Amori che non s'incontrano mai
-
- Grande Autore
- Messaggi: 1535
- Iscritto il: 20/03/2006, 3:40
I VECCHI E L'OMBRA
L'ombra l'ingrassa
e li deride al mattino,
s'accuccia ai piedi
a mezzogiorno
e non la vedono
poi gioca a gatto e topo
e le teste sulla giostra
I loro bastoni colonne d'appoggio
fino a spilli nella terra
sonda d'umori
-cupole i berretti
e accento sul tramonto
che li chiama
Seduti sulle panchine
aspettano un treno d'aria
e con raucedini imitano a frenarlo
Becchi di corvi le mani
spronano parole affaticate
e scarpe stridule sul catrame
sinistro gracchiare
schioda un dente
Vola allo sguardo
una ragazza in minigonna
copiata sul muro,un angelo
che segue baldanzoso una farfalla
e i gozzi iniziano a ballare,
a terra paiono cumuli di terra
sollevate da talpe
Foto del sole
e l'ombra, negativo fotografico della morte
da sviluppare nell'anima
con la paura di non riconoscersi
-----------------------------------
Da:Sorrisi Pignorati
www.santhers.com
e li deride al mattino,
s'accuccia ai piedi
a mezzogiorno
e non la vedono
poi gioca a gatto e topo
e le teste sulla giostra
I loro bastoni colonne d'appoggio
fino a spilli nella terra
sonda d'umori
-cupole i berretti
e accento sul tramonto
che li chiama
Seduti sulle panchine
aspettano un treno d'aria
e con raucedini imitano a frenarlo
Becchi di corvi le mani
spronano parole affaticate
e scarpe stridule sul catrame
sinistro gracchiare
schioda un dente
Vola allo sguardo
una ragazza in minigonna
copiata sul muro,un angelo
che segue baldanzoso una farfalla
e i gozzi iniziano a ballare,
a terra paiono cumuli di terra
sollevate da talpe
Foto del sole
e l'ombra, negativo fotografico della morte
da sviluppare nell'anima
con la paura di non riconoscersi
-----------------------------------
Da:Sorrisi Pignorati
www.santhers.com
-
- Grande Autore
- Messaggi: 1535
- Iscritto il: 20/03/2006, 3:40
L'AMBULANTE
Il freddo vibrante trovava
cattivo alloggio in astiosi polmoni
e scontento pungente si dileguava
in rumore secco di tosse
dalla bocca di rosa della
venditrice di palloncini
con turchine mascelle
ove il sangue pesante pagava
il conto al gelo di pelle
liscia sui vent'anni ignari alla conta
puzzle incompiuto nelle battaglie di vita
Era bella la ragazza
come se ogni pittore in stato di grazia
avesse dato a un particolare
una pennellata del talento migliore
e uno nell'emozione tardò il ritiro di mano
e vi lasciò un fossetto sul mento
L'uomo gentile e radioso
con gli anni che avevano firmato la faccia
senza scalfirne per niente la nobiltà
e nessun gesto armonioso allenato al rilento,
fece per comprare al doppio del prezzo
tutta la plastica gonfia nei capricci del vento
che faceva promesse vagabonde di cielo
ma lei impacciata rifiutò sorridendo e disse...
anche se immenso guadagno per me
è gesto di troppo buon uomo
ma non sentirò più di volta in volta
l'adagio di spiccioli in concava mano
e con esso umano contatto
carbone durevole e non fuoco di paglia
a riscaldar l'anima gelida al buio
perchè è dentro che ho freddo
in qualunque stagione
La storia finisce
io ho traccia solo di un anziano signore
a un tavolino che abbandona claudicante
con gli occhi lucidi e il cappello in mano
premuto al petto mantice bucato
un aperitivo a metà omaggiato alle mosche
e un giornale dove mancava un esiguo ritaglio
poi mi informai...c'era scritto
giovane ragazza .....ambulante
trovata morta assiderata
-lasciai tra la saliva che oliava la gola
e il gozzo saracinesca inceppata ai respiri
il mio solito.... amen...........................
