Questa frase detta da una che ha un nick maschile mi fa proprio sorridere.Internet è un valore aggiunto. Usarlo per crearsi personaggi , per inventarsi vite virtuali puo' diventare distruttivo.
Internet utile
- Massimo Baglione
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Re: Internet utile
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Re: Internet utile
Internet è utile per me.... non per voi.Avete tropppa poca curiosità. A voi interessa di Berlusconi.... siamo in due mondi mooooooolto distanti.
WebMaster di
Riflettendo sul "teorema":
- Domani è un altro giorno... -
mi trovo a scontrarmi con la dura realtà....
Ieri,
come del resto oggi,
non c'è stato.
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Re: Internet utile
Dev come al solito siamo quasi d'accordo, ma qualcosa ci separa
Internet è molto, molto utile per chi come te ha un'intelligenza vivace, arguta, eclettica e matura, lo è un pò di meno per chi invece si limita a scaricare musica e porno e fin quì, non ci piove (anche se immagino che tra scaricare e noleggiare un hard sia preferibile la prima per chi è troppo timido e quindi in questo caso internet aiuta anche il lato sociale... sì perchè immagino un uomo timido, insicuro e sessualmente frustrato che riesce a sfogare parte della sua rabbia repressa sparandosi una sega su un porno e magari ci potrebbe essere uno stupro in meno chi lo sa...).
Tuttavia spesso mi è capitato di fare ricerche in rete e mi è dispiaciuto constatare che sì c'è di tutto, ma questo tutto di che qualità è? Certo se hai gli strumenti giusti, allora riesci a fare ricerche approfondite è vero, ma se sei non so un ragazzino di 13 anni che deve fare una ricerca per la scuola finisci per fare un copia incolla da wikipedia senza il minimo sforzo e senza probabilmente aver dedicato il tempo giusto alla ricerca stessa, capisci che intendo? Quando andavamo a scuola noi non era così, c'erano le biblioteche e le enciclopedie, c'era da sfogliare pagine, leggere e riassumere, in un certo senso era così che si comprendeva quello che si studiava, ma oggi??
Quindi credo che la questione sia a quale livello di conoscenza vuoi arrivare? Se ti sta bene avere solo un'infarinatura generale di tutto lo scibile umano allora cazzo se internet va bene... (e tra le altre cose magari ad avarcela un'infarinatura generale dello scibile umano) ma se vuoi sapere tutto solo su alcune cose, se vuoi speializzarti allora secondo me (chiaramente non secondo te tesoro...) i cari e vecchi libri, la mano che scrive d suo pugno su un foglio... anche solo il gesto di sottolineare i concetti chiave in un testo... tutto questo è molto più utile di internet.
Per la questione musica poi, internet è per me una manna dal cielo, ultimamente sto ascoltando musica che latrimenti non avrei mai acquistato dal jazz al blues alla musica folk di van de sfroos e così via...
ps e smetti di fare il gallo cedrone con tutte
Internet è molto, molto utile per chi come te ha un'intelligenza vivace, arguta, eclettica e matura, lo è un pò di meno per chi invece si limita a scaricare musica e porno e fin quì, non ci piove (anche se immagino che tra scaricare e noleggiare un hard sia preferibile la prima per chi è troppo timido e quindi in questo caso internet aiuta anche il lato sociale... sì perchè immagino un uomo timido, insicuro e sessualmente frustrato che riesce a sfogare parte della sua rabbia repressa sparandosi una sega su un porno e magari ci potrebbe essere uno stupro in meno chi lo sa...).
Tuttavia spesso mi è capitato di fare ricerche in rete e mi è dispiaciuto constatare che sì c'è di tutto, ma questo tutto di che qualità è? Certo se hai gli strumenti giusti, allora riesci a fare ricerche approfondite è vero, ma se sei non so un ragazzino di 13 anni che deve fare una ricerca per la scuola finisci per fare un copia incolla da wikipedia senza il minimo sforzo e senza probabilmente aver dedicato il tempo giusto alla ricerca stessa, capisci che intendo? Quando andavamo a scuola noi non era così, c'erano le biblioteche e le enciclopedie, c'era da sfogliare pagine, leggere e riassumere, in un certo senso era così che si comprendeva quello che si studiava, ma oggi??
Quindi credo che la questione sia a quale livello di conoscenza vuoi arrivare? Se ti sta bene avere solo un'infarinatura generale di tutto lo scibile umano allora cazzo se internet va bene... (e tra le altre cose magari ad avarcela un'infarinatura generale dello scibile umano) ma se vuoi sapere tutto solo su alcune cose, se vuoi speializzarti allora secondo me (chiaramente non secondo te tesoro...) i cari e vecchi libri, la mano che scrive d suo pugno su un foglio... anche solo il gesto di sottolineare i concetti chiave in un testo... tutto questo è molto più utile di internet.
Per la questione musica poi, internet è per me una manna dal cielo, ultimamente sto ascoltando musica che latrimenti non avrei mai acquistato dal jazz al blues alla musica folk di van de sfroos e così via...
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"Combattere e vincere porta il meraviglioso
combattere e perdere porta quasi il divino...
tu sarai sempre tra i due senza scelta..."
