Ma esiste VERAMENTE una casa editrice affidabile?

[Moonlight]

niente di grave comunque, solo stress e nervosismo e l'essere stata licenziata prima del matrimonio che mi scombussola i piani (uno pensa di aver finalmente trovato un minimo di certezza e senza preavviso, puff! sparisce tutto.. poco male il lavoro non mi piaceva ma non so se da sposata troverò qualcosa.. almeno qui :-( )

anch'io ci metterei la firma a diventare famosa dopo morta.. i più grandi scrittori sono diventati famosi dopo morti.. o almeno, più famosi e più importanti.. una volta mi sarebbe piaciuto essere citata nei libri di scuola ;-)
ma decisamente preferisco godere del successo da viva!!

[Jack Shark]

[quote=""Moonlight""] ...l'essere stata licenziata prima del matrimonio che mi scombussola i piani (uno pensa di aver finalmente trovato un minimo di certezza e senza preavviso, puff! sparisce tutto..[/quote]

Bastardi! Pensa che a mia moglie chiesero di firmare una lettera di licenziamento senza data da poter utilizzare nel caso fosse rimasta incinta. Ma in che razza di mondo viviamo? Con che coraggio ti hanno lasciata a casa?

[quote=""Moonlight""].. una volta mi sarebbe piaciuto essere citata nei libri di scuola ;-)[/quote]

Anche io!

Una volta durante una lezione di Italiano, dei miei compagni si lamentavano perché dovevano studiare Dante. Io di fronte alla prof. dissi che i loro figli si sarebbero lamentati perché avrebbero dovuto studiare me e le mie opere.

[Moonlight]

.. nutro ancora l'illusione di essere stata lasciata a casa perchè da quando rientrerà la moglie del titolare dalla maternità io sarò un doppione (che tristezza sapere di essere in gamba e venire considerata solo un doppione!).. ma la rabbia è più dettata dal fatto che
1. me l'hanno detto il giorno 30 luglio, e il contratto scadeva il 31
2. mi hanno detto che "siccome mi avevano promesso le ferie" posso stare fino a fine agosto facendomi comunque i miei venti giorni di ferie e tornano il 30 e il 31 per il passaggio delle consegne (grazie, altrimenti chi tiene la contabilità fino al 25 agosto, data di rientro dalla maternità?)
3. volevo essere IO ad andarmene (orgoglio personale, odio il fatto di essere stata licenziata)
4. cosa ne diciamo allora del fatto che mi avevano promesso il contratto a tempo indeterminato???
potremmo aprire una discussione a parte su quello che penso del mondo del lavoro ;-)
lo so, io dovevo fare la sindacalista... o impegnarmi nella lotta per i diritti dei lavoratori sul campo :-D
se mi avessero trattato come hanno trattato tua moglie penso che non avrei potuto rispondere di me... già qui a modica mi sono fatta la reputazione di quella scomoda, che non solo dice sempre quello che pensa, ma che non si fa remore a parlare con titolari o padre eterno in persona!! purtroppo sono così... le ingiustizie non mi scendono, ed è lo stesso motivo per cui se non avessi tutto questo a cui pensare vorrei tentare la via giuridica con la mia casa editrice... ma forse prenderei un'altra zappata sui denti, visto come funziona la giustizia qui :-S
(piccolo sfogo fuori tema, chiedo perdono!)
e comunque... avrei voluto essere nella tua classe quando hai fatto quella battuta, dio mio che soddisfazione! anch'io in effetti ho pensato che se mi avessero messo sui libri di scuola magari qualcuno si sarebbe lamentato di dovermi studiare... ma se ci fosse stata anche solo una persona che mi avesse scoperto e si fosse appassionata a me... che sogno........................
;-)

[Jack Shark]

[quote=""Moonlight""]... ma se ci fosse stata anche solo una persona che mi avesse scoperto e si fosse appassionata a me... che sogno........................
;-)[/quote]

Per questa cosa fai ancora in tempo.

Io nel mio piccolo, pur avendo pubblicato un solo libro, ho già la mia mini schiera di fan (5 o 6 persone) che
ogni volta che incontro mi chiedono l'uscita del prossimo (che non è ancora a metà della prima stesura...)