--------------------------------------------------------------
Da: Vetriolo
www.santhers.com
cattivo alloggio in astiosi polmoni
e scontento pungente si dileguava
in rumore secco di tosse
dalla bocca di rosa della
venditrice di palloncini
con turchine mascelle
ove il sangue pesante pagava
il conto al gelo di pelle
liscia sui vent'anni ignari alla conta
puzzle incompiuto nelle battaglie di vita
Era bella la ragazza
come se ogni pittore in stato di grazia
avesse dato a un particolare
una pennellata del talento migliore
e uno nell'emozione tardò il ritiro di mano
e vi lasciò un fossetto sul mento
L'uomo gentile e radioso
con gli anni che avevano firmato la faccia
senza scalfirne per niente la nobiltà
e nessun gesto armonioso allenato al rilento,
fece per comprare al doppio del prezzo
tutta la plastica gonfia nei capricci del vento
che faceva promesse vagabonde di cielo
ma lei impacciata rifiutò sorridendo e disse...
anche se immenso guadagno per me
è gesto di troppo buon uomo
ma non sentirò più di volta in volta
l'adagio di spiccioli in concava mano
e con esso umano contatto
carbone durevole e non fuoco di paglia
a riscaldar l'anima gelida al buio
perchè è dentro che ho freddo
in qualunque stagione
La storia finisce
io ho traccia solo di un anziano signore
a un tavolino che abbandona claudicante
con gli occhi lucidi e il cappello in mano
premuto al petto mantice bucato
un aperitivo a metà omaggiato alle mosche
e un giornale dove mancava un esiguo ritaglio
poi mi informai...c'era scritto
giovane ragazza .....ambulante
trovata morta assiderata
-lasciai tra la saliva che oliava la gola
e il gozzo saracinesca inceppata ai respiri
il mio solito.... amen...........................
--------------------------------------------------------------
Da: Vetriolo
www.santhers.com
-
- Grande Autore
- Messaggi: 1535
- Iscritto il: 20/03/2006, 3:40
SMARTPHONE
Tutti assenti
nella propria presenza isolata
a tavola convegno a ignorarsi
ognuno scrive
a chi non conosce
lo può immaginare e plasmarlo,
le virgole rumori di piatti
e i punti forchette infilzate,
andare a capo cambio pietanze,
giro di boa all'udito,il caffè
Interpreti i cani
pagati a liscio di pelo
annusano voci smarrite
le scodinzolano a ruota
e abbaiano al telegiornale
candeggio di sguardi
lustri nel vuoto
poi un bip,gong a sorpresa
riporta al mutismo
e qualcuno ride senza saperlo
Amori segreti
in teca sottovuoto
pilotano mimiche
a girarsi di spalle
per segreti che tutti sanno
e nessuno conosce
svelarli amplificare il silenzio
ignorarli incupire il mistero
Le dita suonano lettere mute
e l'anima a zonzo
a trovargli una nota
allegra ai fantasmi
---------------------------------
Da: Sorrisi Pignorati
www.santehrs.com
nella propria presenza isolata
a tavola convegno a ignorarsi
ognuno scrive
a chi non conosce
lo può immaginare e plasmarlo,
le virgole rumori di piatti
e i punti forchette infilzate,
andare a capo cambio pietanze,
giro di boa all'udito,il caffè
Interpreti i cani
pagati a liscio di pelo
annusano voci smarrite
le scodinzolano a ruota
e abbaiano al telegiornale
candeggio di sguardi
lustri nel vuoto
poi un bip,gong a sorpresa
riporta al mutismo
e qualcuno ride senza saperlo
Amori segreti
in teca sottovuoto
pilotano mimiche
a girarsi di spalle
per segreti che tutti sanno
e nessuno conosce
svelarli amplificare il silenzio
