione), non ? ardito prevedere un solido futuro a questa giovane formazione pugliese, che gi? in Ungheria potrebbe ricevere una clamorosa consacrazione. Chi si aspetti dall'ascolto su disco di dover ridimensionare un sestetto la cui forza ? nel grande impatto scenico, rimarr? piacevolmente sorpreso. Anche in cd, pur orfana delle evoluzioni di Carmela Milano, la portata "parateatrale" della band appare intatta. Nel senso che la splendida voce di Anna Maria Stasi, ricamando dai testi composti dalla stessa cantante in collaborazione con Vanni La Guardia (bassista/vocalist e "mente" della band), basta da sola ad evocare un campionario d'immagini entro cui si snoda il racconto di un sentimento complesso e irresistibile. Dunque, a ben guardare, la vera forza dei C.F.F. e il Nomade Venerabile ? nei testi. Il che ci pone dinanzi a un bivio: valutare la portata esclusivamente poetica della parola cantata o considerarla un tutt'uno col magma sonoro in cui s'immerge? Probabilmente una strada vale l'altra giacch? la cifra lirica appare naturalmente proiettata verso una dimensione musicale, mentre, all'interno di questa, la prima spicca senza sforzo. Insomma, parlare di "Ghiaccio" vuol dire parlare di poesia e/o di musica. Merito della sintonia della coppia Stasi/La Guardia (senza dimenticare l'apporto di Nicola Liuzzi alla batteria, Monica Notarnicola alla tastiera e Anna Surico alla chitarra) a cui si deve un prodotto compatto e di immediata suggestione. Attorno ad una cifra musicale struggente e sobria si avvolge un lirismo mutevole che pur pavoneggiandosi assicura schegge di poesia. E' poesia anche acida ("strizzo da me liquami emozionali"), ora tenera ("silenti barbagli di luce mi trafiggono gli occhi"), adesso carica di pathos ("inghiottisco i profumi dell'aria piovosa"), pi? avanti lacerata ("come quando strazio la mia muta pelle") e a tratti crepuscolare ("potessi rinascere stella cadente") prima dello scendere del sipario in un cupo clima romantico ("talora mi pressa un pensiero di morte, spirare tra spettri pi? forti di me in questi anni di ghiaccio"). Pensato (e cantato) in italiano, "Ghiaccio" si ispira alla pi? colta tradizione del rock melodico di casa nostra, il che, in tempi di globalizzazione forzata e di lingua madre annacquata, ? sintomo di personalit?..." (I. Interesse, Quotidiano di Bari)

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>>>C.F.F. e il Nomade Venerabile (rock parateatrale da Gioia del Colle, BA)LIVE
06/08/2005, Pofi (FR), "Pofirock festival", per info: www.pofirock.it;
11/08/2005, Budapest, "Sziget festival", per info: www.szigetfestival.it.

>NEWS
Elleu multimedia ha ristampato "Ghiaccio", ultimo cd dei C.F.F. e il Nomade Venerabile, in digipack cartonato (con tasca e libretto interno) e con una grafica rinnovata ma ispirata all'originale. La distribuzione avverr? sempre tramite il sito ufficiale www.cffeilnomadevenerabile.com (richiedendolo a ventunonervi@libero.it) e durante i concerti al prezzo di 7 euro (8,50 con le spese postali). Il prezzo della prima tiratura in bustina pvc e pieghevole a 4 facciate resta invariato: 5 euro (6,50 con le spese postali). In occasione dell'uscita di "Ghiaccio", il tour 2005 ? stato arricchito di tracce audio strumentali introduttive, installazioni video e luci personalizzate; il repertorio prevede 9 pezzi inediti pi? "Bandiera bianca" di Franco Battiato.

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"I C.F.F. E IL NOMADE VENERABILE RAPPRESENTERANNO L'ITALIA AL PROSSIMO SZIGET FESTIVAL DI BUDAPEST
DA GIOIA A ODUDA, IL ROCK TEATRO DI CASA NOSTRA
...Hanno annunciato la loro partecipazione (vedremo poi se manterranno la parola) personaggi dello spessore di Nick Cave, The Wailers, Korn, Morcheeba, The Hives, Underworld, Franz Fredinand...Quanto all'Italia, solo pochi nomi, tra cui Enzo Avitabile e C.F.F. e il Nomade Venerabile. Una presenza, quest'ultima, che segnaliamo con piacere. La formazione gioiese, dopo la brillante affermazione di un mese fa al Kismet dove era in palio la qualificazione al Sziget, potrebbe far parlare di s? anche in terra ungherese. Merito di una formula spettacolare che ha pochi precedenti. Intendiamoci, rock e teatro si cercano (trovandosi) da tempo immemorabile, al prezzo, per?, di show per lo pi? enfatici e faraonici (si pensi al fasto fastidiosamente barocco d'un Rocky Horror Picture Show). Ma qualche altra rara volta la miscela, quando sobria, quando calibrata senza calcare la mano o cedere alla tentazione di menar fumo negli occhi alla platea, produce risultati appassionanti. Il primo esempio, e il pi? alto, che ci viene in mente in questo momento ? quello dei Tuxedomoon degli anni ottanta. Tornando ai C.F.F. e il Nomade Venerabile, l'aspetto visuale si concentra nelle misurate azioni sceniche di Carmela Milano e Anna Maria Stasi (la vocalist). Pochi costumi, pochi oggetti, drammatizzazione essenziale per sottolineare soprattutto la valenza dei testi di Vanni La Guardia, il leader della formazione. "Ghiaccio", nome del loro ultimo spettacolo dall'omonima incisione, conferma come nell'era dell'immagine il supporto teatrale possa assurgere a valore aggiunto di un concerto rock." (I. Interesse, Quotidiano Bari).