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Re: Internet utile
Se il mio nick era Maria Luisa Chiarolanza ti faceva sorridere meno? (o di piu')
Quando ho scritto questo...."per inventarsi vite virtuali puo' diventare distruttivo" stavo sintetizzando quello che da un bel po' psicologici e studiosi vanno verificando e anche dicendo. Capita che nel relazionarsi in internet si rimanga "catturati" dal virtuale. E ancora piu' spesso , magari per fronteggiare la mancanza di una vita soddisfacente (sintetizzo anche qui, altrimenti ci vorrebbero molte pagine per spiegare) si tenda ad accettare piu' volentieri la "vita in internet" che la "vita quotidiana". Fino al punto di invertire i ruoli. E tu sei solo e solamente quello che la tua vita virtuale racconta, mentre la vita reale la vivi quasi supinamente , attendendo solo il momento di collegarti. E questi momenti, quelli in cui ti colleghi, diventano via via sempre piu' frequenti, fino ad arrivare a collegarti di mattina presto, o ci passi le notti. Diventa distruttivo, tutto questo , quando perdi i confini tra chi sei e chi vorresti essere, fino a negare quasi del tutto la tua quotidianeità.
E' abbastanza banale dire che un nick al maschile o al femminile non rappresenta di per sè una "invenzione di vita virtuale"
Un giro tra blog, forum e chat...quanti nick "raggiodiluna" ci saranno? Mah...migliaia
E' quasi scontato che dietro ci sia una donna, difficile che un machietto sia cosi' "romantico"
Eppure il raggio della luna è maschile.
Solo che asettico è al maschile senza romanticismo (ma non ho mai fatto finta di essere maschio!!!!!!)
Se vuoi, un giorno, ti racconto come è nato "asettico".
Scusa la risposta, ritengo tu sappia perfettamente quali sono i rischi ed i pericoli di internet (e non solo per ragazzini ed adolescenti e non sempre appartenenti alla sfera sessuale, saprai di certo quanti sono legati invece alla fragilità psicologica di molti adulti), ma ti rispondo perchè mi ha meravigliata la banalità di portare sul piano personale un concetto che è risaputissimo e che riferivo, ovviamente, in un contesto che parlava di Internet e della sua utilità (e condivido totalmente l'ultimo post di vita) e non era di certo riferito personalmente a nessun ospite e frequentatore di questo forum.
Mi ha stupito l'attacco personale. Tutto qua. Posso aggiungere che è stato anche puerile nella sostanza ? Si posso...perchè l'ho aggiunto
Quando ho scritto questo...."per inventarsi vite virtuali puo' diventare distruttivo" stavo sintetizzando quello che da un bel po' psicologici e studiosi vanno verificando e anche dicendo. Capita che nel relazionarsi in internet si rimanga "catturati" dal virtuale. E ancora piu' spesso , magari per fronteggiare la mancanza di una vita soddisfacente (sintetizzo anche qui, altrimenti ci vorrebbero molte pagine per spiegare) si tenda ad accettare piu' volentieri la "vita in internet" che la "vita quotidiana". Fino al punto di invertire i ruoli. E tu sei solo e solamente quello che la tua vita virtuale racconta, mentre la vita reale la vivi quasi supinamente , attendendo solo il momento di collegarti. E questi momenti, quelli in cui ti colleghi, diventano via via sempre piu' frequenti, fino ad arrivare a collegarti di mattina presto, o ci passi le notti. Diventa distruttivo, tutto questo , quando perdi i confini tra chi sei e chi vorresti essere, fino a negare quasi del tutto la tua quotidianeità.
E' abbastanza banale dire che un nick al maschile o al femminile non rappresenta di per sè una "invenzione di vita virtuale"
Un giro tra blog, forum e chat...quanti nick "raggiodiluna" ci saranno? Mah...migliaia
E' quasi scontato che dietro ci sia una donna, difficile che un machietto sia cosi' "romantico"
Eppure il raggio della luna è maschile.
Solo che asettico è al maschile senza romanticismo (ma non ho mai fatto finta di essere maschio!!!!!!)
Se vuoi, un giorno, ti racconto come è nato "asettico".
Scusa la risposta, ritengo tu sappia perfettamente quali sono i rischi ed i pericoli di internet (e non solo per ragazzini ed adolescenti e non sempre appartenenti alla sfera sessuale, saprai di certo quanti sono legati invece alla fragilità psicologica di molti adulti), ma ti rispondo perchè mi ha meravigliata la banalità di portare sul piano personale un concetto che è risaputissimo e che riferivo, ovviamente, in un contesto che parlava di Internet e della sua utilità (e condivido totalmente l'ultimo post di vita) e non era di certo riferito personalmente a nessun ospite e frequentatore di questo forum.
Mi ha stupito l'attacco personale. Tutto qua. Posso aggiungere che è stato anche puerile nella sostanza ? Si posso...perchè l'ho aggiunto
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Re: Internet utile
E lo sapevo che Maria Luisa Chiarolanza ti avrebbe fatto ridere di piu'. Ma non è il mio nome, qualcuno forse si chiamerà cosi' ma non io.
Ma siccome saper far ridere è una delle piu' difficili delle arti, mi ritengo lusingata della tua risata.
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Re: Internet utile
Non mi fa ridere, ma sorridere!
Ti ringrazio davvero, ma davvero davvero.
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Re: Internet utile
sapper sorridere è una cosa che mette entusiasmo e puo' anche diventare "infettiva"
sono io che ringrazio te
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