ignorarli incupire il mistero
Le dita suonano lettere mute
e l'anima a zonzo
a trovargli una nota
allegra ai fantasmi
---------------------------------
Da: Sorrisi Pignorati
www.santehrs.com
-
- Grande Autore
- Messaggi: 1535
- Iscritto il: 20/03/2006, 3:40
INVIDIA
Dorso di specchio
reggge e mai vede rimiro
spera d' esser graffiato
--------------------------------
Da:Sorrisi Pignorati
www.santhers.com
reggge e mai vede rimiro
spera d' esser graffiato
--------------------------------
Da:Sorrisi Pignorati
www.santhers.com
-
- Grande Autore
- Messaggi: 1535
- Iscritto il: 20/03/2006, 3:40
OGNUNO QUALCUNO
Ognuno crede d'esser qualcuno
e qualcuno vuole esser tutti e nessuno
allora si cerca in un identikit
che mai l'anima approva
e nel continuo mutarsi,la vita
Lo sguardo,maggiordomo dell'anima
in mille ciance ed inchini
mai accontenta l'esacerbato padrone
alla fine stanco mira al solo lunario
e in pensione,amorfo, al sipario
----------------------------------------------
Da:Sorrisi Pignorati
www.santhers.com
e qualcuno vuole esser tutti e nessuno
allora si cerca in un identikit
che mai l'anima approva
e nel continuo mutarsi,la vita
Lo sguardo,maggiordomo dell'anima
in mille ciance ed inchini
mai accontenta l'esacerbato padrone
alla fine stanco mira al solo lunario
e in pensione,amorfo, al sipario
----------------------------------------------
Da:Sorrisi Pignorati
www.santhers.com
-
- Grande Autore
- Messaggi: 1535
- Iscritto il: 20/03/2006, 3:40
ASFALTO
L'erba cerca di mangiarsi l'asfalto
cotica del diavolo ferita da sgommate
tappezzata di ricci, gatti morti
e ogni tanto da qualche cane
col fiuto imbalsamato nel ricordo
e pennellate di rosso a delimitarli
sotto il controllo delle mosche
che dirigono il traffico col ronzio
Tutti corrono sperando
il vento spezzi aureole di stupidità
e per arrivare primi al podio della noia
ove flatulenze in sbaglio di gallerie
soffino su individualismi omologati
bagnati da intrugli chimici,olio al vanto
Accorciano distanze i passerotti
saltellano su fiori preganti,assetati
e nel canto impastano briciole e omelie
poi con traiettorie disegnate da rumori
nel volo boomerang ,nuovi azzardi
Qualche stereo detta i tempi ai pensieri
e biascichi molleggiano teste
antennate da pomatati capelli
e alcuni sfibrati, inferriate a occhi
stanchi di roteare nel vuoto
------------------------------------------------
Da:Quando Gli Alberi Si Rifiutano Di Ospitare Le Foglie
www.santhers.com
cotica del diavolo ferita da sgommate
tappezzata di ricci, gatti morti
e ogni tanto da qualche cane
col fiuto imbalsamato nel ricordo
e pennellate di rosso a delimitarli
sotto il controllo delle mosche
che dirigono il traffico col ronzio
Tutti corrono sperando
il vento spezzi aureole di stupidità
e per arrivare primi al podio della noia
ove flatulenze in sbaglio di gallerie
soffino su individualismi omologati
bagnati da intrugli chimici,olio al vanto
Accorciano distanze i passerotti
saltellano su fiori preganti,assetati
e nel canto impastano briciole e omelie
poi con traiettorie disegnate da rumori
nel volo boomerang ,nuovi azzardi
Qualche stereo detta i tempi ai pensieri
e biascichi molleggiano teste
antennate da pomatati capelli
e alcuni sfibrati, inferriate a occhi
stanchi di roteare nel vuoto
------------------------------------------------
Da:Quando Gli Alberi Si Rifiutano Di Ospitare Le Foglie