"Bisogna partire dalla fine di "Ghiaccio" per poter definire con un margine di errore minimo la proposta dei pugliesi C.F.F. e il Nomade Venerabile. E', infatti, nella traccia-rom - che riporta l'esecuzione live del brano "Fiumani" - che ? racchiusa l'essenza di una band che, n? pi? n? meno, si fa degna portavoce del rock parateatrale. Nelle altre tracce, purtroppo, non ? possibile apprezzare quanto di scenico sia stato riservato ai pezzi ma anche in essi ? evidente la tendenza a sposare la musica all'attitudine teatrale, affidandosi ad una intelaiatura pop-rock venata di richiami di matrice dark ed impreziosita, a volte, da una leggera e spesso quasi impalpabile psichedelia. Forte di una scrittura adulta, l'ensemble pugliese ritaglia atmosfere eteree e sospese ("Fiumani", "Satori"), tinte di grigio ghisa ("Rovisto nei tempi sgretolati"), ipnotiche ("Del decoro", "Sul se"). Ruolo fondamentale ?, ovviamente, riservato ai testi che, per un risultato che non ? azzardato definire ottimo, offrono una sconfinata girandola di immagini fortemente evocative e suggestive...giudizio assolutamente incoraggiante e la sicurezza che i C.F.F. sono una band che andr? lontano." (L. D'Alessandro, musicboom.it)

"...i C.F.F. e il Nomade Venerabile stento a crederli un gruppo emergente perch? sarebbe gi? gran pregio ritrovare in gruppi affermati la loro delicatezza ed eleganza, la loro sensualit?, la loro capacit? di infondere emozioni attraverso arie sinuose e ruvidi strascichi chitarristici, vellutati passaggi dalle sensazioni pi? innocenti agli isterismi sonori del rock. A primo acchito la sensazione che ho ricevuto ? stata un brivido lungo la schiena quando Anna Maria lascia esplodere tutta la sua grazia vocale in esiti non lontani da quelli di gente come Romina Salvadori (Estasia) o Sara Mazo (Scisma). Proprio con la ex-band di Paolo Benvegn? ho trovato non pochi punti in comune a livello sia sonoro che testuale, dove la ricercatezza dei termini e la forte personalit? di Anna Maria conferiscono ai versi un peso non indifferente nell'economia dei brani nel momento in cui la voce stessa si fa strumento assecondando il suono corposo, caldo ed emozionante dell'insieme. Un mix terribilmente ammaliante. Insomma l'idea che uno si fa al termine di "Ghiaccio" ? quello di trovarsi davanti a un grande gruppo, giovane e dalle grandi potenzialit? creative...e dico questo perch? mi ha incuriosito anche l'unione canzone/teatro che rende il loro live un vero spettacolo che ruota a 360? intorno allo spettatore coinvolgendolo visivamente, acusticamente ed emotivamente: grande cura del suono e della scena che diviene fulcro dello show, piccolo limbo nel quale si agitano e si esprimono le eclettiche personalit?, i sogni, i desideri, gli istinti dei C.F.F. e il Nomade Venerabile." (A. Buongiorno, inmusica.tk)

"...per arrivare a gustarmi i C.F.F e il Nomade Venerabile. Gli unici a usare scenografie, oggetti spiccioli, ma interessanti, un manichino stabile che d? l'idea della musica che sfiora la magica teatralit? di ogni oggetto e di ogni pensiero. Affascinanti. La voce brillante e soffice su beat meditativi seguiti a tempo e nell'anima da una piacevole ballerina-attrice, che trattiene gli occhi su di se senza mai distogliere l'attenzione e la musicalit? di quel momento dalla cantante elegantemente precisa e intensa. Mistici. Saranno i vincitori della gara..." (M. Caporosso, rockit.it)


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>>>C.F.F. e il Nomade Venerabile (rock parateatrale da Gioia del Colle, BA)LIVE
26/08/2005, Fragagnano (TA), "Rock'n'festival", per info: www.rocknfestival.it;
10/09/2005, Succivo (CE), "Atellana festival" (+ Giorgio Canali e Rossofuoco), per info: www.spaccioculturale.org.

>NEWS
Elleu multimedia ha ristampato "Ghiaccio", ultimo cd dei C.F.F. e il Nomade Venerabile, in digipack cartonato (con tasca e libretto interno) e con una grafica rinnovata ma ispirata all'originale. La distribuzione avverr? sempre tramite il sito ufficiale www.cffeilnomadevenerabile.com (richiedendolo a ventunonervi@libero.it) e durante i concerti al prezzo di 7 euro (8,50 con le spese postali). Il prezzo della prima tiratura in bustina pvc e pieghevole a 4 facciate resta invariato: 5 euro (6,50 con le spese postali). In occasione dell'uscita di "Ghiaccio", il tour 2005 ? stato arricchito di tracce audio strumentali introduttive, installazioni video e luci personalizzate; il repertorio prevede 9 pezzi inediti pi? "Bandiera bianca" di Franco Battiato.

Vuoi organizzare un concerto dei C.F.F. e il Nomade Venerabile? Scrivi a ventunonervi@libero.it oppure telefona al +39 3332736179.


