Large Hadron Collider
- jormungaard
- Android
- Messaggi: 3522
- Iscritto il: 23/09/2006, 8:36
- Località: Gundersheim, piana di Ringsfjord
- Contatta:
Large Hadron Collider
Dato che oggi è 1° aprile prendetela con le molle:
da: http://www.sidereus-nuncius.info/
Davvero inquietante la notizia che, da qualche giorno a questa parte, pare stia popolando le pagine di note e prestigiose testate giornalistiche.
Alcuni studiosi infatti avrebbero intentato causa al CERN (Conseil Européen pour la Recherche Nucléaire) in quanto potrebbe redersi responsabile di una catastrofe a livello planetario.
All’origine del loro timore ci sarebbe il Large Hadron Collider (LHC), il più grande e potente acceleratore di particelle mai realizzato al mondo. Si trova a Ginevra, in un tunnel circolare sotterraneo, a 100 metri di profondità, lungo 27 Km.
cern-tunnel.jpg I due studiosi sosterrebbero che l’LHC sia sufficientemente potente da poter generare al suo interno, un micro buco nero che potrebbe inghiottire il nostro intero pianeta.
Ovviamente smentiscono con forza i ricercatori del CERN, che sottolineano come non cia sia nulla che faccia pensare che l’LHC sia insicuro.
Tuttavia, a questo proposito, il parere degli scienziati è discorde. Dalle ultime teorie, pare che ci siano effettivamente delle possibilità che all’interno dell’acceleratore possa crearsi un buco nero, ma il pomo della discordia è su ciò che accadrà “dopo” la sua nascita.
Secondo Stephen Hawking, scienziato di fama mondiale, il buco nero prodotto dovrebbe “evaporare” quasi subito, rilasciando solo radiazioni e particelle elementari, scongiurando quindi ogni pericolo per la Terra. Altri scienziati invece, pur condividendo il parere di Hawking, temono che possa accadere l’imponderabile, per cui il buco nero potrebbe invece sopravvivere e costituire un serio pericolo per noi (ma ammettono che si tratti di una possibilità estremamente remota, se non impossibile da verificarsi).
Il progetto LHC, nato 14 anni fa e costato 8 miliardi di dollari, dovrebbe entrare in funzione a maggio di quest’anno.
I Paesi fondatori del CERN sono: Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Italia, Norvegia, Regno Unito, Paesi Bassi, Svezia, Svizzera.
A questi si sono aggiunti successivamente: Austria, Spagna, Portogallo, Finlandia, Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca, Repubblica slovacca, Bulgaria.
Vito Lecci
da: http://www.sidereus-nuncius.info/
Davvero inquietante la notizia che, da qualche giorno a questa parte, pare stia popolando le pagine di note e prestigiose testate giornalistiche.
Alcuni studiosi infatti avrebbero intentato causa al CERN (Conseil Européen pour la Recherche Nucléaire) in quanto potrebbe redersi responsabile di una catastrofe a livello planetario.
All’origine del loro timore ci sarebbe il Large Hadron Collider (LHC), il più grande e potente acceleratore di particelle mai realizzato al mondo. Si trova a Ginevra, in un tunnel circolare sotterraneo, a 100 metri di profondità, lungo 27 Km.
cern-tunnel.jpg I due studiosi sosterrebbero che l’LHC sia sufficientemente potente da poter generare al suo interno, un micro buco nero che potrebbe inghiottire il nostro intero pianeta.
Ovviamente smentiscono con forza i ricercatori del CERN, che sottolineano come non cia sia nulla che faccia pensare che l’LHC sia insicuro.
Tuttavia, a questo proposito, il parere degli scienziati è discorde. Dalle ultime teorie, pare che ci siano effettivamente delle possibilità che all’interno dell’acceleratore possa crearsi un buco nero, ma il pomo della discordia è su ciò che accadrà “dopo” la sua nascita.
Secondo Stephen Hawking, scienziato di fama mondiale, il buco nero prodotto dovrebbe “evaporare” quasi subito, rilasciando solo radiazioni e particelle elementari, scongiurando quindi ogni pericolo per la Terra. Altri scienziati invece, pur condividendo il parere di Hawking, temono che possa accadere l’imponderabile, per cui il buco nero potrebbe invece sopravvivere e costituire un serio pericolo per noi (ma ammettono che si tratti di una possibilità estremamente remota, se non impossibile da verificarsi).
Il progetto LHC, nato 14 anni fa e costato 8 miliardi di dollari, dovrebbe entrare in funzione a maggio di quest’anno.
I Paesi fondatori del CERN sono: Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Italia, Norvegia, Regno Unito, Paesi Bassi, Svezia, Svizzera.
A questi si sono aggiunti successivamente: Austria, Spagna, Portogallo, Finlandia, Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca, Repubblica slovacca, Bulgaria.
Vito Lecci
- Massimo Baglione
- Administrator
- Messaggi: 8231
- Iscritto il: 22/09/2006, 9:12
- Località: aznediseR
- Contatta:
Re: Large Hadron Collider
Decisamente inquietante....
