RACCOLTA DI POESIE DI GASPARE SERRA

[gaspare110]

ANTICAMERA DESERTA:
Sfuggono all’aria
parole accarezzate dal vento
che ricadono sui versi
come foglie ingiallite d’autunno.

La notte respira con affanno
profumi di sottobosco
che echeggiano sentieri impervi.

Un geco si tuffa solitario dal cielo
mentre fuori tutto è fermo,
tutto è buio,
tutto tace,
come in un’anticamera deserta.
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TUTTO DENTRO ME:
Vorrei
incardinare il tempo in un secondo
sperando di dedicare il resto a te
che sei un attimo ed eterno di profondo
che ha scavato e scoperto dentro me.
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PROFONDO:
Non resti che tu
nella mia vita,
stella senza buio,
luce senza notte.

Gli occhi parlano nel sonno,
cercano il cuore nel profondo
adulando speranze nuove,
costruendo castelli sulla sabbia.

Intanto il respiro ascolta
e medita rispettoso sulla vita
implorando gli angeli
di restar con loro.
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FARFALLA:
Quando i colori di una farfalla
si confondono con l’arcobaleno
fino a farla scomparire,
quel che resta è il ricordo,
che non cambia mai,
che non tradisce mai,
che migliora sempre le cose
irrorandole di luce mai vista…
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ASCOLTA IL SILENZIO:
Quando le parole son mute
ascoltale
e ne sentirai il respiro,
e ne scoprirai il mistero
raccogliendole in silenzio.
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RIFLESSIONI D'AGOSTO:
Vera
come l’acqua che scivola da una fonte,
come mani che fermano i vento,
la vita ci rapisce,
a volte ci tradisce,
senza mai avere il coraggio
di voltarsi.

Non è musica
è solo volo d’usignolo,
son solo le tue labbra che parlano:
eppure sembra canzone,
una melodia d’altri tempi,
l’essenza di un amore…

Si addormenta la notte
e pare calare il sipario d’estate.

Tutto finisce,
tutto può finire,
tutto se si vuole,
tutto per amore.
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GLI OSTACOLI DELLA VERITA':
E’ un attimo il mistero della vita,
una luce fugace che appare
poco prima di scomparire,
un riflesso su uno specchio d’acqua
rotto da una pietra che cade.

Cogliere l’emozione di un gesto
è pari a pescare in fondo a un lago
un ago perduto
con cui ci siam cuciti l’abito,
abbiam tessuto le fila dell’animo.

Scoprire può essere più forte del fuggire
quando la ricerca è vana,
e nasconde la volontà di non trovare
(o la consapevolezza di non poter sapere).
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BONSAI:
Sono come foglie al vento i ricordi che cospargono innumerevoli momenti vissuti in un quasi eterno presente istante. Foglie fragili si racchiudono incartocciando solide verità o lambendo rammarichi o incertezze. Il cielo è sereno ora che il mio animo è calmo, il vento è placato, l’amore cosparge essenze profonde nell’aria: cumuli di foglie cadute da un bonsai concimano quel letto di fiori sbocciati per te. Un’unica cadenze suona nell’aria: è la canzone del nostro amore, è il suono di un mare che ruggisce carezze nell’aria…
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SOFFIO:
La notte è ancora lunga,
senza luci,
senza senso…
…ma la mia luce
non è spenta…
-semplicemente attende calda
e lontano
il mio soffio che sopraggiungerà
a spegnerla,
perché al suo posto nasca una stella!
(la mia stella!!!)
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MERCATO DEGLI DEI:
E’ nebbia
il dubbio che contamina la ragione,
come un fuoco
la passione brucia
ogni considerazione pedante sull’amore,
il cammino per la saggezza
come un mercato degli Dei
svende sogni a prezzo di mercato
facendo concorrenza
alla scorciatoia di facili compromessi.

Ma noi due
non siamo stelle cadenti
sulla discarica abusiva del Mondo,
bensì meteore perdute
nello Spazio dei Sentimenti
(e che si muovono attratte
da ogni confine,
al di là del bene e del male…).
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ARTE D'AMARE:
La vita
è solo un cumulo di frammenti spezzatesi
d’un eterno presente
che s’infrange
impattando col destino…

Ma è stupendo
imparare insieme
a riunire i cocci di tutto,
e costruire
con l’arte d’amare
mosaici unici,
d’inconfondibile bellezza…
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SORPRESA:
Aria di neve,
bianca come perle di mare,
albeggia
dove rumoreggia il nostro mare,
dove si ristorano
esausti dell’amore
i nostri pensieri innamorati
della continua
sorpresa di noi due…
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ARCHEOLOGIA:
Da oggi in avanti
ogni nostro ricordo
sarà l’archeologia
di un tempo felice
in cui due amanti
raccolgono per terra due rose
e le stringono al petto per dirsi
“ti amo”,
ripetersi
“anch’io”
e trascriver tutto dentro…
come se la vita
fosse un diario segreto per due
che apriremo insieme
quando i capelli bianchi
saranno tanti sogni
realizzati nel tempo del nostro amore…
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FOCE:
Che rimane di tutto?
Niente,
forse un sasso nella bocca,
polvere tra le dita
o una foce
che esplode negli occhi…
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CARTA CRESPA:
Che rimane di tutto?
Niente,
forse un sasso nella bocca,
polvere tra le dita
o una foce
che esplode negli occhi…
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BRECCE D'INCOSCIENZA:
Il ricordo mi inonda
di parabole di incroci
segnati dal caso.

Una carezza attraversa
-da una sponda all’altra-
il mio mare d’inquietudini.

Pareti costruite dal tempo
-una dopo l’altra-
affondano,
aprendo brecce d’incoscienza.

Ed io risalgo
da una chiocciola di scale,
sentendo il mondo girare
sotto i piedi…

[carlo]

alcune sono molto belle