Scarica gratuitamente e per intero "Satori" (traccia audio) e "Fiumani" (traccia video):
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>RASSEGNA STAMPA:

"I C.F.F. E IL NOMADE VENERABILE RAPPRESENTERANNO L'ITALIA AL PROSSIMO SZIGET FESTIVAL DI BUDAPEST
DA GIOIA A OBUDA, IL ROCK TEATRO DI CASA NOSTRA
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"Bisogna partire dalla fine di "Ghiaccio" per poter definire con un margine di errore minimo la proposta dei pugliesi C.F.F. e il Nomade Venerabile. E', infatti, nella traccia-rom - che riporta l'esecuzione live del brano "Fiumani" - che ? racchiusa l'essenza di una band che, n? pi? n? meno, si fa degna portavoce del rock parateatrale. Nelle altre tracce, purtroppo, non ? possibile apprezzare quanto di scenico sia stato riservato ai pezzi ma anche in essi ? evidente la tendenza a sposare la musica all'attitudine teatrale, affidandosi ad una intelaiatura pop-rock venata di richiami di matrice dark ed impreziosita, a volte, da una leggera e spesso quasi impalpabile psichedelia. Forte di una scrittura adulta, l'ensemble pugliese ritaglia atmosfere eteree e sospese ("Fiumani", "Satori"), tinte di grigio ghisa ("Rovisto nei tempi sgretolati"), ipnotiche ("Del decoro", "Sul se"). Ruolo fondamentale ?, ovviamente, riservato ai testi che, per un risultato che non ? azzardato definire ottimo, offrono una sconfinata girandola di immagini fortemente evocative e suggestive...giudizio assolutamente incoraggiante e la sicurezza che i C.F.F. sono una band che andr? lontano." (L. D'Alessandro, musicboom.it)

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"...per arrivare a gustarmi i C.F.F e il Nomade Venerabile. Gli unici a usare scenografie, oggetti spiccioli, ma interessanti, un manichino stabile che d? l'idea della musica che sfiora la magica teatralit? di ogni oggetto e di ogni pensiero. Affascinanti. La voce brillante e soffice su beat meditativi seguiti a tempo e nell'anima da una piacevole ballerina-attrice, che trattiene gli occhi su di se senza mai distogliere l'attenzione e la musicalit? di quel momento dalla cantante elegantemente precisa e intensa. Mistici. Saranno i vincitori della gara..." (M. Caporosso, rockit.it)


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>>>C.F.F. e il Nomade Venerabile (rock parateatrale da Gioia del Colle, BA)LIVE
25/09/2005, Altamura (BA), piazza Duomo, serata per Legambiente.


>NEWS
I C.F.F. e il Nomade Venerabile stanno registrando "Aborti" e "Canzone sul mio paese" (pezzi gi? eseguiti da tempo durante i concerti) presso gli studi Rock'n'records di Fragagnano (TA); sono inoltre al lavoro sui nuovi pezzi.
Prossimamente nelle sezioni biografia, monografie, date e photogallery saranno pubblicate le nuove foto ufficiali dei C.F.F. e il Nomade Venerabile scattate da Francesco Dilonardo (frandilo@libero.it).
Prossimamente dalla sezione discografia sar? possibile scaricare gratuitamente due file video tratti dal concerto che i C.F.F. e il Nomade Venerabile hanno tenuto al teatro Kismet di Bari il 24 aprile 2005 in occasione del Sziget Sound Fest. Si ringrazia per il supporto tecnico Vincenzo Romano.
Aggiornata la sezione date con le foto dei concerti di giugno, luglio e con quelle del concerto di Fragagnano, TA (Rock'n'festival, 26 agosto).

Vuoi organizzare un concerto dei C.F.F. e il Nomade Venerabile? Scrivi a ventunonervi@libero.it oppure telefona al +39 3332736179.

Scarica gratuitamente e per intero "Satori" (traccia audio) e "Fiumani" (traccia video):
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>RASSEGNA STAMPA:

...ANCHE A BUDAPEST APPLAUSI PER I C.F.F. E IL NOMADE VENERABILE
Successo internazionale per i C.F.F. e il Nomade Venerabile, protagonisti dell'edizione 2005 del Sziget Festival di Budapest...una delle rassegne musicali pi? importanti a livello mondiale, definito una sorta di Woodstock europeo...evento che ha visto la partecipazione di artisti di fama mondiale, da Natalie Imbruglia, a Morcheeba, a Korn, a Franz Ferdinand, a Nick Cave... "...siamo naturalmente orgogliosi di aver preso parte ad una manifestazione cos? importante ed esaltante - ci spiega Vanni La Guardia, fondatore del gruppo insieme a Nicola Liuzzi - dove abbiamo trovato una grande cultura della musica e della convivenza e soprattutto una grandissima organizzazione". Gli fa eco Anna Maria Stasi: "La cosa che pi? ci ha colpito ? stato il fatto di poter suonare per la prima volta su un palco rigorosamente attrezzato in ogni minimo dettaglio, con una qualit? del suono ottima, che non avevamo mai sperimentato prima, e di fronte a un pubblico eccezionale". Un pubblico che ha mostrato di gradire la loro musica, tanto che, come dice ancora Vanni "Da allora il nostro sito ? tempestato di messaggi provenienti da tutta Europa. La soddisfazione pi? grande l'abbiamo avuta per? alla fine della nostra esibizione quando il responsabile di palco si ? complimentato con noi e ha voluto il nostro cd...la definizione rock parateatrale ? stata scelta da Anna Maria e credo riassuma bene il senso del nostro lavoro. Non siamo un gruppo dark, n? pop, n? altro, ma la definizione rock, ampia e aperta, consente di comprendere moltissimi generi senza il rischio di escluderne alcuni o di identificarsi con uno in particolare. Perch? nella nostra musica ? possibile trovare la distorsione molto forte, o la sfuriata elettrica, o la soffusione. Il termine parateatrale invece esplicita la nostra volont? di comunicare il pi? possibile con il pubblico e soprattutto di comunicare emozioni, non solo attraverso la musica, ma con i testi e con la rappresentazione teatrale dei testi e delle atmosfere". Ascoltare-vedere per credere. (P. Nettis, Gioia Oggi)