- jormungaard
- Android
- Messaggi: 3522
- Iscritto il: 23/09/2006, 8:36
- Località: Gundersheim, piana di Ringsfjord
- Contatta:
Re: Large Hadron Collider
Ma cosa vuol dire cadere in un buco nero?
Immaginiamo due astronauti: uno in caduta libera verso il buco nero ed uno posto ad una distanza di sicurezza per osservare ciò che accade. Ebbene per l’astronauta in caduta libera gli eventi si succederanno in un tempo estremamente breve, mentre l’astronauta che osserva vedrà, incredibilmente, il suo collega rallentare sempre più la caduta verso il buco nero. Man mano che si avvicina all’orizzonte degli eventi, infatti, il campo gravitazionale crescerà in maniera esponenziale e, di conseguenza, altrettanto velocemente il tempo inizierà a rallentare. Questo farà sì che giunto in prossimità dell’orizzonte degli eventi, dove il campo gravitazionale tende all’infinito, il tempo si fermerà del tutto. In definitiva all’astronauta posto come osservatore non rimarrà che vedere l’immagine congelata, di colui che sta cadendo, per un tempo infinito.
Immaginiamo due astronauti: uno in caduta libera verso il buco nero ed uno posto ad una distanza di sicurezza per osservare ciò che accade. Ebbene per l’astronauta in caduta libera gli eventi si succederanno in un tempo estremamente breve, mentre l’astronauta che osserva vedrà, incredibilmente, il suo collega rallentare sempre più la caduta verso il buco nero. Man mano che si avvicina all’orizzonte degli eventi, infatti, il campo gravitazionale crescerà in maniera esponenziale e, di conseguenza, altrettanto velocemente il tempo inizierà a rallentare. Questo farà sì che giunto in prossimità dell’orizzonte degli eventi, dove il campo gravitazionale tende all’infinito, il tempo si fermerà del tutto. In definitiva all’astronauta posto come osservatore non rimarrà che vedere l’immagine congelata, di colui che sta cadendo, per un tempo infinito.
- Massimo Baglione
- Administrator
- Messaggi: 8231
- Iscritto il: 22/09/2006, 9:12
- Località: aznediseR
- Contatta:
Re: Large Hadron Collider
Già, ma quell'astronauta che rimane lassù a osservare, poi che fa?
Re: Large Hadron Collider
Fa una foto ricordo dell'evento spettacolare...Massimo Baglione ha scritto: Già, ma quell'astronauta che rimane lassù a osservare, poi che fa?
La fantasia vuole sempre uscire fuori dalle mani
Re: Large Hadron Collider
Io sono abbastanza fiducioso nella scienza. D'altronde è grazie a lei che vedo bene nonostante la mia abnorme miopia, tanto per dirne una...
Potrebbe darsi che esista effettivamente questo pericolo con l'LHC, ma se il rischio è praticamente nullo, significa che non ci sarà nessun buco nero. Credo che gli studiosi del CERN tengano alla loro pellaccia quanto noi infondo, no? E su questo argomento conoscono bene i rischi più di noi...
Bisognerebbe avere reali nozioni di astrofisica per poter giudicare la cosa in modo obbiettivo...
PS: ad ogni modo se la cosa dovesse effettivamente accadere non fatevi beccare bloccati nell'eternità in una posa sconcia...
Potrebbe darsi che esista effettivamente questo pericolo con l'LHC, ma se il rischio è praticamente nullo, significa che non ci sarà nessun buco nero. Credo che gli studiosi del CERN tengano alla loro pellaccia quanto noi infondo, no? E su questo argomento conoscono bene i rischi più di noi...
Bisognerebbe avere reali nozioni di astrofisica per poter giudicare la cosa in modo obbiettivo...
PS: ad ogni modo se la cosa dovesse effettivamente accadere non fatevi beccare bloccati nell'eternità in una posa sconcia...
La fantasia vuole sempre uscire fuori dalle mani
- Massimo Baglione
- Administrator
- Messaggi: 8231
- Iscritto il: 22/09/2006, 9:12
- Località: aznediseR
- Contatta:
Re: Large Hadron Collider
Azz!PS: ad ogni modo se la cosa dovesse effettivamente accadere non fatevi beccare bloccati nell'eternità in una posa sconcia...
Ci mancava pure questo pensiero ora...
Re: Large Hadron Collider
Dopo i primi quattro, cinque anni, secondo me si annoia.Massimo Baglione ha scritto: Già, ma quell'astronauta che rimane lassù a osservare, poi che fa?
- Massimo Baglione
- Administrator
- Messaggi: 8231
- Iscritto il: 22/09/2006, 9:12
- Località: aznediseR
- Contatta:
Re: Large Hadron Collider
Oppure riuscirà ad osservare una sonda aliena che viene di corsa a studiare il fenomeno appena accaduto...