I Corsari di Namio

Robennskii · Messaggio da **Robennskii** » 26/12/2023, 18:21

Maria che dire: molto più di quanto sperassi.

Inizierei a porre i primi punti fermi:
- creazione di un nuovo gruppo: L'Officina del Racconto/ Namio amministratore
- creazione di un nuovo forum: I Racconti dell'Officina
-scopo: scrittura di racconti individuali o d'insieme
-il gruppo potrà partecipare a delle gare/pubblicare ebook
-il gruppo sarà pubblicizzato su BraviAutori.

Ditemi cosa ne pensate.

Sposo appieno l'ipotesi di volgere da lettera a racconto generico, poiché comunque essa ne rappresenta un tipo. Restiamo con l'intento di sviluppare il primo approccio sulla tematica "disfatta esistenziale".

Roberto ho letto, puoi continuare a "studiare" e scrivere insieme a noi. Mi sembra non ci siano problemi.

Maria vediamo che dice Namio: una volta partiti si può pensare alle Sezioni.

Giovanni p · Messaggio da **Giovanni p** » 27/12/2023, 12:50

Buongiorno a tutti

Mi sembra un ottima idea, non ho altro da aggiungere o aspetti nuovi da proporre, anche perché credo sia importante iniziare e vedere dopo come si sviluppano le cose.

Robennskii · Messaggio da **Robennskii** » 27/12/2023, 12:59

Concordo. Maria ha già dato qualche ottima opzione che va valutata solo una volta partiti.

Sentitevi tutti coinvolti nelle proposte: per il resto, attendiamo un cenno di Namio.

Messaggio da **Massimo Baglione** » 27/12/2023, 13:21

Robennskii ha scritto: ↑26/12/2023, 12:07 Pertanto, se Namio d'accordo, se tutti voi d'accordo, chiedo a Massimo Baglione di aprire, appena possibile, un nuovo spazio: "LETTERE A NAMIO". La missione è quella di scrivere le nostre missive la cui condizione è quella di rispettare il tema della "disfatta esistenziale". Non ci si faccia trarre in inganno dal titolo dello spazio (un forum) che nell'omaggiare Namio, vuole principalmente creare un "aggancio" su BraviAutori (aggancio che tra poco spiegherò): il destinatario delle lettere resta assolutamente a scelta personale.

Ho una domanda (se l'avete già spiegato, chiedo venia): perché solo questo tema fisso della "disfatta esistenziale"?

In secondo luogo: qui siamo su AssoNuoviAutori.org, e tutto il lavoro che avete in mente non deve essere visto come uno scopo per, cito, "creare principalemente un aggancio con BraviAutori.it". Anche se è vero che i due siti sono fratelli, non è giusto per gli utenti di questo forum e per l'amministratore.
Il lavoro che svolgete qui, credo sia giusto che rimanga qui, e coinvolgere semmai Carlo Trotta per un eventuale sbocco su antologia dei vostri sforzi.

Robennskii · Messaggio da **Robennskii** » 27/12/2023, 14:16

Assolutamente d'accordo, è necessario che io spieghi meglio:
-l'aggancio ci serve per portare proseliti da "questa" parte, siamo pochi!
-il tema è stato proposto da Namio: è solo un inizio che però ci è piaciuto;
-l'amministratore è il benvenuto e se ci saranno gare o altre iniziative su questo sito noi vi parteciperemo.

Massimo, l'invito a stare qui è partito da te, motivo per cui sei rimasto come punto di riferimento (parlo per me). Invoco la massima buona fede da parte mia ma, laddove avessi mancato, mi sia permesso di riparare.

Prego Carlo di prendere parte a questa discussione perché, nel conoscerci, non potremo che fare di più e meglio.

Rob

Gaetano Intile · Messaggio da **Gaetano Intile** » 27/12/2023, 16:08

Mi sono messo a far la potatura agli ulivi e mi sono quasi tranciato una falange con un giocattolo a catena nuovo... la vecchiaia incombe. Mi son fermato a venticinque. Qui, invece, la discussione è andata avanti. Mi pare si sia giunti a una specie di sintesi: creare un forum ad hoc, qui su assonuoviautori, scrivere dei racconti con un tema preciso, per inciso, la sconfitta o disfatta esistenziale era solo una possibilità. La finalità, è inutile dirlo, è quella di pubblicare, non esiste altro fine per chi scrive. Dato che siamo un certo numero, seppur limitato, composto da Maria, Roberto, Giovanni, il sottoscritto e il giovane (immagino) Di Lauro, potremmo optare o per una scrittura individuale, a partire da un medesimo tema, o per una collettiva sempre con un tema comune di riferimento da scegliere di volta in volta. Il racconto scritto collettivamente, ho pensato, potrebbe essere polifonico.
Provo a spiegare il polifonico... prende spunto dalla musica polifonica, non so se qualcuno ne ha dimestichezza. Nella polifonia più voci (non importa se vocali o strumentali) eseguono simultaneamente, ossia contemporaneamente, la propria partitura mantenendosi differenti dal punto di vista melodico e ritmico, ma utilizzando un identico tema musicale e utilizzando le medesime norme armoniche.
Nella scrittura la composizione non può avvenire simultaneamente, questo è chiaro, ma l'idea è quella di utilizzare un medesimo tema, la disfatta ad esempio, seguito da più voci parallele (quindi con la costruzione di diversi intrecci) che procedono parallelamente, magari incrociandosi, e che abbiano come unico trait d'union il tema prescelto. Ognuno di noi potrebbe scrivere una singola parte della partitura e poi si potrebbe tentare di ricomporre l'insieme. Questa è, naturalmente, un'idea. Un bellissimo romanzo polifonico è I sonnambuli di Hermann Broch, ma anche il più recente L'Atlante delle Nuvole.
Qualunque nome al forum va bene, anche citando l'officina, o la fucina dei racconti. Se siete d'accordo direi di iniziare con qualcosa di semplice. Ad esempio, delle storie individuali che abbiano come tema il rimpianto utilizzando ciascuno di noi almeno quattro tipi di sequenza (dialogica, narrativa, riflessiva, descrittiva, ecc.).
I racconti prodotti potrebbero rimanere qui, come suggerisce il buon Massimo, in omaggio al proprietario del portale che ci ospita, ma nulla ci vieta di spenderli anche altrove.
Fatemi sapere.

Giovanni p · Messaggio da **Giovanni p** » 27/12/2023, 18:48

Mi dispiace per il dito, rimettiti presto!

per il resto credo che sia giusto che il lavoro e i racconti si sviluppino qua, il gruppo se le circostanze lo consentiranno si allargherà da solo.
Non mi fa impazzire l'idea di un racconto scritto da più mani, posso però ricredermi tranquillamente.

Robennskii · Messaggio da **Robennskii** » 27/12/2023, 20:15

Sono pronto, Namio. Partiamo con questa tua idea che hai esposto.

Insisterei per creare il gruppo: non nascondo che il mio intento è quello di diventare più numerosi.

Ero e sono per continuare qui: su BA chiedevo solo pubblicità per attirare proseliti.

Ora vanno date precise istruzioni operative, se anche gli altri sono d'accordo.

Roberto Di Lauro · Messaggio da **Roberto Di Lauro** » 28/12/2023, 14:23

Grazie per il "giovane", ma ho superato la mezza età da pochi anni.
L'argomento proposto "la disfatta esistenziale" andrebbe precisato.
Cioè, si deve analizzare solo il caso di una persona alle prese con una situazione sfavorevole che lo porta ad una disfatta, oppure si può parlare della disfatta di una nazione, di un'organizzazione, di una società per azioni ?