SZIGET FESTIVAL: CRONACA DI UN EVENTO STELLARE
Il resoconto dei C.F.F. e il Nomade Venerabile, testimoni dell'Italia al festival pi? grande d'Europa.
C.F.F. e il Nomade Venerabile, band pugliese che porta in scena un rock parateatrale di grande effetto, era una delle quattro formazioni (Almamegretta, Prozac +, Enzo Avitabile) chiamate a rappresentare l'Italia in quel di Budapest, precisamente sull'isola di Obuda, per l'edizione 2005 dello Sziget Festival. Sette giorni di musica (dal 10 al 17 agosto) di fronte a circa 500mila spettatori, 8 milioni di euro di spesa per mille performers, tra cui headliners di grosso calibro come Nick Cave and The Bad Seeds, Morcheeba, Korn, Franz Ferdinand, The Hives e Natalie Imbruglia. Abbiamo parlato con il bassista e autore dei brani dei C.F.F. e il Nomade Venerabile, Vanni La Guardia, di ritorno da un viaggio che ? stato molto pi? che una semplice grande presenza ad un festival rock.
...Che esperienza ? stata?
"...E' stata un'esperienza grandiosa quella del nostro concerto al Sziget Festival...palco stupendo, sound da brividi e la mia band in forma a snocciolare i pezzi per un pubblico che ha reagito benissimo! La gente ballava, si ? avvicinata al palco, ha raccolto i nostri testi tradotti in inglese..."
L'Isola di Obuda ? diventata una Woodstock permanente visto che il festival ? giunto alla 14esima edizione...
"L'isola di Obuda era un tripudio di tende, profumi, sapori, lingue diverse, davvero una Woodstock europea! Nemmeno una rissa, grande amicizia con tutti, rispetto e risate, allegria e intensit?.mille palchi con mille generi musicali, teatro, yoga, bungee jamping, arti marziali..."
...Oltre al Festival, cosa si pu? dire di questa esperienza?
"...ho ancora gli occhi che mi scoppiano di forme e colori! Gli appartamenti in cui abbiamo alloggiato dopo aver lasciato l'albergo erano in Vaci Ucta, praticamente al centro di Budapest, quindi ben collegati con metro e bus, abbiamo visto tutto quello che si poteva vedere! Anche il tempo non ci ha traditi, ha piovuto solo gli ultimi 2 giorni, per il resto sole e caldo, tempo gradevolissimo."
Come ? Budapest?
"Budapest ? bellissima, a tratti mi ricordava Londra (il Parlamento), a tratti, mi dicevano alcuni della band, ricorda Praga. Ho letto la sua storia: ? stata travagliatissima (dai turchi agli Asburgo al comunismo a quella specie di ingiusta giungla capitalista attuale...) ma affascinante davvero."
Quanto ? stata importante per voi la presenza allo Sziget Festival 2005?
"Moltissimo. Una grande visibilit?: gi? sul nostro forum sono apparsi un paio di messaggi "stranieri"; abbiamo suonato 45 minuti, la gente all'inizio non era molta, ma, man mano che andavamo avanti, molti si sono avvicinati al palco restando incantati dalle movenze delle nostre due frontwomen Anna Maria e Carmela...Il responsabile di palco ci ha chiesto un cd perch? organizza concerti in centro Europa e vorrebbe farci suonare visto che gli siamo piaciuti molto..."
L'organizzazione dell'evento era ordinata e, soprattutto, come si sono comportati con voi?
"Lo staff ci ha trattato benissimo, erano pronti ad intervenire per ogni cosa, da un jack incrociato a un plettro caduto, da una bottiglietta d'acqua allo spostamento di un monitor..." (A. Ciocchetti, kataweb.it)

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>>>C.F.F. e il Nomade Venerabile (rock parateatrale da Gioia del Colle, BA)LIVE
15/10/2005, Putignano (BA), "Masque Comics", scuola media via Eroi del Mare, ore 22:00, ingresso gratuito.

La prima edizione di "Masque Comics", mostra del fumetto indipendente e d'autore, con monografiche di Sc?zzari e Palumbo e workshop di 10 ore su "Segno e narrazione" curato dagli stessi artisti si apre con gli eventi dal 13 al 16 ottobre a Putignano (BA).
Quattro giorni tra le nuvole...con concerti, laboratori, incontri informali e l'archivio di Frigidaire in mostra e vendita.
In allegato il programma, le info per le iscrizioni al workshop ed altro materiale con preghiera di diffusione.
Grazie per la gentile cooperazione.
Un saluto cordiale,
edi bianco
struktura | associazione di promozione sociale
www.masqueZone.com


>NEWS
Aggiornate le sezioni "biografia" e "date" con le nuove foto ufficiali scattate da Francesco Dilonardo (frandilo@libero.it) che prossimamente saranno presenti anche nelle sezioni "monografie" e "photogallery".
Prossimamente dalla sezione discografia sar? possibile scaricare gratuitamente due file video tratti dal concerto che i C.F.F. e il Nomade Venerabile hanno tenuto al teatro Kismet di Bari il 24 aprile 2005 in occasione del Sziget Sound Fest. Si ringrazia per il supporto tecnico Vincenzo Romano.