www.santhers.com
-
- Grande Autore
- Messaggi: 1535
- Iscritto il: 20/03/2006, 3:40
IN MONTAGNA
Cappotti di muschio
su pietre infreddolite
all'ombra di alberi assopiti
che non contano più anni
Lunghi vecchi sentieri
rughe riempite di verdi solitudini
confinanti a forfait con feritoie
nei muri di case abbandonate
affacci pigri d'animali
che mai mediarono con gli umani
e ora si vendicano
riscrivendo la storia
in pagine di traiettorie
Rivoli d'argento
coperti da rovi intrecciati
di tanto in tanto s'affacciano
esortati dall'inchino di un ramo
a riflettere pagliuzze dorate
spuntate tra lasche foglie
a farsi massaggiare
al prezzo di dissetare
occhi al rimiro di confermarsi
Sostano e poi passeggiano
le nuvole sulle vette
cambiano sembianze
vorticano il silenzio di Dio
mediato col paesaggio
sempre pronto a ingraziarsi
il suo volere
Rare voci, metalliche
si fiondano tra dirupi
s'annidano tra porose rocce
ove il tempo le pasteggia
per non farsi contare
------------------------------------------
Da:Quando Gli Alberi Si Rifiutano Di Ospitare Le Foglie
www.santhers.com
su pietre infreddolite
all'ombra di alberi assopiti
che non contano più anni
Lunghi vecchi sentieri
rughe riempite di verdi solitudini
confinanti a forfait con feritoie
nei muri di case abbandonate
affacci pigri d'animali
che mai mediarono con gli umani
e ora si vendicano
riscrivendo la storia
in pagine di traiettorie
Rivoli d'argento
coperti da rovi intrecciati
di tanto in tanto s'affacciano
esortati dall'inchino di un ramo
a riflettere pagliuzze dorate
spuntate tra lasche foglie
a farsi massaggiare
al prezzo di dissetare
occhi al rimiro di confermarsi
Sostano e poi passeggiano
le nuvole sulle vette
cambiano sembianze
vorticano il silenzio di Dio
mediato col paesaggio
sempre pronto a ingraziarsi
il suo volere
Rare voci, metalliche
si fiondano tra dirupi
s'annidano tra porose rocce
ove il tempo le pasteggia
per non farsi contare
------------------------------------------
Da:Quando Gli Alberi Si Rifiutano Di Ospitare Le Foglie
www.santhers.com
-
- Grande Autore
- Messaggi: 1535
- Iscritto il: 20/03/2006, 3:40
IL MARE
Col suo eterno sciabordio
a volte simile a una danza senza festa
il mare paziente divora
gli abusi edilizi
e innesca lamenti degli abusanti
al governo che promette risarcimenti
Schiuma,plastica e petrolio
salsa a pesci che non vollero parlare
per una zuppa che non mangerà nessuno
anzi divorerà i commensali
I marinai non piangono mai
per non disperdere le lacrime
fumano soltanto per carpire
la direzione del vento
che a volte frusta il fumo nelle bocche
per non farlo sentire incenso d'omelie
Le barche, gusci di noci
e il gheriglio umano
tenta di germogliare
ma il sale l'imbalsama ai fondali
tra tentacoli di piovre
e la statua di una sirena a premio
Il mare,una memoria senza tempo
ove i ricordi combattono per lo scettro
ma vince sempre l'ultimo dei vivi
e quelli che la storia rigurgida
-----------------------------------------------------
Da: Amori Scaduti Di Un Essere Qualunque
www.santhers.com
a volte simile a una danza senza festa
il mare paziente divora
gli abusi edilizi
e innesca lamenti degli abusanti
al governo che promette risarcimenti
Schiuma,plastica e petrolio
salsa a pesci che non vollero parlare
per una zuppa che non mangerà nessuno
anzi divorerà i commensali
I marinai non piangono mai
