Chi scrive, perché lo fa?

[l.zag]

Oggi scrivo perch? evidentemente ho qualcosa da dire, perch? qualcosa, si ribella al mio essere uomo, e mi induce a scrivere, e mi obbliga a pensare ad un solo motivo: Scrivere, scrivere perch? la voce della mia coscenza mi induce a farlo e mi obbliga a picchiare velocemente sulla tastiera che riporta fedelmente come fa il cane col proprio padrone quando giocano al lancio del bastone.
C'? un sorriso che non riesco a distogliere dalla mia mente, c'? un sorriso che mi tiene prigioniero, c'? una donna che divora la luce del sole come fosse aria per i nostri polmoni, l'aria che da la vita, a chi la vita toglie!
La natura si ribella, il fato si ribella, le parole si ribellano, di fronte al fatto che la vita non pu? essere spenta come fosse una lampadina. Anche se quella vita, pu? apparire insignificante, anche se il sorriso "ipocrita" di una donna che rappresenta un peso per la nostra onorata societ?, anche se non produce assolutamente nulla, quel sorriso per? mi trasmette delle tremende vibrazioni, impulsi tremendi che mi dicono scrivi, scrivi che la luce che penetra nelle profondit? dei meandri pi? cupi del mio involucro assassino, per me rappresenta la Vita, ed io amo questa luce che mi concede di essere al mondo, e di apprezzarne anche il pi? insignificante gesto, ma questa ? la mia vita, e non potete togliermela.
Questo mi dice il sorriso di Terry, mi dice che tutto ? un tremendo errore, che tutto porter? inevitabilmente alla fine, anche se io non sono niente, e non posso volere di essere niente, ma mi chiamo Terry, ed ho in me tutti i sogni del mondo.

Luigi Zagaria

[Annamaria Trevale]

A me la vicenda di Terry Schiavo suscita solo una pena infinita per un povero essere totalmente indifeso, che non ? pi? in grado di rendersi conto di come la sua penosa vicenda sia stata orrendamente strumentalizzata in tutti i modi, e una gran rabbia per come un solo caso venga strombazzato per giorni da tutti i mass media, quando di persone nelle stesse condizioni ce ne sono da anni a migliaia, sparse per il mondo, nell'indifferenza generale.
Il fanatismo ? un'arma potentissima e molto pericolosa, purtroppo.

[DevilMaster]

La vita non si pu? spegnere come una lampadina, vero, ma la vita non si pu? nemmeno tenere accesa a tutti i costi. La realt? ? che quella donna sarebbe morta quindici anni fa. Per me l'errore ? stato fatto quindici anni fa; e molti altri ne sono stati fatti, ne vengono fatti in questo momento e ne verranno fatti in futuro. Quella non ? vita e la morte ? solo una liberazione. Questo ? quello che penso io. Essendo per? un discorso assolutamente off topic, aggiungo anche che scrivo perch? non posso farne a meno. Scrivo perch?, se non lo facessi, sarei esploso molti anni fa e la scrittura, come il disegnare o il suonare, ? lo strumento che mi permette di non impazzire completamente in questo mondo dove ormai si ? completamente perso di vista il buon senso.

[kurtz]

le ultime righe del mess. di Devil sono molto vicine a quello che penso io sullo scrivere (anche se ultimamente in realt? non sto quasi pi? scrivendo)...
quanto alla terribile storia di Terry, non riesco a provare una vera emozione proprio perch? i mass media han fatto di tutto per ricamarci sopra emotivamente, quel sorriso resta nella mente in modo indelebile, questo s?, ma ? solo un'immagine... e come ogni immagine mercificata dalla tv crea imbarazzo, pena, rabbia, ma anche semplice vuoto... e io purtroppo rischio di appartenere a quest'ultima categoria.

[Annamaria Trevale]

Appunto, Terry per me ? solo una povera vittima dei media che ogni tanto prendono qualcuno, pi? o meno a caso, da sbattere in prima pagina per un po'. Ce ne sono state a decine negli ultimi decenni, di cui il pubblico si ? dimenticato con la stessa rapidit? con cui era pronto ad indignarsi, commuoversi, spargere lacrime leggendone le tristi vicende.
Non so, forse sar? cinica ma io non riesco pi? a emozionarmi leggendo questo genere di notizie.
Visto che l'argomento del forum ? "perch? scrivo?", non ? mai questo il genere di stimoli che mi spinge verso la scrittura.

[DevilMaster]

Mi sembra che, bene o male, siamo quasi tutti daccordo.

[Miki]

Scrivo perch? mi piace inventare storie e raccontarle.
Non sono una poetessa, n? una filosofa, n? un'artista.
Mi piace definirmi una canta-storie, anzi per dirla come i miei compaesani adottivi una "story-teller".
Anch'io un giorno scriver? un best-seller...anzi magari l'ho pure gi? scritto. Ne faranno un film o uno scenggiato televisivo e il signor trotta mi disconoscer?! :mrgreen:

[Moonlight]

prima scrivevo perch? "non sapevo parlare", o perch? mi vergognavo di quello che pensavo, poi ho scritto perch? stavo male, per chiedere aiuto, ho scritto perch? era tutto ci? che mi faceva sentire di avere un senso, ho scritto per dare sfogo al mio dolore, ho scritto per sognare, ho scritto per sperare...

ho scritto perch? qualcuno potesse ascoltare i miei silenzi.

[Max_72]

Di Miki ho letto il suo libro edito "Al dil? del ponte" e l'ho trovato magnifico.
Le ho dovuto far notare un paio di incongruenze, lei s'? un po' incazzata (ehehe) ma io, notoriamente, ho sempre ragione! ;-)
E' un libro che mi ha fatto riflettere.
Ho letto anche "Fame di carrube", non so se sia edito, lei me l'ha dato in forma elettronica.
Pregevole anche quello.
Ve li consiglio!

[QueenV]

un triste giorno molto lontano anche io scriver? un triste libro sulla mia triste vita...

l' unica cosa che mi blocca ? che ne farebbero un film comico.... :(