Vuoi organizzare un concerto dei C.F.F. e il Nomade Venerabile? Scrivi a ventunonervi@libero.it oppure telefona al +39 3332736179.

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...Primo palco internazionale, qualche settima fa, anche per i C.F.F. e il Nomade Venerabile, da Gioia del Colle, band di rock parateatrale che ha partecipato allo Sziget Festival a Budapest, la Woodstock d'Europa. Quarantacinque minuti di esibizione che ha conquistato il pubblico e addetti ai lavori (non ? esclusa, a breve, una tourn?e centro-europea)... (A. Gaeta, La Repubblica Bari)

Bisogna partire dalla fine di "Ghiaccio" per poter definire con un margine di errore minimo la proposta dei pugliesi C.F.F. e il Nomade Venerabile. E', infatti, nella traccia-rom - che riporta l'esecuzione live del brano "Fiumani" - che ? racchiusa l'essenza di una band che, n? pi? n? meno, si fa degna portavoce del rock parateatrale. Nelle altre tracce, purtroppo, non ? possibile apprezzare quanto di scenico sia stato riservato ai pezzi ma anche in essi ? evidente la tendenza a sposare la musica all'attitudine teatrale, affidandosi ad una intelaiatura pop-rock venata di richiami di matrice dark ed impreziosita, a volte, da una leggera e spesso quasi impalpabile psichedelia. Forte di una scrittura adulta, l'ensemble pugliese ritaglia atmosfere eteree e sospese ("Fiumani", "Satori"), tinte di grigio ghisa ("Rovisto nei tempi sgretolati"), ipnotiche ("Del decoro", "Sul se"). Ruolo fondamentale ?, ovviamente, riservato ai testi che, per un risultato che non ? azzardato definire ottimo, offrono una sconfinata girandola di immagini fortemente evocative e suggestive...giudizio assolutamente incoraggiante e la sicurezza che i C.F.F. sono una band che andr? lontano. (L. D'Alessandro, musicboom.it)


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>>>C.F.F. e il Nomade Venerabile (rock parateatrale da Gioia del Colle, BA)LIVE
-03/12/2005, Talsano (TA), Papiro pub (+ Yes Man, www.yesman.3000.it), via Montesanto 14, ore 21:30, ingresso libero.

>NEWS
-Scrivendo a info@magicpress.it potete segnalare i C.F.F. e il Nomade Venerabile nell'ambito del concorso indetto da :Ritual: (rivista di dark, gothic, electronic, ambient, avantgarde). In palio un articolo e un'intervista sulla rivista.
-Prossimamente dalla sezione discografia sar? possibile scaricare gratuitamente due file video tratti dal concerto che i C.F.F. e il Nomade Venerabile hanno tenuto al teatro Kismet di Bari il 24 aprile 2005 in occasione del Sziget Sound Fest. Si ringrazia per il supporto tecnico Vincenzo Romano.
-Pubblicate le nuove fotografie ufficiali scattate da Francesco Dilonardo (frandilo@libero.it).

Vuoi organizzare un concerto dei C.F.F. e il Nomade Venerabile? Scrivi a ventunonervi@libero.it oppure a cff_booking@yahoo.it oppure telefona al +39 3332736179.

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La sinergia tra musica e performance, quindi l'evidente e inscindibile legame con la forma teatrale sperimentale e il linguaggio rock, crediamo sia oggi un percorso che debba essere portato avanti con il coltello fra i denti. Rincuora quindi che formazioni come i baresi C.F.F. stiano procedendo in quest'arco estetico...Nei C.F.F. esiste per? anche una terza traccia: il verbo, la ricerca del linguaggio poetico, aspetto a ben vedere essenziale nella creazione dei brani e che determina la classica forma canzone. Una linea che, oltre a rendere pi? accessibile la sperimentazione approntata, avvicina i C.F.F. alle concezioni di significativi artisti rock del nostro panorama, pensiamo a Battiato, Giancarlo Onorato e gli Underground Life, gli Estra (fortissimo come richiamo), i C.S.I., non ultimi i Massimo Volume. "Ghiaccio" nei suoi cinque percorsi ? un passaggio potente, specialmente dal punto di vista lirico e immaginifico... (S. Morelli, :Ritual:)

...Primo palco internazionale, qualche settima fa, anche per i C.F.F. e il Nomade Venerabile, da Gioia del Colle, band di rock parateatrale che ha partecipato allo Sziget Festival a Budapest, la Woodstock d'Europa. Quarantacinque minuti di esibizione che ha conquistato il pubblico e addetti ai lavori (non ? esclusa, a breve, una tourn?e centro-europea)... (A. Gaeta, La Repubblica Bari)

