ok Flavia andrò a vedere

per vita: ecco il mio tatuaggio

[quote=""DevilMaster""]Toh... una palermitana che tifa Roma. Sono cose che fanno piacere. ;) P.s. x Flavia Non ci fare caso... il nostro Max è facilmente provocabile. ;)[/quote] tifo Roma da trentanni, il mio primo amore Bruno Conti, il mio pupillo attuale Albertino Aquilani , il...

[quote=""Massimo Baglione""]Pasta con le patate?!?!?[/quote]


buonissima massimo , hai presente quando fai lo spezzatino di carne con le patate ? be tira via le patate e condiscici la pasta e poi riempi di parmigiano , rigorosamente spaghetti .

1. Che ore sono? 22,35 2. Nome che c'? nella tua carta di identit?? Giuseppina Billone 3. Nomignolo? veronica (doveva esere il nome di mia figlia ma è nato Danilo ;-) e avevo già incartato la stanza di rosa ,mannaggia all'ecografia) 4. Numero di candele che avevi sulla tua ultima torta di compleanno...

irosa mai ,ironica semmai
la rima mi sorprende
a baciar righe alterne
su carezzevoli fogli

e far poesia d'amore
è il mio diletto
che fonte di dolore
spesso strappa il mio petto

di baci e di carezze
abbonda la mia penna
priva ormai di certezze
un sogno che mi inganna.

[quote=""hombre sincero""]D'Andrea il volto e' spaurito e innocente. Sopra le righe tortura una frase, sperando di costringerla a una qulasiasi verità. Altro non chiede di sapere e cieco e stolto continua il suo cantare. Firulà firulé firulì :angel4:[/quote] firulì firulà ma chi ...

se ti ho chiamata Patty è solo perchè devo aver letto qualche post dove qualcuno ti chiamava così e pensavo fosse il tuo nomignolo , comunque a me potete chiamarmi semplicemente ve per me va bene ormai mi chiamano tutti così , si fa prima a scriverlo;-) ciao besos

[quote=""patrizia""]cmq non sono Patty ;-) ma Patrizia[/quote]

be scusami Patrizia ciao veronica

la paura si è messa la maschera del sorriso
in questa notte di halloween
per ingannare il puzzo della miseria
con caramelle e liquirizie
streghe coi cappelli a punta
volano su scope di plastica
carpendo sguardi peccaminosi
solo per una notte.

quanto calore su quella fornacella scoppiettante
davanti ad occhi di bimbi in fremente attesa
caldi quei frutti che riscaldano mani e cuore
saran presto preda di dita indecise
di avide bocche in difesa
di occhi strizzati
irrinunciabile sapore d'autunno.