P.S.
Mia moglie quella lettera non l'ha mai scritta, lavora in quel posto ed è rispettata sia dalle colleghe che dal datore di lavoro. (forse anche per la fermezza di quel rifiuto)

[Jack Shark]

[quote=""Moonlight""].e comunque... avrei voluto essere nella tua classe quando hai fatto quella battuta[/quote]

Avresti dovuto esserci quando, durante il tema di italiano, nel silenzio più totale, un mio compagno, dall'altra parte della classe, mi disse: come si chiama tua madre? e io gli risposi: la mia non so, la tua "troia!"

Oppure quando la professoressa ci fece leggere in classe La locandiera del Goldoni (commedia in veneziano) e io la recittai tutta in bergamasco!

[Moonlight]

avevo capito male! allora tua moglie mi sa che è un tipo tosto, cavoli qui invece sembra che tutti accettino tutto, non so come facciano... preferisco dire la mia piuttosto che essere calpestata, ed è vero, a volte proprio per questo ottieni un rispetto immenso! falle i complimenti da parte mia.

anch'io ho persone che mi chiedono sempre nuovi scritti.. ultimamente per mancanza di tempo mi dedico a poesie o piccole riflessioni in forma di racconto o metafore veloci.. cose "strane"..
è bello vero avere qualcuno che aspetta con ansia di "leggerti".. è per questo che ho cercato di ricavarmi comunque un angolino nella mia nuova vita super-incasinata (io voglio sapere chi dice che in sicilia non si lavora!! chi lavora non si ferma mai qui..) per continuare a scrivere.. ora scrivo quando salvo va a pescare.. non c'è atmosfera migliore! e ancora io adoro carta e penna..

[Moonlight]

in bergamasco????
;-) chissà che interpretazione! (tra l'altro la locandiera l'ho vista a teatro e mi immagino come possa venire fuori!!)

[Jack Shark]

Io non sono quasi più capace di scrivere con carta e penna. Se non avessi il PC non saprei come fare. Forse ho ricominciato a scrivere dopo anni di pausa proprio grazie al computer. (anche se uso solo 2 dita...)

Il buffo della Locandiera, non era tanto nell'accento, ma nella professoressa che non capiva, ma rimaneva impassibile senza dirmi nulla.

[Moonlight]

in effetti il bergamasco è incomprensibile ;-) (mia nonna è bergamasca..... menomale che mischia il suo dialetto col milanese!)
... guarda, io mi sono presa il portatile e preferisco scrivere su pc, è più veloce ed essendo io una "scrittrice a flusso di coscienza" (nel senso che le parole scritte sono esattamente quelle del mio cervello nell'istante in cui le pensa!) è decisamente ottimale... io scrivo con 10 dita ormai ed è una fortuna! però... tu pensa (poi è personale), seduta su uno scoglio, il rumore delle onde, la persona che ami vicino ma completamente immersa nel suo silenzio... tu immerso nel tuo... soli, eppure insieme... carta e penna per appuntarsi quello che senti, liberamente, nell'attimo che lo senti...
... è l'unico motivo per cui a volte la preferisco!
se mi sveglio alle 3 di notte con qualcosa che preme per essere scritto l'unico modo è avere carta e penna sul comodino... altrimenti ora che accendo il pc e ora che si avvia... mi passa tutta l'ispirazione!
(scrivo molto in questi giorni perchè poi sarò a casa dal lavoro e quindi senza internet... ne approfitto per liberarmi un po' di tutte queste parole!)

[Jack Shark]

Be' se si tratta di appunti la cosa è diversa.

In questo momento ho sulla mia scrivania la bellezza di 9 post-it che circondano la tastiera, più una serie di 7/8 foglietti sparsi in giro e altrettanti sulla lavagnetta di sughero.

Mi è venuta in mente una scena.

Io e mia moglie nudi, seduti su uno scoglio, a osservare il sole del tramonto sparire fra le onde, che si infrangono bagnandoci i piedi nella risacca. Immersi nel silenzio, il respiro all'unisono come fossimo una sola anima. Tiro fuori carta e penna per fissare per sempre quei momenti indimenticabili. Lei mi accarezza il viso e, guardandomi negli occhi, mi sussurra con dolcezza: "Dov'è che le tenevi?"