...i C.F.F. e il Nomade Venerabile stento a crederli un gruppo emergente perch? sarebbe gi? gran pregio ritrovare in gruppi affermati la loro delicatezza ed eleganza, la loro sensualit?, la loro capacit? di infondere emozioni attraverso arie sinuose e ruvidi strascichi chitarristici, vellutati passaggi dalle sensazioni pi? innocenti agli isterismi sonori del rock. A primo acchito la sensazione che ho ricevuto ? stata un brivido lungo la schiena quando Anna Maria lascia esplodere tutta la sua grazia vocale in esiti non lontani da quelli di gente come Romina Salvadori (Estasia) o Sara Mazo (Scisma). Proprio con la ex-band di Paolo Benvegn? ho trovato non pochi punti in comune a livello sia sonoro che testuale, dove la ricercatezza dei termini e la forte personalit? di Anna Maria conferiscono ai versi un peso non indifferente nell'economia dei brani nel momento in cui la voce stessa si fa strumento assecondando il suono corposo, caldo ed emozionante dell'insieme. Un mix terribilmente ammaliante. Insomma l'idea che uno si fa al termine di "Ghiaccio" ? quello di trovarsi davanti a un grande gruppo, giovane e dalle grandi potenzialit? creative...e dico questo perch? mi ha incuriosito anche l'unione canzone/teatro che rende il loro live un vero spettacolo che ruota a 360? intorno allo spettatore coinvolgendolo visivamente, acusticamente ed emotivamente: grande cura del suono e della scena che diviene fulcro dello show, piccolo limbo nel quale si agitano e si esprimono le eclettiche personalit?, i sogni, i desideri, gli istinti dei C.F.F. e il Nomade Venerabile. (A. Buongiorno, inmusica.tk)

...per arrivare a gustarmi i C.F.F e il Nomade Venerabile. Gli unici a usare scenografie, oggetti spiccioli, ma interessanti, un manichino stabile che d? l'idea della musica che sfiora la magica teatralit? di ogni oggetto e di ogni pensiero. Affascinanti. La voce brillante e soffice su beat meditativi seguiti a tempo e nell'anima da una piacevole ballerina-attrice, che trattiene gli occhi su di se senza mai distogliere l'attenzione e la musicalit? di quel momento dalla cantante elegantemente precisa e intensa. Mistici. Saranno i vincitori della gara... (M. Caporosso, rockit.it)

...un'originale e rara scoperta musicale, un caso per cui va dimenticata la parola "emergente". Con un curriculum di tutto rispetto, talento indiscusso nei live teatrali e qualit? quasi maniacale nella registrazione, i nostri pugliesi sorprenderanno pi? di un discografico con quest'opera di soli tre brani a dir poco imponenti: la voce sognante di Anna Maria Stasi aleggia su sound dark e new wave, sposa il "rock parateatrale" e rende le parole luci nella notte. (A. De Luca, Rockerilla)


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C.F.F. e il Nomade Venerabile

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>>>C.F.F. e il Nomade Venerabile (rock parateatrale da Gioia del Colle, BA)LIVE
-23/12/2005, Gioia del Colle (BA), El Corte pub (+ The Carving, www.thecarving.co.uk), via Caputo (nei pressi della Posta Centrale), ore 21:30, ingresso libero.
-28/12/2005, Grottaglie (TA), Prince Caf?, viale Gramsci 65, ore 22:00, ingresso libero.
-29/12/2005, Brindisi, Big Ben disco-pub, via Carmine 4 (nei pressi della Chiesa di San Benedetto), ore 22:00, ingresso libero.

>NEWS
-Dalla sezione "discografia" ? possibile scaricare due file video tratti dal concerto che i C.F.F. e il Nomade Venerabile hanno tenuto al teatro Kismet di Bari (24/04/05, "Sziget Sound Fest").
-Inviate le vostre foto in formato jpeg, del peso massimo di 150 kb e con un breve commento a info@cffeilnomadevenerabile.com: le pi? belle saranno pubblicate nella sezione "photogallery".

Vuoi organizzare un concerto dei C.F.F. e il Nomade Venerabile? Scrivi a ventunonervi@libero.it oppure a cff_booking@yahoo.it oppure telefona al +39 3332736179.

>RASSEGNA STAMPA:
La sinergia tra musica e performance, quindi l'evidente e inscindibile legame con la forma teatrale sperimentale e il linguaggio rock, crediamo sia oggi un percorso che debba essere portato avanti con il coltello fra i denti. Rincuora quindi che formazioni come i baresi C.F.F. stiano procedendo in quest'arco estetico...Nei C.F.F. esiste per? anche una terza traccia: il verbo, la ricerca del linguaggio poetico, aspetto a ben vedere essenziale nella creazione dei brani e che determina la classica forma canzone. Una linea che, oltre a rendere pi? accessibile la sperimentazione approntata, avvicina i C.F.F. alle concezioni di significativi artisti rock del nostro panorama, pensiamo a Battiato, Giancarlo Onorato e gli Underground Life, gli Estra (fortissimo come richiamo), i C.S.I., non ultimi i Massimo Volume. "Ghiaccio" nei suoi cinque percorsi ? un passaggio potente, specialmente dal punto di vista lirico e immaginifico... (S. Morelli, :Ritual:)

...Primo palco internazionale, qualche settima fa, anche per i C.F.F. e il Nomade Venerabile, da Gioia del Colle, band di rock parateatrale che ha partecipato allo Sziget Festival a Budapest, la Woodstock d'Europa. Quarantacinque minuti di esibizione che ha conquistato il pubblico e addetti ai lavori (non ? esclusa, a breve, una tourn?e centro-europea)... (A. Gaeta, La Repubblica Bari)