per non disperdere le lacrime
fumano soltanto per carpire
la direzione del vento
che a volte frusta il fumo nelle bocche
per non farlo sentire incenso d'omelie
Le barche, gusci di noci
e il gheriglio umano
tenta di germogliare
ma il sale l'imbalsama ai fondali
tra tentacoli di piovre
e la statua di una sirena a premio
Il mare,una memoria senza tempo
ove i ricordi combattono per lo scettro
ma vince sempre l'ultimo dei vivi
e quelli che la storia rigurgida
-----------------------------------------------------
Da: Amori Scaduti Di Un Essere Qualunque
www.santhers.com
-
- Grande Autore
- Messaggi: 1535
- Iscritto il: 20/03/2006, 3:40
VECCHIA PIAZZETTA
Vicoli, suonati dal vento
nelle fessure gli spartiti
e balconi escrescenze di noia
Tegole biblioteche di rimorsi
fermati da pietre punto e a capo
ingiallite dal muschio
raucedine del tempo
Bandiere d'ogni credo
panni appesi a fili d'arco
sventolano copie d'anime
e nel vento fanno l'amore
Rimbalzi di pallone
affacci a maledire
rivendicano la pace
con minacce di coltelli
a suppliche di monelli
Litanie, cucite da cani e gatti
tornano eco nella piazzetta
rubano fessure alle finestre
dividono bottini con televisori
Antenne e comignoli
barattano umori
e quelli venuti da lontano
a cottimo sui dialetti
Algebrici voli
di rondini e piccioni
chiudono parentesi
a mosche e farfalle
e qualche topo
conta una briciola,
tossisce la fontanella
Una pietra del selciato
scacciata dalle radici
dell'antico platano
conta inciampi al calzolaio
-------------------------------------------
Da:Sorrisi Pignorati
www.santhers.com
nelle fessure gli spartiti
e balconi escrescenze di noia
Tegole biblioteche di rimorsi
fermati da pietre punto e a capo
ingiallite dal muschio
raucedine del tempo
Bandiere d'ogni credo
panni appesi a fili d'arco
sventolano copie d'anime
e nel vento fanno l'amore
Rimbalzi di pallone
affacci a maledire
rivendicano la pace
con minacce di coltelli
a suppliche di monelli
Litanie, cucite da cani e gatti
tornano eco nella piazzetta
rubano fessure alle finestre
dividono bottini con televisori
Antenne e comignoli
barattano umori
e quelli venuti da lontano
a cottimo sui dialetti
Algebrici voli
di rondini e piccioni
chiudono parentesi
a mosche e farfalle
e qualche topo
conta una briciola,
tossisce la fontanella
Una pietra del selciato
scacciata dalle radici
dell'antico platano
conta inciampi al calzolaio
-------------------------------------------
Da:Sorrisi Pignorati
www.santhers.com
-
- Grande Autore
- Messaggi: 1535
- Iscritto il: 20/03/2006, 3:40
TEMPORALE ESTIVO
Rumore di fruste
i rami litigano tra loro
e con le foglie
e qualcuna muore
Smettono trame gli animali
resettano le voci
stridule in allarme
Coperchio nero il cielo
venato da lingue di fiamme
balla all'orizzonte
erutta malumori
che spingono all'abbraccio
timidi acerbi amori
Convegno di lacrime
stanche del dolore
si riprendono i peccati
-----------------------------
Da:Destini E Presagi
www.santhers.com
i rami litigano tra loro
e con le foglie
e qualcuna muore
Smettono trame gli animali
resettano le voci
stridule in allarme
Coperchio nero il cielo
venato da lingue di fiamme
balla all'orizzonte
erutta malumori
che spingono all'abbraccio
timidi acerbi amori
Convegno di lacrime
stanche del dolore
si riprendono i peccati
-----------------------------
Da:Destini E Presagi
www.santhers.com