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Il problema e' la rateizzazione delle spese. Non sono cosi' ricco!

Infatti, io dicevo che è un contributo eccessivo ehehhe

io continuo ad essere perseguitato da una casa editrice siciliana che continua ad inviarmi proposte di pubbilicazioni con un contributo... fosse anche di 100 euro ho deciso di nn accettare.

Pubblicare pagando ha senso, secondo me, solo se hai bisogno di avere subito e velocemente un certo numero di tuoi libri da dare in visione o regalare.
Per il resto, io sono del parere che essere pubblicati debba essere un merito conquistato sul campo... sarà il Generale ad andare dal valoroso soldato per promuoverlo, con una rara e generosa pacca sulla spalla.

Io voglio essere sicuro che la mia opera meriti, altrimenti rimarra' inetita come cartaceo, solo edita on-line. Che consigli mi potete dare?

mandala a vari editori che sai non chiedere contributi, e aspetta... se uno di questi vorrà pubblicarla, impegnati a pubblicizzarla, e aspetta.... poi tira le somme di quanto ha venduto e quante rencesioni buone ha avuto, e vedrai.
Resta il fatto che tante opere che meritano non vengono e non verrano mai pubblicate, e tante opere vendute e recensite, son spazzatura... quindi deve meritare prima di tutto per te.

Già che se ne parla, la Gabrieli Editore mi ha invitato a inviare i miei scritti (per adesso non parlano di contributi).
E' de Roma, la conoscete??

Finché si tratta solo di mandare, tu manda e basta :-)

beh prima di mandare si può anche chiedere che tipo di contratto mediamente propongono...

Non parlano di un contratto ma di sussidi nel piano quinquennale della cultura in europa :?

uno di questi giorni do un colpo di telefono e sento, visto che e' di Roma pensavo che il reuccio Carlitos la conoscesse :D