...i C.F.F. e il Nomade Venerabile stento a crederli un gruppo emergente perch? sarebbe gi? gran pregio ritrovare in gruppi affermati la loro delicatezza ed eleganza, la loro sensualit?, la loro capacit? di infondere emozioni attraverso arie sinuose e ruvidi strascichi chitarristici, vellutati passaggi dalle sensazioni pi? innocenti agli isterismi sonori del rock. A primo acchito la sensazione che ho ricevuto ? stata un brivido lungo la schiena quando Anna Maria lascia esplodere tutta la sua grazia vocale in esiti non lontani da quelli di gente come Romina Salvadori (Estasia) o Sara Mazo (Scisma). Proprio con la ex-band di Paolo Benvegn? ho trovato non pochi punti in comune a livello sia sonoro che testuale, dove la ricercatezza dei termini e la forte personalit? di Anna Maria conferiscono ai versi un peso non indifferente nell'economia dei brani nel momento in cui la voce stessa si fa strumento assecondando il suono corposo, caldo ed emozionante dell'insieme. Un mix terribilmente ammaliante. Insomma l'idea che uno si fa al termine di "Ghiaccio" ? quello di trovarsi davanti a un grande gruppo, giovane e dalle grandi potenzialit? creative...e dico questo perch? mi ha incuriosito anche l'unione canzone/teatro che rende il loro live un vero spettacolo che ruota a 360? intorno allo spettatore coinvolgendolo visivamente, acusticamente ed emotivamente: grande cura del suono e della scena che diviene fulcro dello show, piccolo limbo nel quale si agitano e si esprimono le eclettiche personalit?, i sogni, i desideri, gli istinti dei C.F.F. e il Nomade Venerabile. (A. Buongiorno, inmusica.tk)

...per arrivare a gustarmi i C.F.F e il Nomade Venerabile. Gli unici a usare scenografie, oggetti spiccioli, ma interessanti, un manichino stabile che d? l'idea della musica che sfiora la magica teatralit? di ogni oggetto e di ogni pensiero. Affascinanti. La voce brillante e soffice su beat meditativi seguiti a tempo e nell'anima da una piacevole ballerina-attrice, che trattiene gli occhi su di se senza mai distogliere l'attenzione e la musicalit? di quel momento dalla cantante elegantemente precisa e intensa. Mistici. Saranno i vincitori della gara... (M. Caporosso, rockit.it)

...un'originale e rara scoperta musicale, un caso per cui va dimenticata la parola "emergente". Con un curriculum di tutto rispetto, talento indiscusso nei live teatrali e qualit? quasi maniacale nella registrazione, i nostri pugliesi sorprenderanno pi? di un discografico con quest'opera di soli tre brani a dir poco imponenti: la voce sognante di Anna Maria Stasi aleggia su sound dark e new wave, sposa il "rock parateatrale" e rende le parole luci nella notte. (A. De Luca, Rockerilla)


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>>>C.F.F. e il Nomade Venerabile (rock parateatrale da Gioia del Colle, BA)LIVE
-Sabato 04/02/06, Sassoferrato (AN), frazione Venatura, Freedom music club (www.freedomhouseofrock.com), "Woman no cry tour" (+ Moroxygen), ore 22:00, ingresso 5 euro.
In occasione del concerto saranno presentati alcuni fra i nuovi brani ("Io sono un albero", "In cima al nulla", "Canzone sul mio paese") che verranno inseriti nel prossimo lavoro in studio, le cui registrazioni si prevedono per la fine del 2006.

>NEWS
-I C.F.F. e il Nomade Venerabile sono presenti col brano "Satori" nella compilation "The best of indies in Italy" (Eko Music/Audiocoop), distribuita al MIDEM di Cannes. "The best of indies in Italy" contiene brani di Afterhours, Bandabard?, Pippo Pollina, Paola Turci, Skiantos e tanti altri.
-Inviate le vostre foto in formato jpeg, del peso massimo di 150 kb e con un breve commento a info@cffeilnomadevenerabile.com: le pi? belle saranno pubblicate nella sezione photogallery.

Vuoi organizzare un concerto dei C.F.F. e il Nomade Venerabile? Scrivi a ventunonervi@libero.it oppure a cff_booking@yahoo.it oppure telefona al +39 3332736179.

>RASSEGNA STAMPA:
La sinergia tra musica e performance, quindi l'evidente e inscindibile legame con la forma teatrale sperimentale e il linguaggio rock, crediamo sia oggi un percorso che debba essere portato avanti con il coltello fra i denti. Rincuora quindi che formazioni come i baresi C.F.F. stiano procedendo in quest'arco estetico...Nei C.F.F. esiste per? anche una terza traccia: il verbo, la ricerca del linguaggio poetico, aspetto a ben vedere essenziale nella creazione dei brani e che determina la classica forma canzone. Una linea che, oltre a rendere pi? accessibile la sperimentazione approntata, avvicina i C.F.F. alle concezioni di significativi artisti rock del nostro panorama, pensiamo a Battiato, Giancarlo Onorato e gli Underground Life, gli Estra (fortissimo come richiamo), i C.S.I., non ultimi i Massimo Volume. "Ghiaccio" nei suoi cinque percorsi ? un passaggio potente, specialmente dal punto di vista lirico e immaginifico... (S. Morelli, :Ritual:)

...Primo palco internazionale, qualche settima fa, anche per i C.F.F. e il Nomade Venerabile, da Gioia del Colle, band di rock parateatrale che ha partecipato allo Sziget Festival a Budapest, la Woodstock d'Europa. Quarantacinque minuti di esibizione che ha conquistato il pubblico e addetti ai lavori (non ? esclusa, a breve, una tourn?e centro-europea)... (A. Gaeta, La Repubblica Bari)

...per arrivare a gustarmi i C.F.F e il Nomade Venerabile. Gli unici a usare scenografie, oggetti spiccioli, ma interessanti, un manichino stabile che d? l'idea della musica che sfiora la magica teatralit? di ogni oggetto e di ogni pensiero. Affascinanti. La voce brillante e soffice su beat meditativi seguiti a tempo e nell'anima da una piacevole ballerina-attrice, che trattiene gli occhi su di se senza mai distogliere l'attenzione e la musicalit? di quel momento dalla cantante elegantemente precisa e intensa. Mistici. Saranno i vincitori della gara... (M. Caporosso, rockit.it)

...un'originale e rara scoperta musicale, un caso per cui va dimenticata la parola "emergente". Con un curriculum di tutto rispetto, talento indiscusso nei live teatrali e qualit? quasi maniacale nella registrazione, i nostri pugliesi sorprenderanno pi? di un discografico con quest'opera di soli tre brani a dir poco imponenti: la voce sognante di Anna Maria Stasi aleggia su sound dark e new wave, sposa il "rock parateatrale" e rende le parole luci nella notte. (A. De Luca, Rockerilla)


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[Se non desiderate ricevere ulteriori informazioni sull'attivit? dei C.F.F. e il Nomade Venerabile rispondete a questa e-mail con oggetto RIMUOVI e verrete immediatamente cancellati. Se ricevete invii multipli Vi invitiamo a segnalarcelo, provvederemo immediatamente a risolvere il disagio. Grazie]

>>>C.F.F. e il Nomade Venerabile (rock parateatrale da Gioia del Colle, BA)LIVE
-Venerd? 24/02/06, Monopoli (BA), Broadway disco-pub, via Pisonio 48/50, ore 22:00, ingresso libero;
-Domenica 26/02/06, Trani (BA), Santo Graal, via S. Giorgio (p.zza Quercia, zona porto), ore 22:00, ingresso libero;
-Venerd? 03/03/06, Perugia, Rocca Paolina, "Festival Venerelettrica" (www.venerelettrica.it).

In occasione dei prossimi concerti saranno presentati alcuni fra i nuovi brani ("Io sono un albero", "In cima al nulla", "Canzone sul mio paese") che verranno inseriti nel prossimo lavoro in studio, le cui registrazioni si prevedono per la fine del 2006.

>DOWNLOAD:
http://www.cffeilnomadevenerabile.com/m ... Satori.mp3
http://www.cffeilnomadevenerabile.com/1.wmv
http://www.cffeilnomadevenerabile.com/2.wmv

Per visionare il seguente file ? necessario copiare e incollare nella barra dell'indirizzo:
http://www.cffeilnomadevenerabile.com/m ... track).wmv

>NEWS
-I C.F.F. e il Nomade Venerabile saranno ospiti di Radio Altamura 1 mercoled? 22 febbraio, dalle ore 16:00 alle 17:30.
-Sono inoltre presenti con il brano "Satori" nella compilation "The best of indies in Italy" (Eko Music/Audiocoop), distribuita al MIDEM di Cannes. "The best of indies in Italy" contiene brani di Afterhours, Bandabard?, Pippo Pollina, Paola Turci, Skiantos e tanti altri.

Vuoi organizzare un concerto dei C.F.F. e il Nomade Venerabile? Scrivi a ventunonervi@libero.it oppure a cff_booking@yahoo.it oppure telefona al +39 3332736179.

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La sinergia tra musica e performance, quindi l'evidente e inscindibile legame con la forma teatrale sperimentale e il linguaggio rock, crediamo sia oggi un percorso che debba essere portato avanti con il coltello fra i denti. Rincuora quindi che formazioni come i baresi C.F.F. stiano procedendo in quest'arco estetico...Nei C.F.F. esiste per? anche una terza traccia: il verbo, la ricerca del linguaggio poetico, aspetto a ben vedere essenziale nella creazione dei brani e che determina la classica forma canzone. Una linea che, oltre a rendere pi? accessibile la sperimentazione approntata, avvicina i C.F.F. alle concezioni di significativi artisti rock del nostro panorama, pensiamo a Battiato, Giancarlo Onorato e gli Underground Life, gli Estra (fortissimo come richiamo), i C.S.I., non ultimi i Massimo Volume. "Ghiaccio" nei suoi cinque percorsi ? un passaggio potente, specialmente dal punto di vista lirico e immaginifico... (S. Morelli, :Ritual:)

...per arrivare a gustarmi i C.F.F e il Nomade Venerabile. Gli unici a usare scenografie, oggetti spiccioli, ma interessanti, un manichino stabile che d? l'idea della musica che sfiora la magica teatralit? di ogni oggetto e di ogni pensiero. Affascinanti. La voce brillante e soffice su beat meditativi seguiti a tempo e nell'anima da una piacevole ballerina-attrice, che trattiene gli occhi su di se senza mai distogliere l'attenzione e la musicalit? di quel momento dalla cantante elegantemente precisa e intensa. Mistici. Saranno i vincitori della gara... (M. Caporosso, rockit.it)

...un'originale e rara scoperta musicale, un caso per cui va dimenticata la parola "emergente". Con un curriculum di tutto rispetto, talento indiscusso nei live teatrali e qualit? quasi maniacale nella registrazione, i nostri pugliesi sorprenderanno pi? di un discografico con quest'opera di soli tre brani a dir poco imponenti: la voce sognante di Anna Maria Stasi aleggia su sound dark e new wave, sposa il "rock parateatrale" e rende le parole luci nella notte. (A. De Luca, Rockerilla)


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